Caricare bene la lavastoviglie non è solo una questione di ordine di carico: incide su pulizia, consumo e durata dell’elettrodomestico. Con una routine chiara e poche regole pratiche, il tuo lavapiatti può lavorare meglio in meno tempo. In questa guida troverai il corretto ordine, accortezze per bicchieri e posate, e semplici gesti di manutenzione.

Metti piatti in basso e bicchieri in alto, lascia spazio ai getti, alterna le posate, evita il prelavaggio e scegli il ciclo in base allo sporco. Fai pulizie veloci a filtro, bracci e guarnizioni. Piccoli gesti costanti migliorano il risultato e riducono sprechi.

Qual è l’ordine giusto per piatti, bicchieri e posate?

La pulizia dipende da dove e come disponi le stoviglie: l’acqua deve raggiungere ogni superficie senza ostacoli.

Dove vanno i bicchieri rispetto ai piatti?

I piatti e le pentole stanno nel cestello inferiore, perché sopportano getti più forti. Inseriscili verticali, leggermente inclinati verso il centro, senza sovrapporli.

Cassette e piatti disposti all'interno di una lavastoviglie carica
Piatti e bicchieri sistemati nei ripiani di una lavastoviglie. · Piotrus · CC BY-SA 3.0 · Dishwasher with dishes.JPG - Wikimedia Commons

Le ciotole vanno con l’apertura rivolta ai getti, evitando che raccolgano acqua.

Bicchieri, tazze e contenitori leggeri appartengono al cestello superiore. Allineali tra i rebbi senza toccarsi: riduci micro‑urti e aloni. Inclinali quel tanto che basta per far scolare l’acqua dall’orlo.

Come orientare posate e tazze?

Nel portaposate alterna cucchiai, forchette e coltelli per evitare incastri; distribuiscili su tutta la griglia. Per sicurezza, posiziona i coltelli con la lama rivolta verso il basso; se hai un cassetto per posate, distanziali in singole scanalature.

Tazze e tazzine devono restare stabili e leggermente inclinate. Se il cestello è regolabile, alzalo quando carichi vasi alti o bicchieri a stelo, così da evitare urti con il braccio irroratore.

Come evitare gli errori più comuni nel carico?

Gli errori di carico sono spesso piccole abitudini ripetute. Correggerle è semplice se conosci cosa evitare.

  • Non prelavare a mano. Raschia i residui solidi e lascia che il detersivo faccia il suo lavoro. Prelavare può aumentare consumi e ridurre l’efficacia del ciclo.
  • Evita di bloccare i cestelli. Non sovraccaricare taglia i flussi d’acqua e impedisce al detersivo di circolare. Meglio due lavaggi completi che uno pieno e inefficace.
  • Non bloccare il braccio irroratore. Controlla che piatti o manici lunghi non fermino la rotazione. Dopo il carico, fai girare a mano il braccio per verificare lo spazio.
  • Plastica in alto e ben fissata. Plastica in alto riduce deformazioni e ristagni; i pezzi leggeri possono capovolgersi, quindi inseriscili tra i rebbi o fissali con i ganci.
  • Attenzione a legno e materiali delicati. Evita taglieri porosi e cristalli sottili; decori sensibili e metalli non trattati preferiscono il lavaggio a mano.
  • Controlla i bracci e i filtri. Controlla i bracci che gli ugelli non siano ostruiti; filtri puliti trattengono i residui e migliorano la circolazione dell’acqua.
  • Dosa correttamente il detersivo. Segui le quantità consigliate e considera la durezza dell’acqua; troppo poco non pulisce, troppo detersivo lascia aloni.
  • Fissa gli oggetti leggeri. Tappini, coperchi piccoli e utensili stretti possono scappare: usare cestelli e inserti giusti evita rumori e lavaggi incompleti.

Per l’uso quotidiano, il programma Eco è spesso la scelta più efficiente: è calibrato per stoviglie normalmente sporche e ottimizza tempi e consumi nel bilancio complessivo. Il programma Eco è anche il ciclo di riferimento per l’etichetta energetica delle lavastoviglie domestiche.

Leggere l’etichetta energetica del tuo modello aiuta a capire capacità, consumo stimato e rumorosità, così puoi scegliere impostazioni coerenti con il carico reale.

Passaggi essenziali per caricare

  • Raschia gli avanzi senza prelavare.
  • Separa piatti, bicchieri e posate.
  • Carica il cestello secondo l’altezza.
  • Punta i getti verso lo sporco.
  • Evita sovrapposizioni e occlusioni.
  • Avvia il ciclo adatto al carico.

Manutenzione leggera e pulizia

Pochi minuti a settimana mantengono costante la resa e prevengono odori. Una manutenzione leggera riduce i piccoli guasti e conserva l’efficienza nel tempo.

Filtro e bracci irroratori

Smonta il filtro e sciacqualo sotto acqua corrente:

Interno di lavastoviglie KitchenAid con cestelli e ripiani visibili
Dettaglio interno di una lavastoviglie KitchenAid aperta. · Infrogmation · CC BY-SA 4.0 · KitchenAid home dishwasher - Open.jpg - Wikimedia Commons

rimuovi residui e filamenti. Usa una spazzolina morbida; evita utensili che possano graffiare la rete.

Verifica gli ugelli dei bracci: se occlusi, immergili in acqua tiepida e libera i fori con uno stuzzicadenti. Rimonta con attenzione, verificando che il braccio ruoti senza attriti.

Guarnizioni e odori

Pulisci le guarnizioni dello sportello con un panno umido e un detergente delicato. Lascia lo sportello socchiuso a fine ciclo per favorire l’asciugatura ed evitare ristagni.

Sale e brillantante

Regola sale e brillantante secondo la durezza dell’acqua. Se usi pastiglie “tutto in uno”, verifica sul manuale le impostazioni consigliate; in alcune condizioni può servire comunque brillantante dedicato.

Le prestazioni che leggi nelle schede prodotto sono misurate in prova secondo la IEC 60436, una norma che definisce come valutare consumo di energia e acqua e qualità del lavaggio.

Domande frequenti

Devo risciacquare i piatti prima del lavaggio?

No: rimuovi solo i residui solidi. Il detersivo è formulato per agire sullo sporco; il prelavaggio può ridurre l’adesione del detergente e sprecare acqua.

Dove mettere i bicchieri fragili?

Nel cesto superiore, distanziati e leggermente inclinati. Evita che si tocchino e che il braccio irroratore li urti; usa inserti o supporti per calici.

Le posate vanno con la punta verso l’alto o verso il basso?

Alterna le posate e posiziona in sicurezza: lame e punte rivolte verso il basso nel cestello, oppure distanziate singolarmente nel cassetto superiore, quando presente.

È sicuro lavare la plastica?

Sì, se contrassegnata come idonea. Metti la plastica nel cesto superiore per ridurre deformazioni e asciugature difficili; pezzi leggeri vanno fissati per non capovolgersi.

Quando usare il programma intenso?

Per pentole molto incrostate o sporco secco. Per carichi misti con sporco normale, preferisci programmi standard o Eco, più equilibrati nei consumi.

Sale e brillantante sono sempre necessari?

Dipende dalla durezza dell’acqua e dal detersivo usato. In acque dure, il sale è importante; il brillantante aiuta ad asciugare e ridurre gli aloni.

In sintesi operativa

  • Piatti in basso, bicchieri in alto, posate alternate.
  • Lascia liberi bracci e getti: niente ostacoli.
  • Niente prelavaggio: raschia e carica.
  • Scegli il programma in base allo sporco.
  • Pulisci filtro, bracci e guarnizioni ogni settimana.

Un buon carico si riconosce a colpo d’occhio: stoviglie stabili, spaziature regolari e getti liberi. La differenza la fanno la qualità del detersivo e la coerenza tra ciclo e tipo di sporco, ma la base resta sempre l’ordine del carico e la manutenzione essenziale. Con una routine semplice e costante, eviti rifacimenti e risparmi tempo.

Se oggi inizi da una sola cosa, scegli due: raschia gli avanzi e verifica il giro del braccio irroratore. In pochi secondi hai già impostato un lavaggio più efficace e più pulito, con risultati che si vedono a fine ciclo.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
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