Il fiorino ungherese è la valuta dell’Ungheria, spesso chiamata forint e identificata dal codice HUF. È una moneta d’uso quotidiano per prezzi, stipendi e risparmi, distinta da altri “fiorino” storici o omonimi. In questa guida trovi simboli, tagli, origini e indicazioni per leggere il cambio con consapevolezza.

Panoramica rapida: cos’è il fiorino ungherese (forint), quali sono simbolo (Ft) e codice HUF, come sono strutturati tagli e arrotondamenti, perché esistono altri “fiorino” nel mondo e come leggere tassi, spread e commissioni senza confonderli con valute omonime.

Che cos’è e da dove viene?

Il forint nasce come ripresa moderna del termine “fiorino”, collegato storicamente al fiorino d’oro di Firenze. In Ungheria, la versione contemporanea fu introdotta nel 1946, dopo la stagione del pengő e della sua iperinflazione. Da allora è la valuta nazionale utilizzata per transazioni, salari e risparmio interno.

Il sistema è gestito dalla Magyar Nemzeti Bank (banca centrale ungherese), che definisce politica monetaria, emissione di banconote e coniazione delle monete. Il forint è una valuta a cambio flessibile, cioè il suo valore rispetto a euro o dollaro oscilla in base al mercato.

Una breve linea del tempo

  • Origini medievali del termine “fiorino”: un nome che si diffonde in Europa a partire da Firenze.
  • XX secolo: l’Ungheria utilizza il pengő; la crisi porta alla sostituzione.
  • 1946: nasce il forint come nuova base monetaria e contabile.
  • Oggi: moneta nazionale con banconote moderne e sicurezza avanzata.

Qual è il simbolo e il codice?

Il simbolo della valuta è Ft; il codice internazionale a tre lettere è HUF, standard definito da ISO 4217. Nelle etichette prezzo e nei listini, Ft precede o segue l’importo, mentre HUF appare in contesti contabili, bancari e sui sistemi di pagamento.

La struttura storica prevedeva 100 fillér per 1 forint; oggi i fillér non sono più in circolazione, con arrotondamenti ai 5 forint nella pratica dei prezzi. La banca centrale pubblica indicazioni su tagli, sicurezza e ritiro delle serie.

Il codice ISO 4217 per la valuta ungherese (forint) è HUF.

ISO 4217 Maintenance Agency — ISO 4217 Currency codes list, 2024. Tradotto dall'inglese.
Mostra testo originale

The currency code for the Hungarian forint is HUF.

Tagli e materiali

Le banconote circolanti coprono vari valori nominali con caratteristiche anti-contraffazione moderne. Le monete metalliche coprono i tagli più piccoli: i centesimi storici (fillér) sono stati dismessi nel 1999, perciò i pagamenti si arrotondano al forint intero nelle transazioni al dettaglio.

Arrotondamenti e prezzi

Nei negozi è normale vedere importi terminare in 0 o 5 forint, per l’assenza di tagli più minuti. Per importi elettronici, l’unità contabile rimane HUF; le regole di arrotondamento di cassa evitano differenze centesimali non pagabili in moneta.

Punti chiave rapidi

  • Codice ISO: HUF; simbolo: Ft; banca centrale: Magyar Nemzeti Bank.
  • Moneta dell’Ungheria; l’euro non è adottato.
  • Subunità storica: 100 fillér = 1 forint; fuori corso dal 1999.
  • Banconote comuni: 500, 1.000, 2.000, 5.000, 10.000, 20.000.
  • Sistema a cambio flessibile; il valore varia ogni giorno.
  • Origine moderna: 1946, in sostituzione del pengő iperinflazionato.
  • Attenzione ai "fiorino" omonimi: Aruba, Antille olandesi, storico Austria.

Come si confronta con l’euro?

Il valore del forint rispetto all’euro cambia nel tempo: si parla di tasso di cambio EUR/HUF (quanti forint per 1 euro). Quando leggi un listino “cambio euro fiorino”, verifica sempre se il numero rappresenta l’importo di forint ottenibili per un euro o l’inverso.

Il prezzo finale di una conversione dipende anche da spread e commissioni: il tasso “al dettaglio” per il pubblico include un margine rispetto alla quotazione interbancaria. I canali con costi diversi (contante, carta, prelievo, bonifico) possono produrre risultati differenti per lo stesso importo.

Spread e commissioni

Lo spread è il differenziale che un operatore applica come remunerazione del servizio; la commissione è un costo esplicito a parte. Anche senza numeri, puoi confrontare due offerte osservando quale prevede il totale di HUF accreditati o addebitati a parità di euro.

Esempio di lettura

Se trovi EUR/HUF = X, vuol dire che 1 euro “vale” X forint. Per risalire da forint a euro si fa l’operazione inversa. In un’insegna può comparire la coppia “acquisto/vendita”: tipicamente “acquisto” indica quanti HUF ricevi cambiando euro, “vendita” l’opposto.

Quali altri ‘fiorino’ esistono?

La parola “fiorino” ricorre in più paesi e periodi. Qui sotto trovi i casi principali, per non confondere valute attuali e storiche che condividono la radice del nome.

  • Fiorino di Firenze (storico): il celebre fiorino d’oro medievale, modello per molte monetazioni europee. Non è una valuta odierna, ma ha lasciato un’impronta linguistica e culturale duratura.
  • Fiorino austriaco (storico): usato nell’Impero austriaco nell’Ottocento prima della corona. È una denominazione storica; oggi l’Austria usa l’euro come moneta ufficiale dell’area euro.
  • Fiorino olandese (gulden, storico): è stato la valuta dei Paesi Bassi fino all’introduzione dell’euro. Può apparire in testi come “florin” in inglese, talvolta confuso con il forint ungherese.
  • Fiorino delle Antille Olandesi (ANG, attuale): valuta delle isole di Curaçao e Sint Maarten. È distinto dall’HUF per codice, simbolo e area d’uso; spesso abbreviato con NAƒ o ƒ.
  • Fiorino di Aruba (AWG, attuale): valuta dell’isola di Aruba, con simbolo frequentemente indicato come Afl. o ƒ. Anch’esso non va confuso con il forint ungherese.
  • Fiorino surinamese (storico): denominazione passata del Suriname, sostituita dal dollaro surinamese nel XXI secolo. Compare in fonti storiche come “Surinamese guilder”.
  • Florin britannico (storico): moneta da due scellini in uso nel Regno Unito prima della decimalizzazione del 1971. È un uso del nome “florin” non legato all’Ungheria.

Come leggere tassi e commissioni

Una metodologia semplice aiuta a valutare un cambio senza cifre specifiche. Le fasi qui sotto sono neutre e servono solo a orientarsi tra indicazioni, fogli informativi e vetrine di cambio.

  1. Identifica la notazione: EUR/HUF o HUF/EUR. Capire l’ordine è fondamentale per interpretare correttamente un numero.
  2. Controlla se il tasso è “acquisto” o “vendita”. I due valori servono a coprire operazioni opposte e incorporano lo spread.
  3. Verifica costi aggiuntivi. Le commissioni possono essere fisse o percentuali; confronta sempre il totale finale ricevuto/pagato.
  4. Osserva l’orario di aggiornamento. I tassi cambiano; indicazioni vecchie possono non riflettere il valore corrente pubblicato dai canali ufficiali.
  5. Confronta più fonti. Anche se i metodi sono diversi, un allineamento ragionevole tra operatori è normale in mercati liquidi.
  6. Valuta il canale. Contante, carta o bonifico possono implicare costi e tempi differenti; la scelta dipende dallo scopo pratico, non da una previsione del mercato.

Domande frequenti

Il fiorino ungherese è legato all’euro?

No. Il forint non è ancorato all’euro: il suo valore è determinato dal mercato valutario e dalla politica monetaria della banca centrale ungherese.

Qual è il simbolo ufficiale e il codice?

Il simbolo è Ft; il codice ISO 4217 è HUF. Il simbolo appare sui prezzi al dettaglio, mentre il codice è comune in contabilità e nei sistemi di pagamento.

I fillér si usano ancora?

No. I fillér sono stati ritirati dalla circolazione nel 1999; i pagamenti al dettaglio sono arrotondati al forint intero secondo le regole vigenti.

Posso pagare in euro in Ungheria?

In alcune aree turistiche alcuni esercenti accettano euro, ma l’eventuale tasso applicato è discrezionale. In generale la moneta legale è il forint (HUF).

Perché esistono altri “fiorino” nel mondo?

Il termine deriva dal fiorino d’oro di Firenze e si è diffuso storicamente. Paesi diversi lo hanno adottato in epoche e contesti differenti, con sistemi valutari non correlati all’HUF.

In sintesi operativa

  • Ft è il simbolo, HUF il codice ISO della valuta ungherese.
  • I fillér sono fuori corso; gli importi al dettaglio si arrotondano.
  • Il tasso EUR/HUF è variabile; considera sempre spread e commissioni.
  • Esistono altri “fiorino” non legati all’Ungheria: non confonderli.
  • Consulta fonti ufficiali per tagli, aggiornamenti e normativa.

Il forint è una valuta con storia, struttura e regole chiare: comprendere simboli, tagli e meccanismi di formazione del prezzo aiuta a leggere importi e listini con maggiore precisione. Quando compaiono omonimie, fai sempre riferimento a codice e contesto geografico per evitare fraintendimenti.

Queste informazioni hanno finalità esclusivamente generali ed educative: non costituiscono consulenza finanziaria, legale o fiscale. Per decisioni economiche personali, considera di rivolgerti a fonti ufficiali e a professionisti qualificati.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?0Vota per primo questo articolo!