Che tu stia iniziando in piscina o migliorando la tua tecnica, scegliere l’attrezzatura giusta fa la differenza. Con Speedo, marchio simbolo del nuoto, capire modelli, taglie e materiali aiuta a nuotare meglio e più comodi. In questa guida, scopri come orientarti tra costume da nuoto, occhialini e accessori.
Scegli in base all’uso (allenamento, gara, acque libere), verifica la compressione e la copertura, trova la taglia con misure precise e una tabella affidabile, preferisci tessuti resistenti al cloro per l’uso quotidiano e cura accessori come occhialini e cuffia per completare il tuo set.
Qual è la differenza tra i modelli Speedo?
A grandi linee, i costumi si dividono in uso quotidiano, gara e acque libere. Cambiano sostegno, copertura e materiali: alcuni privilegiano durata, altri scorrevolezza o protezione termica. Saperli distinguere ti evita acquisti impulsivi e ti fa investire dove serve davvero.
Come trovare la taglia Speedo corretta?
Una taglia precisa migliora scorrevolezza e comfort. Prendi misure reali sul corpo e confrontale con una tabella delle taglie chiara, senza affidarti solo alla taglia abituale.

- Torace/Petto o fianchi: usa un metro morbido, orizzontale, senza stringere. Ripeti due volte per sicurezza e annota la misura più stabile.
- Altezza e lunghezza del busto: servono per stabilire la copertura. Nei modelli da gara, una lunghezza minore aumenta la compressione.
- Interpreta la vestibilità: allenamento più comodo, gara più aderente. Se sei tra due taglie, considera il livello di compressione desiderato.
- Prova il movimento: braccia e spalle devono muoversi libere. Evita pieghe marcate: indicano tessuto in eccesso.
- Controlla il ritorno elastico: tirando il tessuto, deve tornare subito in posizione. Segnali di allentamento suggeriscono una taglia grande o usura.
- Considera il tessuto: per uso intenso, preferisci materiali resistenti al cloro; per competizione, punta su superfici più scorrevoli.
Ricorda: la sensazione a secco può ingannare. In acqua un costume si “assesta”, quindi cerca una aderenza uniforme senza punti di pressione eccessivi.
Modelli e utilizzi: allenamento, gara, acque libere
Ogni famiglia di prodotto nasce con priorità diverse. Nota storica: il marchio, fondata oltre un secolo fa da Alexander MacRae, è cresciuto puntando su tagli e tessuti sempre più specifici per disciplina e obiettivo.
Allenamento quotidiano
Per le sessioni in vasca, punta su modelli progettati per l’uso frequente, con tessuti resistenti al cloro e cuciture robuste. La vestibilità deve essere aderente ma confortevole:

una compressione moderata sostiene i muscoli senza limitare la mobilità. Valuta spalline e coperture in base a comfort e stile personale.
Gara
Per le competizioni, i costumi da gara massimizzano l’idrodinamica e la compressione. Le superfici sono lisce, le cuciture spesso termosaldate e l’elasticità calibrata. La tecnologia LZR nasce per ridurre l’attrito e offrire sostegno mirato, ma richiede una vestibilità più stretta e un tempo di indossamento maggiore.
Acque libere
Per mare o lago, privilegia modelli che bilanciano libertà di movimento e protezione termica, con colori ad alta visibilità. Se pratichi triathlon o nuoto in acque fredde, valuta coperture maggiori e materiali specifici per acque libere.
Caratteristiche da valutare prima dell’acquisto
Una buona scelta nasce dall’equilibrio tra comodità, performance e durata. Ecco gli aspetti più importanti da considerare quando confronti i modelli.
- Materiale e finitura: le miscele con poliestere o PBT resistono meglio al cloro rispetto a tessuti più delicati. Le superfici lisce riducono la resistenza idrodinamica in gara.
- Vestibilità e compressione: verifica che l’aderenza sia omogenea su torace/fianchi. Una compressione ben distribuita sostiene senza rallentare la respirazione o limitare la bracciata.
- Copertura e supporto: tagli più alti su cosce e schiena offrono libertà, ma possono richiedere maggiore attenzione alla tenuta. Spalline e cuciture devono restare stabili durante la virata.
- Durata e manutenzione: preferisci tessuti cloro-resistenti per l’allenamento quotidiano. Sciacqua sempre in acqua dolce e asciuga all’aria, all’ombra, per preservare l’elasticità.
- Tempo di indossamento: i modelli da gara impiegano più tempo per calzare correttamente. Programma le prove prima della competizione per evitare stress pre-partenza.
- Comfort termico: per esterno o acque libere, cerca protezione termica o pannelli che limitano la dispersione di calore, mantenendo però la piena mobilità.
- Dettagli costruttivi: cuciture piatte e nastri interni riducono sfregamenti. Gli orli devono aderire senza arricciarsi, segno di taglia o taglio non idonei.
- Rapporto qualità-prezzo: valuta la frequenza d’uso e scegli un modello che regga il tuo carico di allenamenti; non sempre la soluzione top di gamma è necessaria.
Passaggi essenziali
- Definisci l’uso: allenamento, acque libere o gara.
- Prendi misure precise e confrontale con la tabella.
- Scegli compressione e copertura in base all’obiettivo.
- Valuta tessuti: resistenza al cloro o idrodinamica.
- Prova libertà di movimento sulle braccia e spalle.
- Completa con occhialini e cuffia adatti.
Costumi da gara e regolamenti
Secondo World Aquatics, le competizioni ufficiali richiedono costumi che rispettano criteri di copertura, spessore e materiali. Controlla sempre l’elenco dei modelli approvati e verifica l’etichetta prima di gare master o federali.
Per evitare sorprese, prova il costume da gara in allenamento e simula partenze e virate. Un’aderenza troppo estrema può limitare la bracciata; una troppo blanda crea pieghe che aumentano la resistenza.
- Prima della gara, prevedi margine di tempo per indossare il costume con calma e fare un riscaldamento adeguato.
- Se cambi modello, testane la tenuta su virate e partenze: la risposta elastica può variare.
- Porta sempre una soluzione alternativa: un costume da allenamento “di scorta” e una cuffia extra.
- Leggi le note dell’organizzatore: talvolta esistono specifiche integrative sull’equipaggiamento.
- In dubbio, contatta in anticipo la segreteria gara per la conferma del regolamento applicato.
Accessori Speedo che completano il kit
Gli accessori giusti rendono la nuotata più efficace e confortevole. Ecco i principali da considerare per allenamento e gara.
- Occhialini: regolali per evitare infiltrazioni senza creare segni profondi. Lenti specchiate aiutano in ambienti luminosi; lenti chiare sono migliori in piscina coperta.
- Cuffia: in silicone dura di più e scivola meno; in tessuto è più comoda per sessioni lunghe. Una cuffia ben aderente è un alleato aerodinamico semplice ma utile.
- Palette: aumentano la resistenza e migliorano la presa sull’acqua. Usa dimensioni progressive per evitare stress articolari e concentrarti sulla tecnica corretta.
- Pull buoy: aiuta a focalizzarti sulla bracciata isolando le gambe. Scegli un profilo stabile e una densità che non alteri la posizione naturale in acqua.
- Borsa e accessori di manutenzione: sacca traspirante, borraccia e accappatoio accelerano la routine. Sciacquare e asciugare subito prolunga la vita di costume e occhialini.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra i costumi da allenamento e da gara?
I modelli da allenamento privilegiano durata e comfort, con tessuti resistenti al cloro. Quelli da gara aumentano compressione e scorrevolezza, con finiture più tecniche e vestibilità più aderente.
Come capisco se la taglia è corretta?
Deve aderire in modo uniforme senza pieghe o punti di pressione, consentendo libertà di movimento a spalle e anche. In acqua non deve allentarsi né creare sacche d’aria.
Quanto dura un costume resistente al cloro?
Dipende da frequenza d’uso e cura. Sciacquare in acqua dolce e asciugare all’ombra dopo ogni sessione aiuta a mantenere elasticità e colore più a lungo.
Gli occhialini vanno sotto o sopra la cuffia?
Puoi far passare le cinghie sopra la cuffia per stabilità o sotto per evitare impigli. L’importante è una regolazione che impedisca infiltrazioni e non crei pressione eccessiva.
Posso usare un costume da gara anche in allenamento?
Sì, ma non è ideale: la compressione elevata e la sensibilità dei tessuti possono ridurne la durata. Per gli allenamenti quotidiani resta preferibile un modello cloro‑resistente.
Quali errori evitare quando scelgo il costume?
Affidarsi solo alla taglia abituale, trascurare le misure reali, ignorare l’uso previsto (allenamento vs gara) e non testare i movimenti di braccia e spalle prima dell’acquisto.
Riepilogo rapido
- Abbina il modello all’uso previsto.
- La taglia si sceglie dalle misure, non dall’etichetta.
- Compressione e copertura influenzano comfort e performance.
- Tessuti: cloro-resistenti per training, più scorrevoli per gara.
- Accessori ben regolati completano il set.
Scegliere un buon costume significa capire cosa ti serve davvero, provare i movimenti chiave e puntare alla qualità che usi di più. Parti dall’uso (allenamento, gara, acque libere), traduci l’obiettivo in compressione e copertura, e verifica la taglia con misure aggiornate: è il metodo più affidabile.
Una volta definito il modello, completa il kit con accessori essenziali e cura i materiali: sciacquo dopo ogni nuotata e asciugatura corretta aumentano la durata nel tempo. Con attenzione ai dettagli e un approccio pratico, puoi ottenere comfort e costanza di performance senza complicazioni inutili.
