La parola bonifico indica un trasferimento di denaro tra conti, disposto dal cliente e gestito da banche o istituti di pagamento. È un trasferimento bancario tracciabile: nasce da un ordine, viaggia su reti standardizzate e arriva al conto del beneficiario una volta validato.

Cos’è un bonifico, quali dati servono, come si muove il denaro e perché tempi e costi variano: una guida chiara e non commerciale, con esempi pratici, tipologie principali, attenzioni di sicurezza e un riepilogo dei passaggi essenziali.

Come funziona un bonifico in pratica?

Un bonifico è un ordine con cui autorizzi la tua banca a spostare fondi dal tuo conto a quello di un’altra persona o impresa. L’operazione passa per controlli tecnici e normativi, poi viene regolata tra i prestatori di servizi di pagamento.

I soggetti coinvolti

Entrano in gioco il mittente, il prestatore del mittente, il prestatore del beneficiario e il beneficiario. L’ordine di pagamento contiene dati minimi e viaggia con un identificativo, utile per riconciliare accredito e causale in rendicontazione.

Autorizzazione e sicurezza (SCA)

Prima dell’invio, la banca verifica saldo, limiti e consistenza dei dati. In fase di conferma, può essere richiesta un’autenticazione a più fattori, in linea con l’autenticazione prevista dalla normativa sui pagamenti digitali. Questo riduce i rischi di uso non autorizzato.

Quali dati servono per un bonifico?

Per evitare ritardi e respinte, assicurati di inserire correttamente i campi chiave. In particolare l’IBAN identifica in modo univoco il conto del beneficiario.

  • Beneficiario: nome e cognome o denominazione, come compare nei dati anagrafici.
  • IBAN: codice alfanumerico che individua paese, banca e numero di conto.
  • Importo e valuta: cifra da trasferire, in euro o altra valuta ammessa.
  • Causale: breve descrizione del motivo del pagamento, utile per la riconciliazione.
  • Data di esecuzione: immediata o programmata per un giorno successivo.
  • Dati aggiuntivi: per operazioni internazionali possono servire paese, indirizzo o altri riferimenti.

Per trasferimenti oltre determinate aree o fuori dall’euro, può essere richiesto il codice BIC/SWIFT e, a volte, informazioni sull’origine dei fondi e destinazione in valuta estera.

Passaggi essenziali

  • Verifica i dati del beneficiario (IBAN e nome) con attenzione.
  • Inserisci importo e valuta, valutando l’eventuale cambio.
  • Specifica la causale in modo chiaro e sintetico.
  • Scegli la data di esecuzione e la tipologia (SEPA, istantaneo, internazionale).
  • Controlla commissioni e limiti prima di confermare.
  • Autorizza con i metodi di sicurezza previsti.
  • Conserva la ricevuta come promemoria.

Quanto costa e quanto impiega?

Tempi e commissioni dipendono da rete utilizzata, banca, valuta, orario e giorno di invio. Le condizioni sono comunicate dal tuo prestatore di servizi di pagamento e possono cambiare nel tempo.

Tempi tipici

La lavorazione richiede controlli tecnici, eventuale verifica antiriciclaggio e la messa a disposizione al beneficiario. I tempi di accredito variano tra operazioni standard, istantanee e trasferimenti verso conti esteri con regole diverse.

Costi tipici

Il costo può includere una commissione fissa, una variabile in percentuale o spese aggiuntive per servizi prioritari. Se la valuta cambia, possono applicarsi spread di cambio valuta o costi di rete estera.

Quali tipi di bonifico esistono?

Si distinguono per rete, velocità, valuta e ambito geografico. Il bonifico SEPA è lo standard europeo per pagamenti in euro, mentre altri schemi coprono trasferimenti extra area o in valute diverse.

  • SEPA (pagamenti in euro in un’area geografica estesa): usa regole armonizzate per formato dati e messaggistica. Offre tracciabilità omogenea e requisiti condivisi tra i prestatori.
  • Bonifico istantaneo: accredita il beneficiario in tempo reale se i prestatori supportano lo schema. È utile per urgenze e orari non lavorativi, con condizioni e limiti specifici.
  • Bonifico internazionale extra-SEPA: si appoggia a reti e banche corrispondenti per raggiungere il conto estero. Può richiedere BIC/SWIFT e comportare tempi e costi superiori.
  • Bonifico in valuta estera: l’importo è diverso dall’euro, con eventuale conversione. Lo spread applicato e le commissioni dipendono da banca, valuta e area di destinazione.
  • Bonifico urgente o prioritario: privilegiando la velocità di esecuzione, può avere un costo aggiuntivo. L’esito dipende anche dall’orario di cut-off e dalla rete.
  • Bonifico ricorrente o programmato: utile per pagamenti periodici, riduce dimenticanze. Il sistema esegue automaticamente nelle date scelte, se ci sono fondi sufficienti.
  • Bonifico tra conti propri: sposta fondi fra conti intestati alla stessa persona presso la stessa o diversa banca. È pratico per risparmio, investimenti o gestione della liquidità.

Rischi, limiti e buone pratiche

Un bonifico è sicuro quando dati e autorizzazione sono corretti. Gli errori di digitazione o la scarsa attenzione alle richieste sospette possono però generare ritardi, respinte o perdite difficili da recuperare.

Errori di digitazione

Un IBAN errato può indirizzare fondi verso un conto non desiderato o provocare la respinta. Rileggi IBAN e beneficiario, usa strumenti di verifica e copia-incolla con cautela.

Truffe e phishing

Diffida di richieste di pagamento con urgenza immotivata o variazioni improvvise di coordinate. Contatta il beneficiario con un canale alternativo e non condividere codici di sicurezza.

Limiti e blocchi

Le banche applicano limiti per singola operazione, giornalieri o mensili; in caso di superamento, l’ordine può essere respinto. Se rilevano anomalie, possono richiedere ulteriori verifiche.

Revoca e rimborsi

Una volta eseguito, il bonifico non è normalmente richiamabile. Se l’ordine è ancora in lavorazione, puoi tentare la revoca; in alternativa, è possibile chiedere un richiamo non garantito.

Domande frequenti

Quanto tempo impiega un bonifico SEPA?

Dipende da rete e banche coinvolte: può richiedere da poche ore a alcuni giorni lavorativi. Il bonifico istantaneo, se disponibile, accredita in tempo reale.

Che differenza c’è tra IBAN e BIC?

IBAN identifica il conto del beneficiario; BIC (o SWIFT) identifica la banca. Per operazioni internazionali il BIC può essere richiesto insieme all’IBAN.

Posso annullare un bonifico dopo l’invio?

Se l’ordine non è ancora eseguito, alcune banche consentono la revoca. Dopo l’esecuzione, resta solo il richiamo, che non è garantito e dipende dal consenso del beneficiario.

Cos’è la causale del bonifico?

È la descrizione sintetica del motivo del pagamento. Aiuta mittente e beneficiario a riconciliare movimenti e può essere utile in rendicontazione e controllo documentale.

Qual è il limite di importo per un bonifico istantaneo?

I limiti sono stabiliti dai prestatori di servizi di pagamento e possono variare. Verifica le soglie e le condizioni applicate al tuo conto prima di inviare.

In sintesi operativa

  • Il bonifico trasferisce fondi tra conti tramite un ordine di pagamento.
  • Servono IBAN, beneficiario, importo, causale e talvolta BIC.
  • Tempi e costi variano per rete, banca, valuta e orario.
  • SEPA, istantaneo e internazionale hanno regole e limiti differenti.
  • Verifica i dati e conserva la ricevuta per tracciabilità.

Capire come funziona un bonifico aiuta a ridurre errori e imprevisti. Controlla i dati, leggi le condizioni del tuo prestatore e conserva la ricevuta del bonifico per eventuali verifiche. In caso di dubbi, consulta i canali ufficiali della tua banca o dell’istituto di pagamento.

Queste informazioni hanno scopo informativo e descrittivo. Regole, costi e tempistiche possono cambiare: è consigliabile verificare le comunicazioni aggiornate del proprio prestatore e, per casi specifici, chiedere chiarimenti tramite l’assistenza clienti.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
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