Daniel Day-Lewis interpreta in modo straordinario il ruolo di Abraham Lincoln, catturando l’essenza del presidente nella narrazione. La sua performance intensa e convincente è valsa a Day-Lewis un premio Oscar come miglior attore, ben meritato per la sua abilità nel trasporre sullo schermo la complessità del personaggio di Lincoln.
Il film è ambientato durante gli ultimi mesi della guerra civile americana, quando Lincoln cerca disperatamente di ottenere l’approvazione del Congresso per l’emendamento contro la schiavitù prima che la guerra finisca. La trama si sviluppa attorno al difficile processo di persuasione dei membri del Congresso, sia del suo stesso partito che dell’opposizione, e alle sfide politiche che Lincoln deve affrontare per ottenere la maggioranza necessaria per l’emendamento.
Il film mette in luce l’abilità politica e la saggezza di Lincoln nel trattare con le diverse fazioni del Congresso. Lincoln dimostra il suo talento nell’arte del compromesso e del gioco politico, pur rimanendo saldo nelle sue convinzioni contro la schiavitù. Il suo approccio è talvolta critico e straordinario, ma dimostra anche il suo impegno per una causa che ritiene giusta e necessaria per il futuro del paese.
Il cast di supporto offre interpretazioni altrettanto brillanti. Tommy Lee Jones interpreta il repubblicano radicale Thaddeus Stevens, che è un sostenitore appassionato dell’emendamento e svolge un ruolo chiave nella sua approvazione. L’interpretazione di Jones gli è valsa una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista.
La sceneggiatura di Tony Kushner è solida, offrendo dialoghi vividi e intensi che catturano l’interesse degli spettatori. La fotografia del film cattura l’atmosfera dell’epoca e ricrea con precisione l’America della metà del XIX secolo.
Lincoln offre una visione approfondita e dettagliata della vita di uno dei più grandi presidenti della storia degli Stati Uniti. Il film porta lo spettatore nei meandri della politica dell’epoca, mostrando le difficoltà e i compromessi che Lincoln dovette affrontare per portare avanti la sua agenda politica.
Un aspetto particolarmente interessante del film è la sua capacità di esplorare la personalità complessa di Lincoln, mostrando le sue sofferenze personali, i suoi dubbi e le sue angosce. Il film dipinge un ritratto intimista di Lincoln, andando oltre la mera immagine storica del presidente per mostrarne le debolezze e le fragilità umane.
In conclusione, Lincoln è un film straordinario che offre una prospettiva unica sulla vita e l’eredità di Abraham Lincoln. La performance di Daniel Day-Lewis è eccezionale e merita di essere vista. Il film è un trionfo per Spielberg e un’opera che lascerà il pubblico incuriosito e affascinato dalla vita e dal lavoro di uno dei presidenti più amati della storia americana.