Capire come funziona l’insieme chiamato accensione moto è essenziale per partire sempre al primo colpo. Dalla scintilla della candela al pilotaggio della centralina, il sistema di accensione coordina energia e tempi con il motore. Questa guida ti offre una diagnosi rapida, la descrizione dei componenti, i sintomi tipici e le azioni preventive.
Il sistema di accensione genera la scintilla e la sincronizza con il motore. Parti da batteria, candele e interruttori; poi controlla cablaggi, bobina e alimentazione benzina. Se i sintomi persistono, esegui test con multimetro e manutenzione periodica.
Cosa fa l'accensione moto?
L’accensione crea e sincronizza la scintilla che innesca la combustione della miscela aria‑carburante. Nelle moto moderne questo compito è affidato a moduli elettronici (CDI/TCI) che variano l’anticipo in base ai giri e ai carichi, leggendo i sensori del motore. Senza una scintilla tempestiva e potente, il motore non avvia o gira male.
La scintilla nasce quando la bobina eleva la tensione e la scarica all’elettrodo della candela. Il momento esatto è calcolato dalla centralina, che riceve segnali su posizione albero motore e regime. Se la tempistica è errata, avrai cali di coppia, battiti in testa o consumi anomali.
Perché la moto non parte?
Le cause tipiche si raggruppano in tre macro‑aree: mancanza di scintilla, mancanza di carburante o taglio di sicurezza (interruttori e sensori). Partire dall’indizio giusto evita perdite di tempo.
Se il motorino gira ma il motore non si avvia, sospetta candela, bobina o cablaggi. Se non senti la pompa benzina o il motore tossisce e muore, guarda rubinetto, filtro e iniettori/carb. Se è tutto muto, controlla batteria, fusibili e interruttore di emergenza.
Controlli rapidi d'accensione
- Verifica lo stato della batteria e dei cavi.
- Controlla la candela: colore, gap e scintilla.
- Esamina l'interruttore di emergenza e il cavalletto.
- Ispeziona bobina e cablaggi per ossidazioni.
- Controlla rubinetto e filtro benzina.
- Ascolta la pompa benzina all'accensione.
- Leggi gli errori della centralina ECU.
Componenti principali dell'accensione
Il cuore del sistema sono batteria/alternatore, centralina, bobina, candela e i sensori che sincronizzano l’evento scintilla. Il sensore di posizione albero motore invia l’informazione chiave che consente alla centralina di attivare la bobina nel momento giusto.

Batteria e alternatore
Una batteria fiacca riduce la tensione disponibile e quindi l’energia della scintilla. Anche con l’avviamento che gira, la caduta di tensione può essere eccessiva: i moduli elettronici disalimentati tagliano la scintilla. Mantieni i poli puliti, stringi bene i morsetti e verifica masse e fusibili. Un alternatore o regolatore difettoso causa ricarica insufficiente e spegnimenti casuali.
Centralina (CDI/TCI)
La centralina elabora i segnali dei sensori (giri, posizione farfalla, temperatura) e calcola anticipo e durata. Nei sistemi CDI, un condensatore scarica rapidamente la bobina; nei TCI, un transistor comanda la corrente nella primaria. Il risultato è una scintilla coerente con il regime e il carico. Aggiornamenti software o contatti ossidati nei connettori possono alterare il funzionamento.
Bobina e cavi
La bobina trasforma la bassa tensione in alta tensione. Crepe nell’isolamento, umidità o calore eccessivo possono causare dispersioni e misfire. I cavi alta tensione e il cappuccio candela devono aderire bene: falsi contatti generano avviamenti difficili e scoppiettii allo scarico.
Candela e cappuccio
La candela accende la miscela: un elettrodo sporco o consumato richiede più tensione per innescare la scintilla. Il colore dell’isolante racconta la combustione: nocciola è ok; nero fuligginoso indica ricco; bianco vetrificato, magro/surriscaldato. Il corretto gioco elettrodo è determinante e varia per motore e modello.
Sensori e interruttori di sicurezza
Oltre al sensore giri/posizione, gli interruttori di emergenza e cavalletto possono tagliare la scintilla per sicurezza. Un sensore sporco o un contatto ballerino interrompono l’avviamento in modo intermittente. Controlla cablaggi, connettori e stato del relè d’avviamento.
Sintomi e cause comuni
Quando compare un sintomo, collegalo al principio di funzionamento. Questo aiuta a distinguere se il problema nasce da scintilla, alimentazione benzina o sicurezza/controllo, e a intervenire in modo mirato.
- Motorino gira ma non parte. Più probabile un problema di scintilla: candela imbrattata, bobina debole, connettori ossidati. Verifica anche l’anticipo gestito dalla centralina.
- Parte a freddo, fatica a caldo. Calore e resistenze crescenti evidenziano bobina o sensore giri al limite. Una candela vecchia può saltare scintilla sotto compressione.
- Strappi in accelerazione. Se il difetto è a carichi alti, sospetta cavi AT e cappuccio. Se compare ai transitori, guarda corpi farfallati/carb e sincronizzazione.
- Scoppiettii allo scarico. Miscela che brucia in ritardo per scintilla debole o taglio improvviso. Controlla candela, cablaggi e massa motore; esamina eventuali perdite allo scarico.
- Spegnimenti casuali. Interruttore emergenza o cavalletto instabili, connettori allentati, cablaggio lesionato. Anche una batteria solfatata può far cadere momentaneamente la tensione.
- Avviamento solo con acceleratore. Possibile miscela magra/ricca o candela al limite. Verifica filtro aria, tenuta manicotti, e la qualità della scintilla sotto carico.
- Minimo irregolare. Un cilindro alterna accensioni: candela sporca o gap errato. Controlla la pompa benzina se iniezione, o il livello vaschetta se carburatori.
- Odore forte di benzina. La miscela non brucia per scintilla assente o in ritardo. Esamina rubinetto, iniettori/carb e candela imbrattata; evita tentativi prolungati di avviamento.
Test passo-passo con multimetro
Prima di tutto lavora in sicurezza: ambiente ventilato, niente fiamme libere, guanti isolanti.

Una diagnosi batteria accurata e pochi test elettrici ben fatti riducono gli smontaggi inutili.
- Controllo preliminare. Osserva: il quadro si accende? La pompa benzina ronzia per 2–3 secondi? Spie anomale? Questi indizi indirizzano verso accensione, alimentazione o sicurezza.
- Batteria a riposo. Misura la tensione ai morsetti e la caduta durante l’avviamento. Valori troppo bassi indicano batteria esausta o cavi/masse ossidati. Pulisci e stringi i contatti prima di proseguire.
- Verifica scintilla. Estrai la candela, collegala al cappuccio e appoggia il filetto a massa sul motore. Avvia: deve vedersi una scintilla blu/bianca netta. Mantieni lontano carburante nebulizzato.
- Ispezione candela. Controlla colore, usura e gioco elettrodo. Regola il gap solo se previsto; meglio sostituire se molto consumata. Ripeti la prova su tutti i cilindri.
- Controllo bobina/cablaggi. Verifica continuità e assenza di dispersioni visive. Piega i cablaggi con luce radente: crepe e archi indicano isolamento stanco. Ricerca ossidi nei connettori della centralina.
- Alimentazione benzina. Controlla il rubinetto (se presente), il filtro e l’eventuale pressione linea. Un filtro ostruito o una pompa debole imitano i sintomi di una scintilla scarsa.
Manutenzione e prevenzione
Programmare controlli semplici allunga la vita del sistema e riduce i guasti casuali. Concentrati su candele, cablaggi, pulizia connettori e aggiornamenti firmware, verificando periodicamente anche il gioco elettrodo in base alle specifiche.
- Candele. Sostituisci secondo piano manutenzione. Usa codice termico corretto e non stringere oltre coppia prevista.
- Cablaggi e masse. Pulisci con spray specifici, proteggi con grasso dielettrico, ripristina fascette e guaine.
- Batteria. Mantieni la carica con mantenitore se usi poco la moto; verifica il livello (se non sigillata) e lo stato dei poli.
- Centralina e sensori. Aggiorna software quando previsto; controlla e fissa i connettori per evitare vibrazioni e falsi contatti.
- Alimentazione. Sostituisci periodicamente il filtro benzina, usa carburante di qualità e svuota serbatoi fermi da tempo.
Domande frequenti
Dubbi ricorrenti su controlli, componenti e sintomi dell’accensione? Qui trovi risposte rapide e operative ai quesiti più comuni.
Domande frequenti
Come capisco se la candela è da cambiare?
Segnali tipici: difficoltà di avviamento, minimo instabile, colore isolante anomalo e elettrodi consumati. Se i controlli non ripristinano una scintilla netta, sostituiscila.
La batteria può far mancare la scintilla pur girando il motorino?
Sì. Una tensione che crolla durante l’avviamento può disalimentare centralina e bobina. Pulisci morsetti e masse e verifica la caduta di tensione sotto carico.
Il rubinetto benzina influisce sull'accensione?
Influisce indirettamente: se arriva poca benzina, la miscela non brucia e sembra mancare scintilla. Verifica rubinetto, filtro e la pompa benzina nei sistemi a iniezione.
CDI e TCI sono intercambiabili?
No. Hanno principi di comando diversi e mappe dedicate. Usa solo componenti previsti per il tuo modello e versione, altrimenti rischi malfunzionamenti o danni.
A cosa serve l'interruttore di emergenza?
Taglia l’alimentazione di accensione in caso di necessità. Se ossidato o guasto può interrompere la scintilla. Puliscilo e testalo periodicamente per sicurezza.
Posso regolare il gap della candela a occhio?
Meglio di no. Usa uno spessimetro e segui le specifiche del costruttore. Un gap errato richiede più tensione e può causare mancate accensioni.
In sintesi operativa
- L'accensione sincronizza scintilla e combustione in base ai giri.
- Batteria efficiente e cablaggi integri sono essenziali per la scintilla.
- La candela rivela la combustione: colore e gap guidano la diagnosi.
- Molti sintomi ricorrenti hanno cause ripetibili e verificabili.
- Manutenzione preventiva riduce guasti e costi nel tempo.
Un metodo ordinato ti fa risparmiare tempo: osserva i sintomi, esegui controlli di base e solo dopo passa a test più approfonditi. Lavora sempre in sicurezza e non forzare con tentativi infiniti di avviamento: puoi allagare i cilindri o danneggiare il catalizzatore. Se i controlli non chiariscono, valuta una verifica professionale con strumenti diagnostici.
Con pochi strumenti e buone abitudini – multimetro, pulizia contatti, sostituzioni programmate – il sistema di accensione resta affidabile. Una manutenzione proattiva su candele, cablaggi e batteria riduce i fermi imprevisti e mantiene la moto pronta a partire, stagione dopo stagione.
