Il tagliaunghie è uno strumento semplice ma fondamentale per la cura quotidiana. Con la giusta tecnica, anche chi è alle prime armi può ottenere un taglio pulito, evitando pellicine strappate e bordi irregolari. In questa guida trovi consigli pratici, esempi e analogie per un risultato ordinato e confortevole, dal tronchesino alla rifinitura con la limetta.

Taglia su unghie pulite e asciutte, segui la curva naturale e procedi con tagli piccoli e controllati. Rifinisci con una limetta fine, disinfetta l’utensile e riponilo asciutto. Scegli un modello in acciaio, affilato ed ergonomico, ed evita di condividere lo strumento con altri.

Che cos’è un tagliaunghie e come funziona?

È un utensile a leva che agisce come una piccola pressa: due lame curve si chiudono sul bordo dell’unghia e lo recidono con un movimento breve e deciso. Nella maggior parte dei modelli la curvatura delle lame segue quella naturale dell’unghia, così è più facile ottenere una linea morbida e uniforme.

Quanto spesso dovrei tagliare le unghie?

In media, ogni 1–2 settimane per le mani e ogni 2–4 settimane per i piedi, adattando la frequenza al tuo stile di vita. Se lavori con le mani o pratichi sport, potresti preferire unghie più corte per comodità e igiene. Mantieni una lunghezza che non provochi fastidi e che non si incastri nei tessuti.

Quali tipi esistono?

I principali sono i modelli a leva classici, le tronchesine e i tagliaunghie per piedi, più robusti e spesso con apertura più ampia. Le forbicine da manicure non sono tagliaunghie, ma possono aiutare nella rifinitura di piccole pellicine (senza esagerare). Valuta impugnatura, qualità dell’acciaio e precisione della chiusura.

Qual è il modo corretto per tagliare le unghie?

Inizia con mani pulite e unghie completamente asciutte, così l’unghia è più resistente e si scheggia meno. Posiziona lo strumento perpendicolare al bordo, segui la curva naturale e avanza con tagli piccoli: pensa a “fotogrammi” successivi anziché a un’unica presa.

Suggerimento rapido

Visualizza l’unghia come una piccola cupola: taglia prima il centro, poi i lati, lasciando un margine minimo oltre il polpastrello. Evita “angoli vivi” che possono impigliarsi o favorire piccole fratture del bordo.

Taglia le unghie con più piccoli tagli seguendo la loro forma naturale; evitare un singolo taglio netto riduce il rischio di rotture e bordi irregolari.

American Academy of Dermatology — Nail trimming tips, 2022. Translated from English.
Testo originale

Trim nails with several small cuts following the natural curve; avoid one large cut to prevent splitting and jagged edges.

Dopo il taglio, arrotonda gli spigoli con una limetta in vetro temperato o una limetta fine a grana 240, passando con movimenti leggeri in una sola direzione. Concludi con un velo di crema mani per idratare il contorno unghie.

Come scegliere il tagliaunghie giusto

Scegli un modello in acciaio resistente, con leve stabili e allineamento preciso delle lame. L’acciaio inox chirurgico è una scelta diffusa per robustezza e resistenza alla corrosione; l’impugnatura antiscivolo e la tensione della molla migliorano controllo e durata. Valuta anche l’ampiezza dell’apertura per unghie più spesse.

Per mani grandi o piccole

Se hai mani piccole, preferisci strumenti compatti e leggeri, più facili da controllare. Per unghie dei piedi o unghie spesse, prediligi una versione più grande, con leva lunga e maggiore forza di taglio. L’obiettivo è sempre un movimento controllato senza sforzi.

Passaggi essenziali

  • Lava e asciuga le mani.
  • Identifica la curva naturale dell’unghia.
  • Posiziona il tagliaunghie perpendicolare al bordo.
  • Esegui tagli piccoli e controllati.
  • Rifinisci con una limetta fine.
  • Pulisci e riponi l’utensile.

Errori comuni da evitare

Piccoli accorgimenti fanno una grande differenza. Ecco gli errori tipici e come evitarli, per un risultato ordinato e confortevole fin dal primo tentativo.

  • Tagliare le unghie bagnate. L’unghia assorbe acqua e diventa più morbida: il taglio risulta meno netto e può scheggiarsi. Meglio tagliare quando sono completamente asciutte, poi idratare.
  • Fare un unico taglio ampio. Un solo “morso” tende a deformare il bordo. Dividi l’azione in più piccoli tagli: avrai maggiore controllo e un profilo più regolare.
  • Creare angoli acuti ai lati. Gli spigoli vivi possono impigliarsi o rompersi. Arrotonda con limetta, mantenendo una transizione dolce tra centro e lati.
  • Usare forza eccessiva. Se devi stringere troppo, forse le lame non sono affilate o l’unghia è troppo spessa. Fai riposare la mano e valuta uno strumento più robusto o una limetta preventiva.
  • Tagliare troppo corto. Lascia sempre un sottile margine oltre il polpastrello per proteggere la punta del dito. Tagli eccessivi aumentano sensibilità e rischiano piccole microfratture.
  • Ignorare bordi sfilacciati. Piccoli “baffi” possono diventare strappi. Passa la limetta con movimenti brevi in un’unica direzione, senza “segare” avanti e indietro.
  • Trascurare la pulizia dell’utensile. Residui e umidità danneggiano il metallo e la precisione delle lame. Pulisci e asciuga subito dopo l’uso, poi riponi in luogo asciutto.
  • Condividere lo strumento. È un oggetto personale: meglio evitarlo per ragioni igieniche. Se capita, disinfetta con attenzione e asciuga perfettamente prima di riporlo.

Igiene, manutenzione e conservazione

Lava le mani prima di iniziare e, se necessario, rimuovi residui di crema o oli. Consulta eventuali linee guida sull'igiene delle unghie per buone pratiche di base: lavati le mani per almeno 20 secondi con acqua e sapone e asciugale bene prima del taglio. Dopo l’uso, elimina i residui e asciuga l’utensile con un panno.

Per la pulizia periodica, utilizza prodotti idonei per metallo e segui le indicazioni del produttore. Evita immersioni prolungate che possano allentare la molla o ossidare parti interne. Riponi in un astuccio asciutto: la protezione dall’umidità prolunga affilatura e allineamento.

Quando sostituire il tagliaunghie?

Se noti che “strappa” invece di tagliare, che le lame non combaciano o che serve molta più forza, è il momento di cambiarlo. Un buon strumento deve offrire un taglio pulito e prevedibile senza lasciare bordi sfilacciati.

Riepilogo e prossimi passi

  • Taglia su unghie pulite e asciutte con tagli piccoli.
  • Segui la curva naturale senza angoli vivi.
  • Scegli un tagliaunghie in acciaio, affilato ed ergonomico.
  • Disinfetta e asciuga l’utensile dopo l’uso.
  • Evita di condividere lo strumento per motivi igienici.

Con un po’ di pratica e gli strumenti giusti, tagliare le unghie diventa un gesto rapido, preciso e confortevole. Concentrati su pochi principi chiave: asciutto, controllo, piccoli tagli, rifinitura e igiene. Così riduci al minimo gli errori e ottieni risultati costanti.

Se qualcosa non torna — per esempio un’unghia che tende a scheggiarsi spesso o utensili che perdono affilatura — rivedi la tecnica e valuta strumenti di qualità migliore. Un approccio graduale e consapevole è la strada più sicura per mani e piedi in ordine ogni giorno.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
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