Vuoi cambiare il motore di ricerca predefinito sul tuo telefono? In pochi minuti puoi scegliere un provider più adatto alle tue abitudini, bilanciando privacy, velocità e risultati. La modifica agisce sulla barra degli indirizzi del browser e può migliorare la pertinenza delle pagine che trovi ogni giorno.
Apri le impostazioni del browser su Android o iPhone, entra nella voce Motore di ricerca, scegli il provider e conferma. La scelta vale per la barra degli indirizzi e, se previsto, anche per le schede in incognito. Verifica con una ricerca e, se vuoi, sincronizza la preferenza sul tuo account.
Perché cambiare il motore?
Le motivazioni più comuni sono privacy, qualità dei risultati, velocità, sostenibilità e integrazioni (mappe, immagini, acquisti). Se fai molte ricerche dallo smartphone, scegliere bene riduce i passaggi e fa risparmiare tempo.
Preferisci meno tracciamento? Prova motori orientati alla riservatezza. Vuoi funzioni ricche e suggerimenti in tempo reale? I motori più diffusi offrono integrazioni capillari con servizi, app e mappe. Se ti interessa l’impatto sociale, alcuni provider devolvono entrate a progetti ambientali.
Dove si cambia nei browser?
La posizione dell’opzione varia per app e sistema operativo. In generale, cerca Impostazioni del browser, poi la sezione Motore di ricerca o Ricerca. Su iPhone, in Safari l’opzione si trova nelle Impostazioni di iOS; su Android e nelle altre app, è quasi sempre nelle impostazioni dell’app stessa.
Passaggi rapidi essenziali
- Apri il browser sul telefono e raggiungi le Impostazioni.
- Trova la voce Motore di ricerca o Ricerca.
- Seleziona un provider tra Google, DuckDuckGo, Bing, Ecosia.
- Imposta l’opzione per barra degli indirizzi e schede in incognito.
- Sincronizza la scelta sul tuo account, se disponibile.
- Prova una ricerca per verificare il nuovo motore.
Come farlo su Android
Qui trovi i passaggi per i browser più diffusi. Le etichette possono variare leggermente in base alla versione dell’app o del sistema, ma la logica resta la stessa: entra nelle impostazioni, scegli il motore, conferma e prova.
Chrome (Android)
- Apri Chrome e tocca il menu con i tre puntini.
- Vai su Impostazioni e apri la sezione Base.
- Tocca Motore di ricerca e scegli il provider preferito.
- Se vuoi, verifica anche la scelta per le schede in incognito.
- Digita una parola nella barra indirizzi per testare.
La voce chiave da cercare è Impostazioni del motore di ricerca; una volta selezionato il provider, la modifica si applica alla barra indirizzi e alla Ricerca rapida dell’app.
Firefox (Android)
- Apri il menu, entra in Impostazioni e tocca Ricerca.
- In Motore di ricerca predefinito seleziona il provider.
- Gestisci Suggerimenti di ricerca e motori aggiuntivi, se disponibili.
- Prova dalla barra degli indirizzi per confermare il cambio.
Se usi un altro browser compatibile su Android, la procedura è simile: cerca la voce Ricerca o Motore di ricerca nelle impostazioni e seleziona il provider desiderato.
Come farlo su iPhone
Su iOS il comportamento cambia a seconda dell’app. Safari eredita le opzioni dalle Impostazioni di sistema, mentre altri browser (come Chrome ed Edge) gestiscono la preferenza all’interno dell’app.
Safari (iPhone)
- Apri l’app Impostazioni di iOS.
- Scorri e tocca Safari.
- Tocca Motore di ricerca e scegli il provider.
- Facoltativo: gestisci Suggerimenti del motore di ricerca.
- Apri Safari e prova una ricerca dalla barra.
Il percorso tipico è Impostazioni > Safari > Motore di ricerca; puoi scegliere tra diverse opzioni e applicare la preferenza a tutte le ricerche dalla barra degli indirizzi.
Chrome (iPhone)
- Apri Chrome e tocca il menu Altro.
- Vai in Impostazioni e apri Motore di ricerca.
- Seleziona il provider e verifica anche la modalità Incognito.
- Esegui un test digitando una parola nella barra.
Se usi più profili, imposta il motore per ciascun profilo attivo, così le ricerche restano coerenti tra lavoro e uso personale.
Edge (iPhone)
- Apri Edge, tocca il menu e entra in Impostazioni.
- Cerca Motore di ricerca o una voce simile nella sezione Generali.
- Seleziona il provider e salva.
- Apri una nuova scheda e prova dalla barra indirizzi.
Se non trovi subito la voce, inizia da Impostazioni di Edge e consulta le sezioni Generali o Privacy e servizi: la posizione può variare a seconda della versione dell’app.
Errori comuni e soluzioni
Se qualcosa non va, ecco i controlli più efficaci per tornare a ricerche fluide. Valuta anche l’aggiornamento del browser: spesso introduce nuove opzioni o corregge bug.
- La modifica non resta salvata. Verifica di avere l’ultima versione del browser e che non ci siano profili in conflitto. Disattiva la sincronizzazione, cambia motore e riattivala solo se necessario.
- Motore diverso in modalità privata. Alcune app distinguono tra normale e incognito. Controlla le opzioni per le schede private e uniforma la scelta se desideri coerenza.
- Scorciatoie di sistema non aggiornate. Su iOS, le ricerche Spotlight o Siri non seguono sempre l’impostazione del browser. È normale: dipendono dalle preferenze di sistema, non dal singolo browser.
- Provider non elencato. In certi browser puoi aggiungere motori personalizzati; in altri no. Cerca “Aggiungi motore” o opzioni analoghe e segui le istruzioni dell’app.
- Pagina iniziale diversa dai risultati. La home del browser può usare un feed separato. Cambiare il motore non sempre modifica la pagina Nuova scheda: controlla anche la sezione Pagina iniziale.
- Dopo l’aggiornamento è tornato il default. Succede raramente, ma può capitare. Reimposta il motore e, se usi la sincronizzazione, verifica le preferenze del profilo attivo.
- Profili multipli sullo stesso device. Ogni profilo può avere un motore diverso. Impostalo su ciascun profilo per evitare risultati incoerenti tra lavoro e personale.
In sintesi operativa
- Cambia il motore dalle Impostazioni del browser: voce Motore di ricerca.
- La scelta influisce sulla barra indirizzi e, se previsto, sulle schede private.
- Su iPhone Safari si imposta dalle Impostazioni di iOS, non dall’app.
- Chrome, Firefox ed Edge permettono scelte per profili e sincronizzazione.
- Prova subito una ricerca e verifica che tutto sia coerente.
Una volta scelto il provider, prenditi qualche giorno per valutarne la qualità: precisione, suggerimenti, immagini e mappe. Se cerchi risultati consistenti e velocità, resta su un motore generalista; se punti alla privacy, prova alternative orientate alla riservatezza. Ricorda che puoi tornare indietro in qualsiasi momento.
Infine, fai un breve test incrociato: cerca le stesse parole con due motori diversi e confronta i primi risultati. Valuta pertinenza, freschezza e utilità dei suggerimenti. In questo modo la tua impostazione non sarà casuale, ma una scelta consapevole e adatta al tuo modo di usare lo smartphone.
