Che tu stia sostituendo un interruttore, aggiungendo un deviatore o montando un pulsante, questa guida ti aiuta a procedere con metodo. Con i prodotti Vimar, diffusi nella serie civile, vedrai come identificare i conduttori, leggere lo schema e lavorare in modo consapevole. Prima di qualsiasi cablaggio sull’impianto elettrico, rispetta le regole base di sicurezza.
Stacca l’alimentazione, verifica l’assenza di tensione e organizza fili e attrezzi. Riconosci fase, neutro, ritorno e terra, segui lo schema del frutto e serra bene i morsetti. Prima di richiudere, testa con il multimetro e prova il punto luce.
Prima di iniziare: sicurezza e contesto
Lavora sempre a impianto disalimentato: spegni l’interruttore generale, impedisci riattivazioni involontarie e verifica l’assenza tensione con un multimetro affidabile. In ambito domestico la protezione addizionale mediante interruttore differenziale 30 mA è largamente raccomandata e spesso richiesta dalla normativa per la sicurezza delle persone.
Quali attrezzi servono per collegare un interruttore Vimar?
Ti bastano pochi utensili: cacciavite isolato a taglio o a croce idoneo ai morsetti, spelafili, multimetro, nastro isolante, puntali sottili e, se necessario, cappellotti o morsetti a molla per giunzioni.
Quali fili si collegano e come riconoscerli?
Nei punti luce trovi di solito fase (L), neutro (N), ritorno verso la lampada e terra (PE). I colori dei fili aiutano a identificarli, ma verifica sempre con il multimetro: l’etichettatura reale conta più delle ipotesi.
Schema base: interruttore, pulsante e deviatore
Molti frutti Vimar riportano la serigrafia dei morsetti: riconoscere “L” (fase in ingresso), “1” (ritorno) e, sui deviatori, i due terminali di scambio. Per orientarti, ripassa i colori tipici e il percorso della corrente dal quadro al punto luce.
Quando possibile, leggi lo schema di collegamento fornito con il frutto: riassume in modo chiaro dove inserire fase, ritorno, navette o contatto del pulsante. In assenza di schema, serve comprendere il principio di funzionamento.
Il conduttore di protezione è giallo‑verde e quello neutro è blu; i conduttori di fase usano colori diversi dal giallo‑verde e dal blu.
Vedi testo originale
The protective conductor is green-yellow and the neutral conductor is blue; phase conductors use colours other than green-yellow and blue.
Interruttore unipolare: lo schema essenziale
L’interruttore unipolare apre e chiude la fase del punto luce. Di norma inserisci la fase al morsetto “L” e il ritorno al morsetto segnato “1”. Il neutro prosegue diretto verso la lampada: non passa dal frutto.
Pulsante: contatto momentaneo per relè
Il pulsante chiude il contatto solo quando è premuto: comanda un relè impulsivo o un attuatore. Spesso colleghi la fase a un terminale e il filo di comando dell’attuatore all’altro; la lampada è gestita dal relè, non dal pulsante.
Deviatore: due punti di comando
Il deviatore scambia la fase tra due “navette” per comandare la stessa luce da due posizioni. Aggiungendo un invertitore tra le navette ottieni tre o più punti di comando.
Passaggi fondamentali
- Disattiva il generale e verifica assenza tensione.
- Riconosci fase, neutro e ritorno.
- Collega i fili ai morsetti corretti.
- Ricompone la placca e fissa il frutto.
- Riattiva e prova il funzionamento.
Procedura passo passo
Segui questi passaggi con calma e ordine: lavorare pulito riduce errori e tempi. Mantieni sempre fili corti ma non in trazione, e rispetta i raggi di curvatura.
Metti in sicurezza. Spegni il generale, apponi un cartello, verifica con il multimetro su fase e neutro che la tensione sia assente. Se necessario, controlla l’efficienza del differenziale prima di iniziare.
Smonta la placca. Rimuovi placca e supporto, estrai il frutto senza stressare i conduttori. Scatta una foto: sarà un utile promemoria del cablaggio originario.
Identifica i conduttori. Trova la fase (L), il ritorno e, se presenti, le navette o il filo di comando del pulsante. Conferma con misure e non solo con i colori.
Prepara le estremità. Spela i conduttori per la giusta lunghezza (indicata dal frutto), raddrizzali e assicurati che non ci siano trefoli spezzati o ossidi.
Collega ai morsetti. Inserisci la fase su “L”, il ritorno su “1”. Per un deviatore, collega “L” alla fase e le due navette ai terminali di scambio. Serra con decisione, senza schiacciare l’isolante.
Organizza la scatola. Piega i fili ad arco morbido, posiziona giunzioni e morsetti in modo che non premano sul frutto. Evita contatti tra parti metalliche scoperte.
Rimonta supporto e placca. Allinea il frutto, fissa il supporto e applica la placca. Verifica che i tasti abbiano corsa libera e non tocchino il bordo.
Prova e rifinisci. Riattiva il generale, accendi e spegni. Se la luce non risponde, ricontrolla i morsetti e le identificazioni. Completa con etichette o note, se utili.
Errori comuni e come evitarli
Riconoscere gli errori tipici aiuta a prevenirli. Ecco i più frequenti e come rimediare con semplicità.
Serraggi insufficienti. Un morsetto lento causa surriscaldamenti e falsi contatti. Ricontrolla sempre il serraggio dopo aver mosso leggermente il filo.
Isolante schiacciato nel morsetto. Se l’isolante entra nel serraggio, il rame non fa contatto. Spela correttamente e inserisci solo la parte conduttrice.
Confusione tra fase e ritorno. Scambiare i due conduttori porta a malfunzionamenti. Marca la fase con guaina o nastro e verifica con il tester.
Navette invertite nel deviatore. Se la luce funziona “al contrario”, probabilmente le navette sono invertite. Scambia i due fili di scambio e riprova.
Fili troppo tesi o lunghi. Trazione eccessiva o grovigli aumentano i guasti. Mantieni curve dolci e taglia l’eccedenza, lasciando margine per future manutenzioni.
Misure fatte con cercafase solo. Il cercafase è indicativo; per diagnosi usa un multimetro. Solo così distingui fase, neutro e ritorni reali.
Placca montata in torsione. Un supporto storto ostacola la corsa dei tasti. Allinea con la livella prima del serraggio definitivo.
Controlli e collaudo finale
Prima di richiudere definitivamente, testa i collegamenti. Verifica continuità e isolamento a impianto spento; poi, a impianto acceso, misura la tensione tra fase e neutro e prova il punto luce.
Se hai toccato le giunzioni in scatola di derivazione, controlla che i contatti siano ben serrati e che non ci siano conduttori scoperti. Un ultimo sguardo all’ordine dei fili riduce i problemi futuri.
Domande frequenti
Posso usare un interruttore Vimar con qualsiasi placca?
Di norma sì, se placca, supporto e frutti appartengono alla stessa serie e standard di montaggio. Verifica la compatibilità della serie civile e la dimensione della scatola (es. 503).
Qual è la differenza tra interruttore e deviatore?
L’interruttore unipolare apre e chiude la fase di un punto luce da una sola posizione. Il deviatore scambia la fase tra due navette per comandare la stessa luce da due punti.
Serve il neutro all’interruttore?
Per l’interruttore unipolare tradizionale no: il neutro non attraversa il frutto. Alcuni dispositivi elettronici o smart richiedono invece il neutro: verifica sempre lo schema del produttore.
Che sezione di cavo usare per un punto luce?
In molti impianti domestici italiani si impiega 1,5 mm² per i circuiti luce, ma attenersi sempre al progetto e alla normativa vigenti. Se hai dubbi, consulta un installatore qualificato.
Come capire dov’è la fase se i colori non sono affidabili?
Usa un multimetro per misurare la tensione tra i conduttori. Il cercafase può aiutare a pre-identificare la fase, ma non sostituisce misure strumentali affidabili.
Devo cambiare anche l’altro deviatore se uno è guasto?
Non necessariamente. Sostituisci il deviatore difettoso e verifica il funzionamento. Se i due pezzi sono molto datati o usurati, può essere conveniente sostituirli in coppia.
Punti chiave finali
- Disattiva alimentazione e verifica assenza tensione.
- Riconosci fase, neutro, ritorno e terra.
- Segui lo schema del frutto Vimar.
- Mantieni ordine e serraggi corretti.
- Collauda con multimetro prima di richiudere.
Collegare correttamente un interruttore, un pulsante o un deviatore richiede metodo, pazienza e attenzione. Prenditi il tempo per identificare i fili, seguire lo schema del frutto e serrare i morsetti con cura. Ogni minuto investito in ordine e controlli è tempo risparmiato in futuri interventi.
Se incontri situazioni non standard, cavi deteriorati o dubbi sulle norme, ferma il lavoro e chiedi supporto a un elettricista qualificato. La priorità resta sempre la sicurezza di persone e impianto: un collaudo accurato è il miglior alleato di un’installazione durevole.