Se le chiamate indesiderate non ti danno tregua, non sei solo: tra telefonate moleste, telemarketing aggressivo e robocall, il disturbo può diventare quotidiano. In questa guida pratica trovi diritti, strumenti e cautele per ridurre il problema senza perdere tempo né opportunità importanti.
Panoramica rapida: capisci perché arrivano le telefonate non richieste, quali tutele offre la normativa, come usare Registro opposizioni e filtri del telefono e quando conviene segnalare. Indicazioni generali, non costituiscono consulenza legale.
Perché ricevo chiamate indesiderate?
Di solito accade perché hai dato un consenso, magari in passato, oppure perché il tuo numero è finito in elenchi condivisi. Esistono anche sistemi automatici che compongono numeri a caso, le cosiddette robocall. Alcuni operatori poco corretti usano spoofing del chiamante per sembrare locali.
Quali diritti ho contro il telemarketing?
La normativa tutela i consumatori con strumenti concreti. Conoscere questi diritti aiuta ad agire in modo ordinato e a evitare reazioni impulsive che non portano risultati.
Diritto di opposizione
Puoi opporti in qualsiasi momento al trattamento dei dati usati per promozioni: è previsto dall’articolo 21 del GDPR, che consente di interrompere il marketing diretto su semplice richiesta all’operatore interessato.
Registro pubblico delle opposizioni (RPO)
Il Registro pubblico delle opposizioni è lo strumento nazionale che consente di non essere contattati per finalità commerciali sulle linee fisse e mobili. Dal 2022 copre anche i numeri cellulari e, con l’iscrizione, revoca i consensi marketing rilasciati in precedenza a terzi.
Trasparenza e identificazione
Chi chiama per promozione deve identificare con chiarezza la società e lo scopo della chiamata, oltre a indicare come esercitare i diritti privacy. Se le informazioni sono vaghe, non comunicare dati personali.
Passaggi rapidi per agire
- Iscrivi i tuoi numeri al Registro pubblico delle opposizioni.
- Revoca i consensi marketing dati a terzi, per iscritto.
- Blocca i numeri e abilita i filtri del tuo telefono.
- Richiedi l’identificazione e opponi il consenso durante la chiamata.
- Documenta data, ora, numero e breve descrizione degli eventi.
- Valuta un reclamo al Garante Privacy per telemarketing illecito.
Come riconoscere le chiamate sospette
Individuare segnali d’allarme ti aiuta a decidere con calma se rispondere, interrompere la conversazione o prendere appunti.

Ecco indizi utili da valutare senza farsi spaventare.
- Numero sconosciuto o mascherato: alcuni sistemi camuffano l’identità. Se richiami alla cieca potresti confermare che il tuo numero è attivo, aumentando il rischio di ulteriori contatti.
- Orari insoliti: chiamate prima delle 9 o dopo cena sono sospette. Anche un’eccessiva insistenza in poche ore è un segnale di campagne aggressive da filtrare con attenzione.
- Messaggi preregistrati: le robocall scorrono subito a un operatore se premi tasti. Meglio chiudere senza interagire e valutare il blocco immediato del numero.
- Pressione a decidere subito: frasi come “offerta valida solo ora” mirano a ridurre la tua soglia di vigilanza. Mantieni il controllo e prendi nota per eventuali verifiche.
- Richieste di dati sensibili: PIN, password, coordinate bancarie non vanno mai comunicate. Le aziende legittime non chiedono tali dati in chiamata; in caso di dubbi, termina la conversazione.
- Riferimenti generici: se il chiamante cita “la tua banca” senza nominarla, o confonde prodotti e tariffe, probabilmente opera su liste di contatti poco affidabili.
- Invio di link o codici via SMS dopo la chiamata: evita di cliccare. Potrebbe trattarsi di phishing telefonico che sfrutta la fiducia guadagnata a voce.
Come bloccare i numeri fastidiosi
Oltre a far valere i diritti, conviene attivare misure tecniche che riducono le interruzioni quotidiane. Quasi tutti i telefoni offrono opzioni integrate, efficaci e poco invasive.
Su smartphone
Usa le funzioni di sistema per bloccare contatti e segnalare chiamate come spam:

i numeri inseriti non potranno più disturbarti. Molti dispositivi permettono di silenziare le chiamate da sconosciuti, così squillano solo i contatti in rubrica.
Sul telefono fisso
Se hai un apparecchio o un modem recente, cerca i filtri antispam nelle impostazioni: puoi creare liste di blocco o consentire solo i numeri approvati. In alternativa, valuta dispositivi aggiuntivi con funzione di screening prima di far suonare.
App e servizi di filtraggio
Esistono servizi che classificano i numeri segnalati da molti utenti. Prima di usarli, verifica quali dati raccolgono e con chi li condividono: la tutela della privacy è prioritaria rispetto a un vantaggio marginale.
Gestione dei consensi
Rivedi i consensi concessi a negozi, comparatori e servizi online. Chiedi la revoca del marketing o limita i canali di contatto: meno consensi attivi, minori probabilità di nuove liste.
Quando e come segnalare
Se le chiamate continuano nonostante l’opposizione o l’iscrizione all’RPO, può essere utile raccogliere elementi minimi: data, ora, numero e breve descrizione. Valuta quindi i canali più appropriati in base al problema.
- Garante per la protezione dei dati personali: per telemarketing illecito o mancato riscontro ai diritti privacy. Un reclamo richiede fatti circostanziati e, se possibile, prove delle comunicazioni.
- Il tuo operatore telefonico: segnala numeri molesti e verifica eventuali servizi di filtro di rete. Può aiutarti nel caso di evidente spoofing o abusi ripetuti.
- Registro pubblico delle opposizioni: se dopo l’iscrizione continuano contatti commerciali dalle stesse aziende, conserva le evidenze e considera ulteriori azioni.
- Autorità e forze dell’ordine: se emergono tentativi di truffa, minacce o estorsione. In questi casi, evita ogni scambio di informazioni e interrompi subito la chiamata.
- Associazioni dei consumatori: utili per orientarti tra moduli, tempi e passaggi, soprattutto quando il problema è persistente e coinvolge più soggetti.
Domande frequenti
Il Registro pubblico delle opposizioni blocca tutte le chiamate?
Riduce gran parte delle chiamate commerciali, ma non tutte. Restano possibili contatti basati su consensi validi dati dopo l’iscrizione e comunicazioni legate a servizi già attivi.
Posso bloccare le chiamate con numero anonimo?
Molti telefoni permettono di silenziare o rifiutare automaticamente chiamate anonime o sconosciute. Attiva il filtro con cautela: potresti perdere contatti legittimi non salvati in rubrica.
È legale chiedere chi sta chiamando e perché?
Sì. Gli operatori devono identificarsi, indicare l’azienda e lo scopo della chiamata, e spiegare come esercitare i diritti privacy. Se non accade, meglio non condividere dati.
Quanto tempo impiega l’iscrizione al RPO a essere efficace?
Di solito gli effetti si vedono in breve tempo, dopo l’elaborazione della richiesta. Se continui a ricevere molte chiamate, verifica i consensi attivi e considera ulteriori azioni.
Come mi comporto se noto spoofing del numero?
Non richiamare automaticamente e non fidarti del prefisso locale. Prendi nota, attiva il blocco e valuta la segnalazione al tuo operatore e, se rilevante, alle autorità competenti.
Le app anti-spam sono una buona idea?
Possono aiutare, ma informati su quali dati raccolgono e con chi li condividono. Preferisci soluzioni trasparenti e limita l’accesso alla rubrica quando non strettamente necessario.
In sintesi operativa
- Puoi opporti al marketing in qualunque momento.
- L’iscrizione al RPO riduce molte chiamate commerciali.
- Usa blocchi e filtri del telefono per maggiore protezione.
- Conserva prove minime se valuti una segnalazione.
- Per violazioni ripetute valuta un reclamo al Garante.
Ridurre le chiamate non richieste richiede costanza e un mix di azioni: far valere i diritti, usare bene gli strumenti del telefono e rivedere i consensi concessi in passato. Agendo per priorità e monitorando i risultati, potrai alleggerire il disturbo senza rinunciare alle comunicazioni importanti.
Queste informazioni hanno carattere generale e non sostituiscono una consulenza legale. Se ti trovi in una situazione complessa o persistente, valuta il supporto di professionisti o associazioni dei consumatori per orientare i passaggi successivi in modo proporzionato.