Tra le spiagge più iconiche del Golfo di Orosei, Cala Luna incanta con sabbia chiara, grotte scavate nella falesia e acqua turchese. Questa caletta famosa è raggiungibile in barca, gommone o a piedi, e offre un’esperienza a metà tra avventura e relax lungo la costa della Sardegna orientale.

Guida rapida a Cala Luna: come arrivare in barca o via sentiero, tempi e difficoltà, quando andare, cosa portare e regole da rispettare. Trova il tuo ritmo tra comfort e natura selvaggia, evitando le ore più affollate e pianificando in base al meteo e al mare.

Dove si trova e perché andarci

Cala Luna si trova nella Sardegna orientale, nel tratto più scenografico del Golfo di Orosei, tra le falesie di Dorgali e Baunei. Le pareti calcaree formano un anfiteatro naturale che incornicia una spiaggia a mezzaluna, perfetta per foto e snorkeling con mare calmo.

Dove si trova esattamente Cala Luna?

La cala è incastonata tra Cala Gonone (frazione di Dorgali) e Baunei, in un tratto di costa senza strade litoranee. La posizione isolata spiega perché gli accessi principali siano via mare oppure lungo sentieri costieri ben tracciati ma rocciosi.

Quanto è impegnativo il sentiero?

Il sentiero da Cala Fuili è il più battuto: richiede passo sicuro su roccia, qualche facile saliscendi e tratti esposti al sole. In genere si stimano 2–2,5 ore a tratta per camminatori abituati, con soste a piacere e andamento prudente.

Come arrivare a Cala Luna

Gli accessi più rapidi sono via mare: in alta stagione, le barche taxi da Cala Gonone effettuano corse frequenti con orari di andata e rientro distribuiti nell’arco della giornata. In alternativa, si può scegliere un gommone a noleggio o l’escursione a piedi da Cala Fuili (Cala Gonone) o dal Supramonte di Baunei.

Come raggiungere Cala Luna

  • Scegli la base: Cala Gonone o Santa Maria Navarrese.
  • Valuta barche taxi, tour guidati o trekking da Cala Fuili.
  • Controlla meteo e mare; evita il maestrale forte.
  • Prenota in alta stagione e parti la mattina presto.
  • Porta acqua, cibo e scarpe adatte al sentiero.
  • Rispetta regole del Parco e riporta i rifiuti a valle.

Per chi arriva dalla penisola, i traghetti sbarcano a Olbia, Golfo Aranci o Porto Torres: da lì si prosegue in auto verso Cala Gonone, attraversando un tratto panoramico con gallerie e tornanti. Se preferisci camminare, parti presto per evitare caldo e affollamento, e prevedi il rientro prima del tramonto quando il mare tende a incresparsi.

Barca, gommone o trekking?

Ogni opzione offre un’esperienza diversa: la barca è comoda e adatta a famiglie, il gommone regala libertà (meteo permettendo), il trekking è un piccolo viaggio selvaggio tra profumi di macchia e scogli levigati.

  • Barca taxi: comoda, con orari di andata e ritorno; ideale per una giornata relax con soste in spiaggia. Prenota in anticipo nei weekend estivi per assicurarti posto e rientro preferito.
  • Tour in barca: includono tappe in più cale e soste per il bagno. Guida locale e racconti aggiungono contesto, utile per orientarsi tra grotte, falesie e piccole spiagge nascoste.
  • Gommone a noleggio: più libertà di orari e soste, ma richiede attenzione a segnalamenti, fondali e previsioni. Perfetto se vuoi alternare Cala Luna a calette vicine con discrezione.
  • Kayak e SUP: possibili con mare calmo e buona forma fisica. Valuta corrente e vento; la costa è lunga e l’esposizione al sole elevata nelle ore centrali.
  • Trekking da Cala Fuili: panoramico, roccioso, con passaggi su pietraia. Necessarie scarpe adeguate, scorte d’acqua e un ritmo costante per affrontare i saliscendi.
  • Trekking da Nord (Supramonte/Baunei): più selvaggio e poco frequentato, consigliato a chi ha esperienza su terreni pietrosi e capacità di orientamento.
  • Mix and match: vai a piedi all’andata e rientra in barca. Soluzione intelligente per goderti il sentiero senza doverne percorrere il doppio.

Quando andare e meteo

La luce migliore va dalla primavera all’autunno, con acque più calde da giugno a settembre. In bassa stagione la spiaggia è più tranquilla; in piena estate conviene arrivare molto presto o dopo le 16 per trovare spazio e colori meno “abbagliati”.

Controlla sempre meteo e vento di maestrale prima di scegliere mare o sentiero: il maestrale può alzare onda e raffica, rendendo scomodo lo sbarco e più faticoso il rientro via mare. Le ore migliori per foto e snorkeling sono spesso al mattino, quando l’acqua è più limpida e c’è meno risacca.

Cosa portare e regole locali

Una gita ben riuscita dipende dalla preparazione. Porta l’essenziale, consulta le regole del Parco e adotta buone pratiche di “leave no trace”: così preservi natura, fauna e l’esperienza di chi arriverà dopo di te.

  • Acqua: in estate calcola almeno 2 litri a persona per il trekking. In spiaggia non ci sono fonti affidabili, quindi organizza le scorte in anticipo.
  • Scarpette da scoglio: utili per l’ingresso in acqua e per camminare tra sassolini e rocce lisce. Migliorano comfort e sicurezza.
  • Protezione solare: crema ad ampio spettro e cappello a tesa. Evita spray con vento forte; meglio riapplicare crema all’ombra delle grotte.
  • Snack salati e frutta: ricaricano energie e sali. Se trovi un chiosco stagionale, consideralo un extra, non una certezza.
  • Contanti: per barche taxi o piccoli extra. In spiaggia la copertura di rete può essere debole e i pagamenti elettronici non sempre disponibili.
  • Sacchetti per rifiuti: riporta tutto con te. Sabbia e conchiglie non si raccolgono: il paesaggio va lasciato intatto.
  • Torcia/pile: utili per esplorare con rispetto le grandi nicchie nella roccia e per il rientro serale se cammini.
  • Kit essenziale: cerotti, bandana, maglia leggera. Piccoli accorgimenti che fanno la differenza quando il sole picchia.

Ricorda: niente fuochi, tende o musica ad alto volume. Evita saponi in mare, non disturbare la fauna e mantieni un profilo discreto nelle grotte naturali, preziose “stanze d’ombra” nelle ore calde.

Itinerari vicini e alternative

Il Golfo di Orosei è una sequenza di cale scenografiche: se desideri esplorare oltre Cala Luna, valuta un itinerario che alterni mare e terra, con tempi di spostamento realistici e pause per l’acqua.

  • Grotte del Bue Marino: facilmente abbinate alla barca. Fascino carsico, leggenda e acqua smeraldo in caverna.
  • Cala Sisine: ampia e selvaggia, raggiungibile in barca o con trekking dentro un canyon.
  • Cala Biriola: piccola e iconica, con arco roccioso e fondali perfetti per maschera e boccaglio.
  • Cala Fuili: punto di accesso al sentiero per Cala Luna e spiaggia piacevole per chi vuole restare vicino a Cala Gonone.
  • Pedra Longa e costa di Baunei: scorci verticali, mare blu profondo e sentieri per chi ama l’escursionismo.

Domande frequenti

Si può arrivare a Cala Luna con passeggino?

La spiaggia è accessibile in barca; via sentiero non è adatta a passeggini per tratti rocciosi e gradoni. Se viaggi con bimbi piccoli, privilegia l’accesso via mare e le ore più fresche.

Quanto dura il tragitto in barca da Cala Gonone?

Indicativamente 20–30 minuti in base a mare, scali e tipo di imbarcazione. In alta stagione gli imbarchi sono frequenti: verifica orari aggiornati il giorno prima.

Ci sono bar o servizi sulla spiaggia?

In alcuni periodi può esserci un punto ristoro stagionale, ma non farci affidamento. Porta acqua e snack; bagni e docce non sono garantiti in modo continuativo.

Meglio partire da Santa Maria Navarrese o da Cala Gonone?

Cala Gonone è la base più vicina a Cala Luna; Santa Maria Navarrese è ottima se vuoi esplorare anche le cale di Baunei. Scegli in base al tuo itinerario e al meteo.

In sintesi finale

  • Cala Luna si raggiunge in barca, gommone o a piedi: scegli in base a meteo e tempo.
  • Arriva presto o dopo le 16 per luce migliore e meno affollamento.
  • Per il trekking servono scarpe, acqua e passo sicuro su roccia.
  • Consulta orari e condizioni del mare prima di partire.
  • Rispetta ambiente e regole locali: riporta i rifiuti con te.

Pianifica il tuo tempo tra soste e spostamenti: nel Golfo di Orosei le distanze ingannano e la bellezza invita a rallentare. Che tu scelga barca, gommone o sentiero, presta attenzione al sole e al vento, organizza il rientro e tieni sempre un margine di sicurezza per cambi di meteo e stanchezza.

Con preparazione essenziale e rispetto della natura, l’esperienza a Cala Luna sarà appagante e leggera. Scegli l’orario giusto, porta il necessario e adotta buone pratiche: piccoli gesti – come lasciare la cala pulita e camminare con calma – fanno la differenza per te e per chi verrà dopo.

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