Le finestre pop-up possono essere utili per accessi, pagamenti o tool online, ma anche fastidiose o rischiose. In questa guida spieghiamo cosa sono le finestre emergenti, quando abilitarle in sicurezza e come gestirle su computer e tablet, senza confonderle con le notifiche a comparsa.
I pop-up sono finestre che si aprono sopra la pagina. Tienili bloccati per impostazione predefinita, abilitali solo dove servono, usa eccezioni per i siti fidati e controlla estensioni e antivirus. Se qualcosa non funziona, ripristina e verifica passo dopo passo.
Che cosa sono le finestre pop-up?
Con “pop-up” si indicano finestre o pannelli che compaiono sopra la pagina corrente. Possono aprirsi in una nuova finestra, in una nuova scheda o come overlay nella stessa pagina. Alcuni sono legittimi (ad esempio per autenticazioni, banche o conferme di download), altri sono promozionali o ingannevoli.
In generale, i browser moderni bloccano i pop-up per impostazione predefinita e mostrano un avviso vicino alla barra degli indirizzi. Quando ti serve completare un’azione, puoi consentirli per quel sito specifico. Il principio è semplice: consenti solo ciò che serve, mantieni il resto bloccato.
Qual è la differenza tra pop-up e notifiche del sito?
I pop-up sono finestre della pagina; le notifiche del sito, invece, sono messaggi del browser che appaiono sul desktop o sul dispositivo, anche quando non sei sulla pagina. Sono permessi separati: puoi bloccare i pop-up ma lasciare attive le notifiche, o viceversa.
Passaggi essenziali
- Apri le impostazioni del browser.
- Cerca “Popup” o “Finestre emergenti”.
- Scegli se consentire o bloccare per tutti i siti.
- Aggiungi eccezioni per domini affidabili.
- Disattiva temporaneamente il blocco pop‑up quando serve.
- Aggiorna la pagina e verifica il risultato.
- Ripristina le impostazioni predefinite se trovi conflitti.
Come abilitare o bloccare nei browser più usati
Le voci di menu cambiano leggermente tra browser e versioni, ma l’idea non cambia:

mantieni il blocco attivo, poi crea eccezioni per i siti fidati. Se qualcosa non torna, aggiorna la pagina o riapri il sito dopo la modifica.
Per Chrome, una ricerca mirata come “bloccare o consentire i pop-up in Chrome” ti aiuta a ritrovare il percorso esatto se l’interfaccia cambia.
Per Firefox, digita “impostazioni del blocco pop-up in Firefox” per individuare rapidamente la sezione corretta nelle preferenze.
Per Edge, cerca “pop-up e reindirizzamenti in Microsoft Edge” per verificare sia i pop-up sia i reindirizzamenti correlati.
Google Chrome
Chrome blocca i pop-up per impostazione predefinita e consente eccezioni per sito dalla barra degli indirizzi (icona del lucchetto) o tramite le impostazioni di Pop-up e reindirizzamenti nelle impostazioni del sito.
Se un’azione legittima non parte (per esempio un pagamento), consenti temporaneamente i pop-up per quel dominio. Ricorda di rimuovere l’eccezione quando non serve più: è una buona abitudine per ridurre la superficie di rischio.
Mozilla Firefox
Firefox blocca la maggior parte dei pop-up e mostra un avviso; da lì puoi autorizzare il pop-up una volta o aggiungere un’eccezione permanente nelle preferenze di Privacy e sicurezza (sezione Permessi).
Se non appare nessun avviso, controlla eventuali estensioni che potrebbero intervenire prima del browser. Disattivale temporaneamente o aggiungi eccezioni coerenti.
Microsoft Edge
In Edge la gestione è simile a Chrome: l’interruttore predefinito blocca i pop-up e nelle impostazioni sito trovi Pop-up e reindirizzamenti, dove puoi aggiungere siti consentiti o bloccati. Attenzione ai reindirizzamenti automatici: spesso sono correlati ai pop-up.
Se un servizio web affidabile usa una finestra esterna per l’accesso, concedi il permesso solo a quel dominio. Verifica poi che non si aprano altre finestre non richieste.
Safari
In Safari (macOS e iPadOS) puoi scegliere il comportamento per ogni sito: consenti, blocca o blocca e avvisa. Apri la pagina che ti interessa, quindi regola l’impostazione solo per quel dominio. È un approccio granulare, utile quando lavori con pochi siti ripetitivi.
Se noti finestre intrusive su più siti, imposta il blocco globale e rimuovi eventuali autorizzazioni lasciate in passato.
Android e iOS
Sui dispositivi mobili le opzioni si trovano nelle impostazioni del browser (Chrome/Edge mobile) o nell’app Impostazioni (Safari su iOS). Spesso l’interruttore unico “Blocca pop-up” è sufficiente; per le app aziendali, le policy MDM possono sovrascrivere le scelte personali.
Quando un flusso di login non riesce su mobile, prova a consentire i pop-up solo per quel dominio, quindi ripeti l’azione. Infine, riporta il blocco allo stato predefinito.
Perché i popup restano bloccati?
A volte abiliti i pop-up ma non succede nulla.

Di seguito trovi le cause più comuni e come risolverle, con un approccio pratico e progressivo.
- Eccezioni per sito mancanti o errate: il dominio mostrato nella barra degli indirizzi deve coincidere con quello che genera il pop-up. Aggiungi l’eccezione al dominio giusto, evitando wildcard troppo ampie.
- Interferenze di estensioni di sicurezza o ad-blocker: anche se il browser consente il pop-up, l’estensione può bloccarlo. Disattiva temporaneamente l’estensione o crea un’eccezione mirata.
- Sessioni in navigazione in incognito o profili multipli: le impostazioni potrebbero non propagarsi tra profili. Ripeti la modifica nel profilo corrente o prova in finestra standard.
- Strati di protezione dell’antivirus/antimalware: alcuni suite controllano i reindirizzamenti e bloccano finestre sospette. Se il sito è affidabile, attiva una deroga per quel dominio; evita di disattivare del tutto la protezione.
- Blocchi su “Pop-up e reindirizzamenti”: anche consentendo i pop-up, i reindirizzamenti possono arrestare il flusso. Allinea entrambi i permessi per il sito specifico.
- Script o componenti disabilitati: senza JavaScript alcuni pop-up legittimi non si aprono. Riabilita temporaneamente gli script o usa l’alternativa “apri in questa scheda” se prevista.
- Cache e cookie corrotti: le modifiche possono non riflettersi subito. Svuota cache e cookie per il sito, quindi chiudi e riapri il browser prima di riprovare.
- Finestre bloccate dal sistema: su dispositivi mobili, l’apertura in background può essere limitata dal sistema o da profili aziendali. Verifica policy e autorizzazioni dell’app, se presenti.
Quali impostazioni avanzate evitare o usare con cautela?
Oltre ai pop-up, molti browser gestiscono permessi collegati, come reindirizzamenti, notifiche e download automatici. Ampliare i permessi “per comodità” può creare effetti collaterali: più finestre indesiderate, tracciamento aggressivo o apertura di schede non richieste.
Concedi eccezioni solo a domini realmente necessari (banca, servizi di autenticazione, strumenti aziendali). Evita “Consenti per tutti i siti” e preferisci permessi temporanei o per singolo dominio. Se un sito legittimo richiede pop-up, verifica che l’URL sia corretto e che la richiesta avvenga in seguito a un tuo clic, non in automatico.
Controlla periodicamente l’elenco dei siti consentiti ed elimina quelli che non usi più. Se sospetti comportamento anomalo, torna alle impostazioni predefinite, riavvia il browser e reimposta solo le eccezioni indispensabili. Questo riduce problemi e rende più semplice diagnosticare eventuali conflitti.
Domande frequenti
Come attivare i pop-up solo per un sito?
Apri le impostazioni del sito dalla barra degli indirizzi o dal menu del browser, trova Pop-up e reindirizzamenti e aggiungi il dominio all’elenco Consentiti. Evita di abilitare i pop-up globalmente per non esporre altri siti.
Perché non vedo i pop-up anche se li ho abilitati?
Di solito intervengono estensioni o protezioni di sicurezza, cache non aggiornata o profili diversi. Prova a disattivare temporaneamente gli ad-blocker, svuota la cache per il sito e ripeti l’azione nella stessa finestra e profilo.
I pop-up sono sempre pericolosi?
No. Molti pop-up sono legittimi (login, conferme, stampe). Il rischio nasce quando compaiono senza azione dell’utente o imitano siti noti. Consenti solo dove serve e chiudi ciò che non ti aspettavi di vedere.
Che differenza c’è tra pop-up e notifiche del browser?
I pop-up sono finestre della pagina; le notifiche sono avvisi del browser che arrivano anche fuori dal sito. Sono due permessi separati: puoi bloccare uno e lasciare attivo l’altro.
Come chiudere un pop-up bloccato sullo schermo?
Chiudi la scheda o la finestra del browser. Se non risponde, forza la chiusura del browser e riaprilo. Evita di interagire con pulsanti sospetti nel pop-up stesso.
Cosa significa “Pop-up e reindirizzamenti”?
È un’impostazione che governa sia l’apertura di nuove finestre sia i salti automatici verso altre pagine. Per un sito affidabile possono servire entrambi; in caso di dubbio, lascia il blocco attivo.
In sintesi operativa
- I pop-up sono finestre a comparsa: utili in alcuni casi, invasive in altri.
- Tieni il blocco attivo e usa eccezioni solo per siti fidati.
- Controlla anche estensioni, reindirizzamenti e protezioni antivirus.
- Applica passaggi rapidi, prova e ripristina in caso di conflitti.
- Evita permessi globali; rivedi e revoca quelli inutili.
Gestire i pop-up è questione di equilibrio: blocco come predefinito, eccezioni mirate dove servono. In caso di problemi, procedi per passi, testa dopo ogni modifica e mantieni pulito l’elenco dei siti consentiti. Così riduci interruzioni e rischi senza rinunciare alle funzioni di cui hai davvero bisogno.
Se lavori spesso con strumenti che richiedono finestre esterne, valuta una routine di controllo: verifica i permessi prima di una sessione importante, disattiva eccezioni non più utili e mantieni aggiornati browser ed estensioni. Una gestione consapevole vale più di qualsiasi impostazione “magica”.