Volare con una bottiglia di vino è possibile, ma servono metodo e attenzione. In questa guida troverai regole sui liquidi, differenze tra cabina e stiva, e consigli pratici per imballare le bottiglie. Dalla scelta della valigia al bagaglio a mano, ti aiutiamo a viaggiare sereno senza rotture o sequestri inutili.
In cabina valgono le regole sui liquidi (100 ml per contenitore), salvo acquisti duty free in busta sigillata. In stiva il vino è ammesso se imballato bene e nel rispetto di peso e politiche della compagnia. Usa protezioni dedicate e rispetta i limiti doganali.
Quali regole dei liquidi si applicano?
Le norme di sicurezza per i liquidi si applicano anche al vino. In cabina vige il limite di 100 ml per contenitore, all’interno di una borsa trasparente richiudibile da 1 litro.
I contenitori devono avere capacità massima di 100 ml e stare in una borsa trasparente da 1 litro; gli acquisti duty free in sacchetto sigillato sono un’eccezione.
Testo originale
Containers must be 100 ml or less and fit in a 1-litre transparent bag; duty‑free liquids in a secure tamper‑evident bag are an exception.
Quanto posso portare in cabina e in stiva?
In cabina, una bottiglia intera è consentita solo se acquistata in duty free e consegnata nel sacchetto sigillato STEB; altrimenti valgono i 100 ml per contenitore.
Nel bagaglio registrato, le bevande con alcol tra 24% e 70% vol sono limitate a 5 litri per passeggero; oltre 70% vol sono vietate. Le bevande sotto 24% vol seguono principalmente le regole di peso e quantità del bagaglio registrato, oltre alle politiche della compagnia aerea.
Il vino, di norma tra 8% e 20% vol, non ricade in quel tetto dei 5 litri per passeggero: l’attenzione va soprattutto a imballaggio, quantità ragionevoli per uso personale e franchigia bagaglio della compagnia aerea.
Passaggi essenziali per volare
- Verifica le regole della compagnia e dell’aeroporto.
- Ricorda il limite di 100 ml nel bagaglio a mano.
- Acquista duty free e conserva il sacchetto sigillato STEB.
- Per la stiva, imballa ogni bottiglia con protezione.
- Distribuisci il peso e usa una valigia rigida.
- Dichiara alla dogana secondo i limiti del paese.
Come imballare le bottiglie per evitare rotture
Le bottiglie sopportano bene la pressione di cabina e stiva, ma urti e compressioni sono i veri nemici. Scegli una valigia solida e pianifica l’imballaggio: qualche minuto in più può salvarti ricordi e vestiti.
- Usa protezioni dedicate (wine sleeves) o sacche imbottite: i rivestimenti gonfiabili creano un cuscino d’aria che assorbe i colpi e isolano dagli altri oggetti.
- Avvolgi ogni bottiglia con più strati morbidi (calze, magliette, felpe). Più strati significano distribuzione migliore dell’energia d’urto.
- Inserisci la bottiglia in un doppio sacchetto di plastica richiudibile: se qualcosa va storto, il liquido resta confinato e non bagna la valigia.
- Posiziona le bottiglie al centro della valigia, lontano dagli spigoli; crea “nidi” con capi arrotolati e riempi gli spazi vuoti per evitare movimenti.
- Preferisci una valigia rigida. Una struttura più robusta riduce il rischio di schiacciamenti quando i bagagli vengono impilati.
- Non serrare né modificare il tappo: la tenuta è progettata per resistere. Evita nastri direttamente sul sughero; meglio proteggere l’intera bottiglia.
- Se trasporti più bottiglie, separale con divisori o scatole portabottiglie; distribuisci il peso su due colli se possibile per non superare i limiti.
Cosa cambia con scali e duty free?
Con scali e controlli di trasferimento, serve attenzione: il sacchetto sigillato STEB deve restare intatto fino alla destinazione finale e lo scontrino deve essere visibile dentro la busta.
Alcuni aeroporti effettuano nuovi controlli di sicurezza in transito. Se la busta è aperta o danneggiata, il liquido potrebbe essere sequestrato. In caso di ri-confezionamento, chiedi al negozio duty free di sigillare di nuovo il sacchetto conforme allo standard.
Se esci dall’area sterile durante lo scalo, rientri nella regola dei 100 ml per la cabina: senza STEB conforme, una bottiglia intera non passerà. Valuta quindi di spedire in stiva o di acquistare direttamente nell’ultimo aeroporto prima dell’imbarco.
Quali errori evitare e buone pratiche
Molti problemi nascono da leggerezze prevedibili. Ecco come evitarli, con accorgimenti semplici che fanno la differenza.
- Non imbarcare bottiglie aperte o con tappi improvvisati: la tenuta è incerta e il rischio di perdita è altissimo.
- Evita di superare la franchigia di peso: una valigia sovraccarica è più soggetta a colpi e potresti pagare supplementi.
- Non mettere in cabina cavatappi con lama: potrebbe essere vietato ai controlli. Tienilo nel bagaglio registrato o lascia a casa.
- Non usare giornali come unico imballo: assorbono poco e si sfaldano. Meglio tessuti, pluriball o sacche protettive.
- Evita spazi vuoti: il movimento interno è la causa principale delle rotture. Blocca tutto con capi arrotolati.
- Pianifica l’ordine: metti le bottiglie al centro e gli oggetti rigidi ai lati per creare una “gabbia” protettiva.
Domande frequenti
Posso portare una bottiglia di vino nel bagaglio a mano?
Solo se acquistata nel duty free e consegnata in un sacchetto STEB sigillato e conforme; in caso contrario si applica il limite di 100 ml per contenitore in cabina.
Quante bottiglie posso mettere in stiva?
Per il vino (sotto 24% vol) non c’è un tetto DGR specifico: contano politiche della compagnia, peso e uso personale. In pratica, imballa bene e distribuisci il carico su più colli se serve.
Il tappo a vite è più sicuro del sughero in volo?
La pressione in cabina e stiva è gestita; entrambi i tappi funzionano bene. Il fattore decisivo è l’imballo: protezione, immobilizzazione e corretta posizione in valigia.
Servono documenti per la dogana quando rientro?
Per quantità da uso personale di solito basta dichiarare se superi le franchigie del Paese di arrivo. Verifica in anticipo i limiti e conserva ricevute e prove d’acquisto.
Le nuove macchine 3D eliminano il limite di 100 ml?
Alcuni aeroporti stanno introducendo scanner avanzati, ma l’adozione è disomogenea. Considera valido il limite di 100 ml salvo indicazioni ufficiali dell’aeroporto o della compagnia.
Posso spedire il vino con un corriere invece di portarlo?
Esistono corrieri specializzati nel trasporto di vino; verifica le restrizioni sul trasporto di alcolici e l’imballo assicurato. Confronta tempi, costi e requisiti del Paese di destinazione.
In poche parole
- In cabina vale il limite di 100 ml; intere bottiglie solo duty free in STEB.
- In stiva, il vino (<24% vol) è ammesso secondo peso e politica bagagli.
- Le bevande 24–70% vol: massimo 5 litri per passeggero.
- Imballa con protezioni, posiziona al centro della valigia, distribuisci il peso.
- Con scali, mantieni STEB sigillato e scontrino; rispetta i limiti doganali.
Conoscere le regole riduce lo stress e previene spiacevoli sorprese ai controlli. Prima di partire, rileggi le politiche della compagnia e dell’aeroporto di scalo, e prepara un imballo accurato: protezione mirata, bottiglie al centro e peso bilanciato sono il trio che fa la differenza.
Infine, compra nei duty free solo se puoi mantenere il sacchetto integro fino all’arrivo, oppure affida le bottiglie alla stiva con protezioni adeguate. Un piccolo check finale su franchigie doganali e limiti bagagli ti farà risparmiare tempo, denaro e qualche abito macchiato.
