La trama del film è abbastanza classica, con un padre che cerca di salvare la sua famiglia in un contesto apocalittico. Nel 2012, le forze geologiche del nostro pianeta si attivano contemporaneamente in tutto il mondo, causando irreparabili catastrofi naturali. In questo scenario di distruzione totale, il protagonista del film, interpretato da John Cusack, cerca di salvare la sua famiglia dall’apocalisse, cercando di sfuggire all’onda di piena che si avvicina al suo aereo.
Uno degli aspetti principali del film è sicuramente il ricorso a effetti speciali molto curati. Gli effetti speciali mostrano le possibili conseguenze delle catastrofi naturali farebbero sulla Terra, rappresentando un’azione mozzafiato e spettacolare. In particolare, l’effetto spettacolare dell’onda gigante che si avvicina all’aereo sulle Ande, rappresenta uno dei momenti più emozionanti, ponendo gli spettatori sul bordo delle loro sedie.
Il film “2012” è stato spesso oggetto di controversie, in quanto, come molti film catastrofici, rappresenta una visione estremamente negativa del nostro futuro. Di conseguenza, il film è stato criticato per aver generato inquietudine e paura nella popolazione, specie tra chi crede realmente nell’imminenza di una catastrofe planetaria. Tuttavia, il film non ha mai preteso di essere una rappresentazione attinente alla realtà. Al contrario, l’obiettivo dei suoi autori era quello di creare un’immagine impressionante di ciò che potrebbe accadere se la natura decidesse di attaccare come un’unica forza distruttiva.
Il film include anche al suo interno un elevato aspetto drammatico, in quanto visualizziamo tutte le conseguenze dell’apocalisse sulla psicologia degli individui del nostro pianeta. Infatti, “2012” mette in scena un mondo che si scontra con la sua fine, mostrando l’impulso naturale dell’uomo verso la sopravvivenza quando tutto sembra essere perduto.
In definitiva, il film “2012” rappresenta una grande messa in scena delle più grandi catastrofi naturali di tutti i tempi. Non è un film che cerca di fare pronostici apocalittici, ma piuttosto un’immagine estremamente drammatica e toccante del potere della natura. Nonostante il suo valore di intrattenimento, “2012” è un film che fa riflettere sui grandi misteri del nostro universo, invitando gli spettatori a chiedersi se siamo davvero pronti ad affrontare un futuro in cui la natura potrebbe decidere di cancellarci dalla faccia della Terra.