Un viaggio in Giappone può sembrare complesso, ma con la giusta strategia diventa un’esperienza scorrevole. In questa guida trovi un itinerario base, periodi consigliati, consigli su trasporti e budget, più regole di etichetta per sentirti subito a tuo agio nel Paese del Sol Levante.
Scegli il periodo in base a clima e feste, concentra l’itinerario su Tokyo, Kyoto e una terza tappa, muoviti in treno, prenota alloggi flessibili e rispetta l’etichetta. Qui trovi esempi pratici, stime di costo e una checklist pronta.
Quando andare in Giappone per meteo e feste?
Il clima varia molto lungo l’arcipelago: la primavera (marzo–maggio) e l’autunno (ottobre–novembre) offrono cieli limpidi e temperature miti. L’estate è calda e umida; l’inverno è freddo ma con cieli spesso sereni su Honshu.
Quando evitare la Golden Week?
Evita, se possibile, la Golden Week tra fine aprile e inizio maggio: è alta stagione, crescono prezzi e affollamento, e alcune attrazioni possono avere orari ridotti. Se viaggi in quel periodo, prenota con largo anticipo.
Primavera e sakura
La fioritura dei sakura attira visitatori in tutto il Paese; dura pochi giorni per area, con picchi che si spostano da sud a nord. Aspettati parchi affollati, ma atmosfere uniche e luce perfetta per fotografie.
Autunno e foliage
Il foliage regala colori intensi soprattutto tra Kyoto e il Kansai. Le giornate sono tiepide, le notti fresche: l’ideale per camminare tra templi, giardini e quartieri storici.
Estate e tifoni
Da giugno a luglio c’è la stagione delle piogge; tra agosto e ottobre aumentano i tifoni, specie a sud. Programma piani B al coperto e assicurazione viaggio adeguata.
Per aggiornamenti su eventi regionali e calendari stagionali, consulta la Japan National Tourism Organization: avrai panoramiche su festival, aperture speciali e periodi di punta.
Quali tappe scegliere tra Tokyo, Kyoto e Kansai?
Per una prima volta, crea un asse semplice su Honshu: Tokyo per l’energia contemporanea, Kyoto per il patrimonio classico, e una terza base nel Kansai (Osaka, Nara o Kobe) per gusti e contrasti.
- Tokyo: quartieri iconici come Shibuya e Asakusa, musei d’eccellenza e ristorazione infinita. Le distanze sono ampie, ma la metro è intuitiva e puntuale anche in orari serali.
- Kyoto: templi e giardini, artigianato e quartieri storici. Evita le ore centrali nelle aree più note; al mattino presto l’atmosfera è magica e i colori più morbidi.
- Nara: a un passo da Kyoto, cervi liberi e grandiosi templi come Tōdai-ji. È perfetta per una gita in giornata con rientro serale.
- Osaka: street food, mercati e vita notturna, con castello e quartieri vibranti. La cucina locale è imperdibile (takoyaki, okonomiyaki) e i trasporti sono efficienti.
- Hiroshima e Miyajima: memoria, pace e natura. L’isola di Miyajima offre trekking e il celebre torii sull’acqua, con scorci spettacolari all’alba e al tramonto.
- Kanazawa: giardini raffinati, musei e quartieri di samurai e geisha. Meno affollata di Kyoto, conserva ritmi più distesi e un’ottima scena gastronomica.
- Takayama e Shirakawa-go: case in stile gasshō-zukuri e atmosfera alpina. Ideale per chi ama camminare tra stradine, ponti e botteghe tradizionali.
Con 10–12 giorni, punta su Tokyo (4), Kyoto (4) e una base nel Kansai (2–3) con gite rapide. Se hai più tempo, aggiungi Hiroshima o Kanazawa; se ne hai meno, riduci le tappe e scegli un ritmo sostenibile.
Passi rapidi per partire
- Scegli periodo e durata.
- Definisci itinerario tra Tokyo, Kyoto e Kansai.
- Prenota voli e alloggi cancellabili.
- Valuta Japan Rail Pass o IC card.
- Attiva eSIM o pocket Wi‑Fi.
- Prepara budget, assicurazione e etichetta.
Come muoversi: treni, IC card e logistica
La rete ferroviaria è tra le migliori al mondo: gli Shinkansen collegano le grandi città con velocità e puntualità, mentre i treni locali servono capillarmente aree urbane e periferiche.
Valuta il Japan Rail Pass solo se prevedi molti spostamenti intercity in pochi giorni; in altri casi, i biglietti singoli o i pass regionali risultano più convenienti.
Le IC card (come Suica e Pasmo) semplificano metro, autobus e acquisti rapidi ai distributori. Sono ricaricabili, riutilizzabili e si usano con un semplice tap ai tornelli.
Bagagli e spedizioni
Viaggia leggero: molte stazioni hanno scale e sottopassi. Il servizio di spedizione bagagli (takkyūbin) consegna valigie tra hotel in 24–48 ore, permettendoti di muoverti con uno zaino.
Mappe e navigazione
Scarica mappe offline e salva gli orari in anticipo: le stazioni sono grandi, ma ben segnalate in inglese. Mantieni sempre qualche minuto di margine per i cambi.
Quanto costa e come stimare il budget?
Definisci un budget per pernottamenti, pasti, trasporti, attrazioni e imprevisti. I costi variano per stagione, quartiere e livello di comfort: alloggi flessibili e pianificazione anticipata aiutano a contenere la spesa.
Indicativamente, le sistemazioni spaziano da ostelli essenziali a ryokan con cena inclusa; i pasti vanno da ciotole economiche a menu degustazione. I treni rapidi incidono sul totale, ma offrono tempo risparmiato e comodità.
Per risparmiare senza rinunce: prova i konbini per snack e colazioni, prenota attrazioni meno affollate in orari strategici e sfrutta i pass urbani. Considera sempre una piccola riserva per eventi e souvenir.
Quali usi locali e cosa evitare?
L’etichetta quotidiana è semplice: sii puntuale, parla a bassa voce sui mezzi e rispetta gli spazi. La mancia non è prevista; un grazie e un inchino leggero bastano.
Onsen e bagni pubblici
Nei bagni termali ci si lava prima di entrare in vasca; niente telefoni nelle aree umide. Tatuaggi visibili possono essere limitati in alcune strutture: informati e usa cerotti coprenti se necessario.
Templi e santuari
All’ingresso dei santuari passa sotto il torii, purifica le mani alla fontana e muoviti con rispetto. Nei templi togli le scarpe negli spazi indicati e mantieni un tono di voce basso.
Rifiuti e rumore
Poche pattumiere in strada: porta una bustina per la differenziata. Evita di mangiare camminando in aree affollate e imposta il telefono in modalità silenziosa sui treni.
Cibo e tavola
Usa le bacchette senza infilzarle verticalmente nel riso; non passare cibo da bacchetta a bacchetta. Pronuncia Itadakimasu prima di iniziare e Gochisōsama alla fine.
Domande frequenti
Quanti giorni servono per un primo viaggio in Giappone?
In genere 10–12 giorni bastano per Tokyo, Kyoto e una tappa nel Kansai. Con due settimane puoi aggiungere Hiroshima o Kanazawa; con meno tempo, riduci le basi e le tratte lunghe.
Serve contanti o basta pagare con carta?
Le carte sono ampiamente accettate, ma i contanti restano utili in piccoli negozi e mercatini. Preleva agli ATM postali o in catene diffuse, tenendo conto delle commissioni.
È necessario conoscere il giapponese?
No: nelle aree turistiche trovi segnaletica bilingue e inglese di base. Impara frasi utili e salva gli indirizzi in giapponese per mostrarli a tassisti o staff dell’hotel.
Quali prese elettriche usa il Giappone?
Prese di tipo A (a due lamelle) e tensione a 100 V. Verifica gli alimentatori dei tuoi dispositivi: la maggior parte è multivoltaggio, ma alcuni apparecchi potrebbero richiedere un trasformatore.
Come avere Internet durante il viaggio?
Le opzioni più pratiche sono eSIM locali o pocket Wi‑Fi. In alternativa, attiva il roaming del tuo operatore e usa reti Wi‑Fi gratuite con cautela per servizi sensibili.
Si lascia la mancia in Giappone?
No, la mancia non è parte dell’usanza locale e può creare imbarazzo. Mostra apprezzamento con cortesia e, se previsto, con piccoli omiyage (souvenir) in contesti informali.
In sintesi, cosa ricordare
- Scegli primavera o autunno per clima e colori.
- Concentrati su Tokyo, Kyoto e una terza tappa in Honshu.
- Usa treni veloci; JR Pass solo se conviene.
- Prenota alloggi cancellabili e viaggia leggero.
- Rispetta etichetta base e pianifica budget realistico.
Con un po’ di pianificazione, questo itinerario ti farà vedere molto senza correre. Scegli poche basi strategiche, prenota flessibile e usa i treni per massimizzare tempo ed energia. Porta curiosità, rispetto e una checklist essenziale: scoprirai come antica tradizione e tecnologia convivono in modo sorprendente.
Ogni viaggio è diverso: adatta i suggerimenti al tuo stile, lasciando spazio all’imprevisto buono. Dalle passeggiate nei giardini di Kyoto ai grattacieli di Tokyo, il Giappone ripaga chi lo vive con calma e con uno sguardo attento ai dettagli.
