Lo strudel di mele è sicuramente una delle ricette più amate in tutta Europa e soprattutto in Austria, dove è considerato un vero e proprio simbolo della cucina locale. La sua ricetta, però, è piuttosto complessa e richiede una grande maestria culinaria per venir fuori perfetta. In questa occasione, vogliamo parlare della ricetta dello strudel di mele di Claudio Sadler, famoso chef italiano e proprietario del ristorante omonimo di Milano.

La ricetta dello strudel di mele di Claudio Sadler prevede pochi, ma essenziali, ingredienti. Prima di tutto, per la preparazione dell’impasto, servono 400 grammi di farina, 40 grammi di burro fuso, un uovo, mezzo bicchiere di acqua tiepida e un pizzico di sale. Per il ripieno, invece, servono 1 chilo e mezzo di mele golden, 200 grammi di pane grattugiato, 100 grammi di zucchero semolato, 100 grammi di burro fuso, 1 cucchiaino di cannella in polvere e qualche goccia di limone.

Per iniziare la preparazione dello strudel di mele, bisogna mescolare tutti gli ingredienti per l’impasto fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. A questo punto, si deve formare una palla, coprirla con un canovaccio e lasciarla riposare per almeno 30 minuti. Durante questo tempo, si prepara il ripieno, tagliando le mele a cubetti e mescolandole con lo zucchero, il pane grattugiato, il burro fuso, la cannella e il limone.

Trascorsi i 30 minuti di riposo, si stende l’impasto su un piano infarinato, dando la forma di un rettangolo sottile. Si deve poi spennellare la superficie con un po’ di burro fuso, aggiungere il ripieno al centro e chiudere lo strudel avvolgendolo su se stesso. Si posiziona lo strudel su una teglia con carta forno e si spennella ancora con il burro fuso in modo che si dori uniformemente.

Si cuoce lo strudel in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 45-50 minuti, finché è ben dorato e croccante. Una volta sfornato, si può servire caldo o freddo, a piacere, e guarnirlo con zucchero a velo o panna montata.

La ricetta dello strudel di mele di Claudio Sadler è un classico intramontabile della cucina europea, perfetto da gustare durante il periodo invernale, magari accompagnato da un buon bicchiere di vino bianco dolce. La sua preparazione, sebbene richieda un po’ di pazienza e impegno, non è impossibile da realizzare, anche per i cuochi meno esperti. Provate a prepararlo seguendo le indicazioni di Claudio Sadler e vedrete che ne varrà la pena!

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