Vuoi controllare il PC quando non sei in ufficio o a casa? Con l’accesso remoto al computer puoi avviare app, inviare file e aiutare altri a distanza. È una forma di desktop remoto pensata per il controllo a distanza e la teleassistenza tramite app semplici e veloci.

In breve: scegli un’app affidabile, attiva l’accesso remoto sul computer, proteggi l’account con MFA e PIN, verifica la cifratura e testa una sessione. Così potrai collegarti in modo fluido dal telefono e intervenire sul PC in sicurezza, anche fuori rete domestica.

Quale app di desktop remoto è più adatta?

Le alternative sono diverse e variano per piattaforme supportate, prestazioni e funzioni di sicurezza. L’obiettivo è trovare la soluzione che meglio si integri con i tuoi dispositivi e le tue esigenze.

Opzioni multipiattaforma

Soluzioni come AnyDesk e Supremo offrono client per Android e iOS, oltre ai software per Windows e macOS. Anche Microsoft Remote Desktop e Chrome Remote Desktop sono diffusi e semplici da configurare su smartphone.

Se lavori spesso fuori sede, privilegia app con connessioni stabili su reti diverse (Wi‑Fi, 4G/5G) e con buone prestazioni su schermi piccoli. La bassa latenza rende più naturale trascinare file o digitare rapidamente.

Criteri di scelta

Valuta la sicurezza integrata (cifratura del traffico, PIN, autorizzazione della sessione), l’ergonomia su mobile (gesture, tastiera su schermo, scorciatoie) e le opzioni per trasferimento file e stampa remota. Considera anche le licenze (uso personale vs. professionale) e il supporto.

Quanto è sicuro l’accesso remoto al computer?

La sicurezza dipende da come configuri app e sistema. Cerca app che usano cifratura del traffico, preferibilmente con protocolli moderni come TLS. TLS 1.3 riduce i tempi di handshake e rafforza gli algoritmi rispetto alle versioni precedenti.

Attiva un PIN univoco per ogni dispositivo, abilita l’MFA (autenticazione a più fattori) e limita chi può avviare sessioni verso il tuo PC. Mantieni sistema e app aggiornati per ricevere patch di sicurezza puntuali.

Configura l’accesso remoto con autenticazione forte, monitora le sessioni e applica aggiornamenti regolari per ridurre l’esposizione a rischi.

NIST — SP 800‑46 Rev. 2, 2016. Tradotto dall'inglese.
Mostra testo originale

Configure remote access with strong authentication, monitor sessions, and apply regular updates to reduce exposure to risks.

Passaggi essenziali

  • Verifica i requisiti di rete e sistema
  • Scegli un’app di desktop remoto affidabile
  • Crea un account e proteggilo con MFA
  • Abilita l’accesso remoto sul computer
  • Collega telefono e PC sulla stessa app
  • Prova una sessione e ottimizza le impostazioni
  • Attiva cifratura TLS e blocco con PIN
  • Prepara un piano di emergenza offline

Come configurare passo passo

Prima di iniziare, definisci un metodo di accesso con autenticazione a più fattori e un PIN robusto. Se prevedi connessioni mobili, verifica la qualità del segnale e imposta limiti di qualità video per ridurre i consumi.

  1. Installa l’app sul telefono (Android o iOS) e il client sul PC. Durante l’installazione, concedi i permessi necessari per schermo e input. Evita di installare estensioni superflue.
  2. Crea l’account e abilita MFA via app di autenticazione o SMS. Salva i codici di recupero in un luogo sicuro e non riutilizzare password.
  3. Attiva l’accesso remoto sul PC: consenti il controllo, scegli quando richiedere l’approvazione e configura un PIN diverso dalla password di sistema.
  4. Associa i dispositivi nell’app: verifica che il PC compaia nell’elenco. Se non lo vedi, controlla firewall e impostazioni di rete domestica.
  5. Ottimizza le impostazioni: riduci la risoluzione o disattiva sfondi per migliorare la fluidità. Abilita l’audio remoto solo quando serve per risparmiare banda.
  6. Prova una sessione: apri programmi, trasferisci un file di prova, verifica clipboard e stampa remota. Annota eventuali ritardi e correggi la configurazione.
  7. Imposta regole di sicurezza: limita l’accesso a utenti autorizzati, abilita la cifratura TLS e configura un timeout di inattività per chiudere la sessione.
  8. Piano B: prepara una procedura di emergenza (ad es. numeri di assistenza o strumenti locali) se il desktop remoto non è disponibile.

Suggerimenti per un uso affidabile

Una buona configurazione riduce errori e interruzioni. Questi accorgimenti aiutano a mantenere le sessioni stabili e a proteggere i dati senza complicare la vita quotidiana.

  • Chiudi applicazioni pesanti sul PC quando non servono. Riduce l’uso di CPU e migliora la reattività, soprattutto in mobilità.
  • Evita reti Wi‑Fi pubbliche non protette. Se necessario, usa hotspot personale e verifica la cifratura del traffico nell’app.
  • Organizza scorciatoie: gesti per zoom, click destro e tastiera virtuale. Aumenta la produttività su schermi piccoli.
  • Attiva avvisi di accesso: notifiche quando si apre una sessione. Così individui subito attività sospette.
  • Programma aggiornamenti: sistema operativo, driver e app. La manutenzione periodica previene problemi imprevisti.

Problemi comuni e soluzioni rapide

Se qualcosa non funziona, parti dai controlli di base. Una diagnosi ordinata risolve la maggior parte dei casi in pochi minuti, senza interventi complessi.

  • Non vedi il PC nell’elenco: verifica che sia acceso, connesso a Internet e che il client sia in esecuzione. Controlla firewall e porte necessari.
  • Connessione lenta o a scatti: prova reti alternative, riduci risoluzione e frame rate, disattiva effetti grafici. La latenza alta è spesso la causa.
  • Impossibile connettersi fuori casa: il router potrebbe bloccare richieste in ingresso. Attiva funzioni di relay dell’app o verifica il NAT e l’UPnP.
  • Nessun audio remoto: controlla i mixer audio e i permessi dell’app. Alcuni client disattivano l’audio per risparmiare banda.
  • Schermo nero dopo il blocco: assicurati che il sistema non disattivi la GPU durante lo standby e che i driver video siano aggiornati.
  • Accensione del PC da lontano: abilita Wake-on-LAN nel BIOS/UEFI e nella scheda di rete; funziona solo in condizioni di rete compatibili.

Domande frequenti

Posso usare AnyDesk o Supremo senza account?

Molte app permettono sessioni temporanee senza registrazione usando codici o link monouso. Per funzioni avanzate (rubrica dispositivi, politiche, MFA) è in genere richiesto un account.

Come evitare rallentamenti durante il desktop remoto?

Riduci risoluzione e qualità, chiudi programmi pesanti, preferisci reti stabili e aggiorna i driver. Se possibile, collega il PC via Ethernet per diminuire la latenza.

Cosa fare se non ricordo il PIN?

Usa il recupero tramite account e MFA, quindi reimposta un nuovo PIN sul PC in presenza fisica. Evita PIN deboli e non riutilizzare credenziali di altri servizi.

L’accesso remoto funziona con reti mobili?

Sì. Le app moderne gestiscono bene 4G/5G. In caso di rete instabile, riduci la qualità video e disattiva l’audio remoto per migliorare la fluidità e contenere i consumi.

Qual è la differenza tra TLS e VPN?

TLS protegge la singola sessione dell’app (cifrando il traffico). La VPN crea un canale cifrato per tutto il traffico tra dispositivo e rete remota, utile quando serve accesso più ampio.

Posso accendere il PC da remoto?

Se il PC e la rete lo supportano, abilita Wake-on-LAN e configura il router di conseguenza. In alternativa, lascia il PC in sospensione con riattivazione da rete attiva.

Cosa ricordare in breve

  • Scegli un’app affidabile e aggiornata
  • Proteggi con MFA e PIN
  • Usa TLS e aggiorna il sistema
  • Prova la sessione prima di bisogno
  • Tieni un piano B offline

Con una buona configurazione e qualche prova, l’accesso remoto diventa uno strumento quotidiano: apri file, dai supporto a colleghi o familiari e risolvi imprevisti senza essere fisicamente davanti al PC. Parti dalle basi, cura la sicurezza e prenditi il tempo per testare ciò che usi più spesso.

Se segui i passaggi chiave e aggiorni con regolarità, riduci al minimo i blocchi e migliori l’esperienza su smartphone. Organizza scorciatoie, controlla la qualità della connessione e prevedi un’alternativa locale per le emergenze: così sarai pronto quando ne avrai davvero bisogno.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?0Vota per primo questo articolo!