Il mondo degli occhiali unisce artigianalità, tecnologia e stile: dalle montature alle lenti, dalla vendita all’assistenza, fino al design. Se ti incuriosisce l’ottica e vuoi capire come entrare nell’occhialeria, qui trovi ruoli concreti, competenze chiave e percorsi realistici per iniziare.

Guida pratica per entrare e crescere nel settore occhiali: ruoli possibili, formazione essenziale, strumenti e competenze richieste, tendenze e sostenibilità, con esempi operativi e consigli per trovare il primo impiego senza esperienza.

Quali profili lavorano con gli occhiali?

Il settore offre posizioni tecniche, creative e commerciali. Ecco i profili più richiesti e cosa fanno nel quotidiano, con esempi utili per valutare il tuo fit.

  • Ottico di negozio. Accoglie i clienti, interpreta la prescrizione, consiglia montature e lenti, effettua regolazioni e piccole riparazioni. È spesso il primo passo in negozio; aiuta a sviluppare ascolto e padronanza del prodotto.
  • Optometrista. Valuta la funzionalità visiva (non medica), suggerisce soluzioni ottiche, collabora con ottici e oftalmologi secondo l’organizzazione locale. È un ruolo avanzato con forte responsabilità verso il comfort visivo.
  • Tecnico di laboratorio. Taglia e molatura delle lenti, centratura, montaggio, finitura. La centratura precisa e il controllo delle tolleranze rendono il lavoro cruciale per la qualità della visione.
  • Eyewear designer. Dall’idea al prototipo: moodboard, ergonomia, materiali, CAD, prove di vestibilità. Si spazia dal classico ispirato all’heritage (es. citazioni stilistiche che ricordano Persol) al tecnico performance (come i modelli sportivi tipici di Oakley).
  • Quality specialist. Verifica il rispetto di normative e specifiche, conduce test su resistenza, finiture e sicurezza, redige report. Le prove meccaniche e ambientali riducono i resi e proteggono il brand.
  • Retail manager e visual merchandiser. Guida il team, gli obiettivi e la redditività del punto vendita; progetta vetrine e display. Il visual merchandising valorizza collezioni e stagionalità.
  • E-commerce specialist. Gestisce catalogo, schede prodotto, contenuti visivi, filtri e esperienza d’acquisto, analizza funnel e resi. Cura la coerenza tra canali e la customer journey.
  • Post-vendita e riparazioni. Regolazioni, sostituzioni, garanzie e reclami. Un servizio di assistenza clienti rapido e competente fidelizza e genera passaparola.

Come iniziare a lavorare negli occhiali?

Si entra scegliendo un ruolo, costruendo competenze di base e facendo pratica in contesti reali. Questa combinazione accelera l’occupabilità e chiarisce dove vuoi crescere.

Formazione e titoli

Per il negozio, il Diploma di ottico è il riferimento più comune; per l’optometria servono percorsi accademici dedicati. Nel design, sono apprezzati istituti di moda/industrial design e project work su montature e lenti.

Esperienza pratica

Cerca stage o affiancamenti in negozio e in laboratorio di montaggio: anche pochi mesi insegnano processi, tempi e cura del cliente. In fabbrica, candidati su reparti prototipazione o qualità per vedere materiali e cicli reali.

Portfolio e networking

Per ruoli creativi, costruisci un portfolio di progetti con schizzi, CAD, rendering e mockup indossati. Per ruoli tecnici/commerciali, raccogli casi reali (regolazioni complesse, risoluzione reclami, vetrine) con risultati misurabili.

Primi passi concreti

  • Definisci il ruolo target e i requisiti richiesti.
  • Mappa e colma le tue competenze con corsi o pratica.
  • Prepara CV e portfolio orientati al prodotto.
  • Fai esperienza in negozio o laboratorio, anche breve.
  • Cerca aziende e candidature mirate, con follow-up.
  • Allenati ai colloqui con esempi e risultati.

Competenze e strumenti fondamentali

Le competenze si intrecciano tra tecnica, relazione e prodotto. Conoscere materiali, calzata e processi riduce errori e ritorni.

Per sicurezza e qualità, consulta le norme di riferimento: per gli occhiali da sole la norma ISO 12312-1 definisce requisiti e test, mentre le montature da vista hanno standard dedicati come la EN ISO 12870.

La ISO 12312-1 definisce requisiti e metodi di prova per occhiali da sole d’uso generale, come trasmittanza e qualità ottica delle lenti.

ISO — ISO 12312-1:2013, 2013. Traduzione dall’inglese.
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ISO 12312-1 specifies requirements and test methods for sunglasses for general use, including transmittance and optical quality of the lenses.

  • Prodotto: materiali (acetato, metallo, titanio, bio), cerniere, naselli, calzata. Le norme tecniche aiutano a definire limiti e tolleranze.
  • Strumenti: mola, frontifocometro, termosoft, pinze, misuratori di PD. Saper usare strumenti di misurazione evita errori di centratura.
  • Processi: flusso dall’ordine al montaggio, controlli in accettazione, gestione reclami.
  • Relazione: ascolto, domande esplorative, spiegazioni chiare, gestione obiezioni.
  • Digitale: CAD 2D/3D per montature, PDM per revisioni, basic analytics per e-commerce.
  • Sicurezza: dispositivi di protezione, procedure macchina, ordine e pulizia postazione.

Tendenze, sostenibilità e innovazione

Il mercato evolve tra moda, performance e responsabilità ambientale. I marchi rileggono icone e materiali, mentre il retail integra fisico e digitale.

Materiali bio-based e riciclati, packaging ridotto e tracciabilità spingono la sostenibilità. Nel performance, gli occhiali da sole sportivi uniscono protezione, grip e ventilazione; nel lifestyle, si alternano silhouette sottili e forme bold. L’esperienza d’acquisto adotta realtà aumentata e prove virtuali per ridurre resi.

Nel design di prodotto, le lavorazioni ibride (stampa 3D per prototipi, finiture manuali) accorciano i cicli. In negozio, assortimenti dinamici e prenotazioni online rendono più fluido il percorso d’acquisto; naming chiaro e storytelling valorizzano la differenza tra heritage e performance.

Percorsi di crescita e mobilità

Dal punto vendita alla sede, le strade di avanzamento sono molte. La crescita dipende da risultati, responsabilità assunte e capacità di lavorare in team cross-funzionali.

In negozio puoi evolvere a product manager locale o a responsabile di più punti vendita; in azienda, verso qualità, sviluppo prodotto o supply. Profili con visione commerciale possono diventare category manager, buyer o sales account; i creativi avanzano verso design lead o direzione artistica. La mobilità tra segmenti (vista, sole, sport) amplia il bagaglio e accelera l’apprendimento.

Domande frequenti del settore? Ecco risposte sintetiche e operative per chiarire dubbi comuni prima di candidarti.

Domande frequenti

Qual è la differenza tra ottico e optometrista?

L’ottico si occupa di vendita, montaggio e regolazioni; l’optometrista effettua valutazioni non mediche della visione e consiglia soluzioni ottiche. Collaborano spesso, con percorsi formativi distinti.

Serve il Diploma di ottico per lavorare in negozio?

È il titolo più richiesto per ruoli tecnici di vendita e laboratorio. Per funzioni solo commerciali o magazzino alcune realtà accettano profili junior formati sul campo.

Che software usa un designer di montature?

CAD 2D/3D per modellare frontali e aste, strumenti di rendering per materiali e finiture, PDM per revisioni e distinte. Utile conoscere stampi e tolleranze di produzione.

Come si fa esperienza senza contatti?

Proponi stage brevi a ottiche di zona, partecipa a eventi di settore, realizza mini-progetti (vetrine, foto prima/dopo regolazioni) e costruisci un portfolio essenziale da mostrare ai colloqui.

È necessario conoscere l’inglese?

Aiuta molto per leggere schede tecniche, parlare con fornitori e lavorare in aziende internazionali. Non sempre è obbligatorio in negozio, ma apre più opportunità.

Come tutelarsi sulla sicurezza in laboratorio?

Usa dispositivi di protezione, segui procedure macchina e mantieni ordine e pulizia. Chiedi formazione specifica quando entri su un nuovo processo o attrezzatura.

In sintesi operativa

  • Scegli un ruolo e studia i requisiti reali.
  • Costruisci basi tecniche con pratica guidata.
  • Prepara CV/portfolio centrati sul prodotto.
  • Conosci norme e processi per qualità e sicurezza.
  • Segui trend di sostenibilità e digitale per distinguerti.

Se l’occhialeria ti attira, definisci il tuo primo passo concreto: un corso breve, un colloquio informativo, una giornata in affiancamento. Osserva processi e persone, prendi appunti, trasforma ciò che impari in esempi da raccontare.

Ricorda: si cresce unendo curiosità, disciplina e capacità di imparare facendo. Mantieni aggiornate le tue competenze, dai feedback e chiedi feedback. Così costruirai valore per i clienti e per il team, progetto dopo progetto.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
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