In Italia, la Pasquetta è il Lunedì dell’Angelo: il giorno dopo la Pasqua, dedicato a ritrovi all’aperto e alla classica gita fuori porta. Col tempo è diventata una consuetudine nazionale, tra picnic, grigliate e mete di prossimità, vissuta come un momento di riposo e convivialità. Conosciuta anche come Lunedì dell’Angelo, questa festa mobile unisce tradizione religiosa e cultura popolare.
È il Lunedì dell’Angelo, subito dopo la Pasqua. Data variabile: segue la domenica di Pasqua calcolata con il calendario liturgico. Tradizioni tipiche sono gite, picnic e grigliate. Traffico e mete affollate: pianifica presto e prevedi un piano B in caso di pioggia.
Quando cade la Pasquetta ogni anno?
Pasquetta cade sempre il lunedì successivo alla domenica di Pasqua, quindi è una festa mobile. La data della Pasqua nella tradizione occidentale si determina come la prima domenica dopo la prima luna piena successiva al 21 marzo, data dell’equinozio di primavera nel calendario ecclesiastico; di conseguenza, la Pasquetta slitta di anno in anno.
In pratica, il periodo va dalla fine di marzo alla fine di aprile: in assoluto, può cadere tra il 23 marzo e il 26 aprile. Se vuoi un riferimento rapido, consulta il calendario liturgico oppure un almanacco affidabile.
Perché si chiama Lunedì dell’Angelo?
Il nome richiama il passo evangelico in cui l’angelo annuncia alle donne che il sepolcro vuoto testimonia la risurrezione di Gesù. In Italia, la memoria di quell’episodio è connessa al lunedì della Settimana di Pasqua, da cui l’uso di “Lunedì dell’Angelo”.
Nell’uso comune, “Pasquetta” è la forma colloquiale e affettuosa; la dizione più formale resta Lunedì dell’Angelo, impiegata nei documenti e nei programmi liturgici. Le due espressioni sono praticamente sinonime nel parlato.
Fatti essenziali
- La Pasquetta è il Lunedì dell’Angelo, giorno festivo in Italia.
- La data varia ogni anno in base alla Pasqua mobile.
- Tradizione principale: gite fuori porta, picnic e grigliate con amici.
- Origine del nome: il Vangelo dell’angelo al sepolcro.
- Traffico e mete affollate: partire presto e pianificare alternative.
- Molte città organizzano eventi, fiere e concerti all’aperto.
- In caso di pioggia, pranzi casalinghi e musei sono valide opzioni.
Come si festeggia oggi in Italia?
È la giornata delle gite fuori porta:

amici e famiglie si ritrovano per stare all’aria aperta, spesso con un cestino da picnic e una griglia portatile. In Italia è considerato un giorno festivo nazionale. Molte attività riducono l’orario e i mezzi di trasporto possono essere affollati nelle fasce di punta.
- Picnic nel verde. Un grande classico: parchi, colline e argini di fiumi diventano salotti all’aperto. Porta plaid, acqua, frutta e qualche torta salata: gli avanzi del pranzo di Pasqua sono perfetti.
- Grigliata con gli amici. Se scegli un’area attrezzata, rispetta le regole anti-incendio e l’ambiente. Apprezzerai la comodità di tavoli e servizi: cercali in aree attrezzate autorizzate.
- Trekking o pedalata. Un sentiero facile o una ciclabile ti regalano natura e movimento. Scegli percorsi alla tua portata e privilegia dislivelli contenuti per goderti la giornata senza affanni.
- Borghi e città d’arte. Tra piazze, musei e mostre temporanee, la giornata vola. Per le attrazioni più richieste conviene la prenotazione anticipata, evitando le code nelle ore centrali.
- Lago, fiume o mare. L’aria è ancora frizzante, ma la luce primaverile è splendida. Opta per passeggiate lungolago o spiagge tranquille, sempre con abbigliamento a strati e rispetto delle correnti.
- Eventi, fiere e concerti. Molti comuni propongono mercatini, rievocazioni storiche e musica all’aperto. Informati sui programmi locali per scoprire iniziative gratuite o a contributo libero.
- Natura e oasi. Oasi naturalistiche e parchi regionali offrono capanni per il birdwatching e sentieri segnalati. Ricorda di riportare a casa i rifiuti e di rimanere sui tracciati.
- Caccia al tesoro e giochi. Con bambini e gruppi misti, organizza giochi di gruppo in un prato o in cortile: semplici, inclusivi e divertenti, coinvolgono tutti senza bisogno di attrezzature.
Quali piatti e tradizioni regionali?
La tavola di Pasquetta celebra spesso gli avanzi della domenica e piatti semplici da trasportare. Nelle ceste non mancano uova sode decorate, torte salate e pani tipici, ideali per un pranzo agile ma ricco di sapori.
Nord
Regina del picnic ligure è la torta pasqualina, sfoglia ripiena di bietole, ricotta e uova. Accanto compaiono frittata di erbe, torte salate con asparagi e salumi locali. In montagna si apprezzano formaggi e pani rustici, perfetti per panini saporiti.
Centro
Tra Umbria e Marche spiccano la crescia di Pasqua e la pizza dolce di Pasqua, spesso abbinate a salumi e pecorino. Nel Lazio è frequente la coratella con carciofi a Pasqua e preparazioni più leggere a Pasquetta, come torte salate e insalate di farro.
Sud e Isole
In Campania è immancabile il casatiello, pane ricco di salumi e formaggi con uova in superficie. In Calabria e in Sicilia si portano dolci tradizionali come cuzzupa e cuddura, pane dolce intrecciato che celebra la primavera.
Dolci e pani
Ovunque si trovano colombe, uova di cioccolato e pani decorati con uova sode. Sono cibi conviviali, facili da condividere e perfetti per una merenda all’aperto o per concludere il picnic.
Dove andare a Pasquetta vicino a casa?
Senza macinare chilometri, scegli mete di prossimità: parchi urbani, riserve vicine, colline dietro casa o un borgo con sentieri facili. Riduci la logistica, risparmi tempo e ti godi di più la giornata.
Per evitare l’ingorgo, conviene partire presto e rientrare con calma. Valuta alternative meno battute, controlla il meteo e i servizi disponibili sul posto (parcheggi, fontanelle, aree picnic). Porta con te un piano B nel caso l’area scelta risulti troppo affollata.
Cosa fare se piove?
Il maltempo non spegne lo spirito della giornata. Trasforma il picnic in un pranzo informale a casa: torte salate, insalate di cereali, uova sode e qualche dolce di Pasqua bastano a creare un’atmosfera conviviale senza stress.
Puoi organizzare una maratona di film, giochi da tavolo o laboratori creativi con i bambini. In molte città musei e mostre restano aperti: informati su eventuali musei gratuiti o riduzioni festive e prenota la fascia oraria per evitare attese.
Se vuoi muoverti comunque, scegli mete al coperto come acquari, residenze storiche con spazi interni o centri scientifici. Alterna visita e pausa, prevedendo una merenda semplice: una frittata tagliata a cubetti, frutta e acqua sono pratici e sostenibili.
Domande frequenti
La Pasquetta è festiva in tutta Italia?
Sì. Il Lunedì dell’Angelo è riconosciuto come giorno festivo nazionale; servizi essenziali e alcune aperture turistiche possono variare in base alla località, quindi è consigliabile verificare gli orari.
Qual è l’origine del nome “Pasquetta”?
È un diminutivo affettuoso di Pasqua. L’espressione formale Lunedì dell’Angelo rimanda al racconto evangelico dell’angelo al sepolcro e identifica il lunedì successivo alla domenica di Pasqua.
Cosa cambia tra Pasquetta e Lunedì dell’Angelo?
Nell’uso quotidiano sono sinonimi. Pasquetta è la forma colloquiale; Lunedì dell’Angelo è la dicitura più formale e ricorrente nei documenti e nei programmi liturgici.
Quali orari fanno musei e negozi a Pasquetta?
Molti musei e siti culturali restano aperti con orari festivi; i negozi possono osservare aperture ridotte o restare chiusi. Verifica sempre sul sito ufficiale della struttura che intendi visitare.
Come si calcola la data della Pasquetta?
È il lunedì immediatamente successivo alla domenica di Pasqua. La data di Pasqua è mobile: è la prima domenica dopo la prima luna piena successiva al 21 marzo (equinozio ecclesiastico).
Si organizzano gite anche la domenica di Pasqua?
Alcune famiglie preferiscono un pranzo tradizionale la domenica e la gita il lunedì. Non c’è una regola: dipende da tradizioni familiari, meteo e disponibilità di amici e parenti.
In sintesi operativa
- La Pasquetta è il Lunedì dell’Angelo e giorno festivo in Italia.
- La data varia: segue immediatamente la Pasqua, festa mobile.
- Tradizione: gite fuori porta, picnic e grigliate in compagnia.
- Prevedi alternative e partenze intelligenti per evitare traffico e folla.
- Il meteo guida le scelte: piano B in caso di pioggia.
Che tu scelga il prato dietro casa o un borgo poco distante, la chiave è mantenere lo spirito leggero: condividere cibo semplice, prendersi il tempo giusto e lasciare pulito il luogo della sosta. Una borsa con acqua, frutta e una torta salata risolve la logistica senza complicazioni.
Pianifica con realismo, ascolta il meteo e privilegia gli spostamenti brevi: la felicità di Pasquetta non dipende dalla distanza, ma dalla compagnia. Un pizzico di organizzazione e qualche attenzione alla sostenibilità bastano per trasformare un lunedì qualunque in un ricordo luminoso.
