Quando paghi online, gli esercenti possono richiedere una verifica aggiuntiva per proteggere la transazione. Con Mastercard SecureCode (oggi spesso chiamato Identity Check), l’autenticazione a due fattori usa EMV 3D Secure per confermare che sei davvero tu: di solito tramite codice OTP, app o biometria. In questa guida trovi come funziona, come attivarlo e come risolvere i problemi più comuni.

Mastercard SecureCode aggiunge una verifica extra ai pagamenti online per ridurre le frodi. Si attiva presso la banca e usa OTP via SMS o app, notifiche push o biometria. Qui scopri come funziona, passi di attivazione, differenze con Identity Check e cosa fare se qualcosa va storto.

Come funziona 3D Secure con Mastercard?

Mastercard usa il protocollo EMV 3-D Secure per aggiungere un controllo aggiuntivo alla transazione. Quando necessario, il sistema chiede una verifica al titolare per confermare l’identità con un metodo forte; questa funzionalità è nota come Identity Check.

Flusso frictionless vs challenge

Se i controlli di rischio indicano che il pagamento è a basso rischio, il flusso può essere frictionless e venire autorizzato senza richiesta di codice. Se invece serve più certezza, scatta una challenge: ricevi un OTP, una notifica su app o una richiesta biometrica da confermare.

Esempio pratico di acquisto

Inserisci i dati della carta, l’esercente invia la richiesta e la banca valuta il rischio. Se necessario, ricevi un codice OTP via SMS o una notifica push sull’app. Confermi entro il tempo indicato e il pagamento viene completato.

Come si attiva e cosa serve?

L’attivazione dipende dalla banca emittente della carta. In genere servono uno smartphone, un numero di telefono aggiornato e, talvolta, l’app della banca per autorizzare con autenticazione a due fattori. Alcuni istituti usano ancora SMS OTP, altri preferiscono app e biometria per maggiore praticità.

Requisiti minimi

Assicurati che la carta sia abilitata ai pagamenti online e che i contatti (telefono ed email) siano corretti. Tieni a portata di mano un documento d’identità: può essere richiesto per validare l’abilitazione. Evita di condividere codici monouso con chiunque.

Suggerimento rapido

Se usi un’app della banca, abilita le notifiche push e registra un metodo biometrico (impronta/volto) per confermare più rapidamente gli acquisti, quando supportato.

Attivazione in breve

  • Verifica che la tua carta sia abilitata ai pagamenti online.
  • Accedi all’area clienti della banca o app mobile.
  • Cerca la sezione sicurezza o 3D Secure/Identity Check.
  • Registra numero di telefono e imposta metodo di verifica.
  • Conferma con codice OTP ricevuto via SMS o app.
  • Prova un piccolo acquisto per verificare l’attivazione.

Qual è la differenza tra SecureCode e Identity Check?

“SecureCode” è la denominazione storica; oggi molte banche ed esercenti parlano di “Identity Check”. In pratica, parliamo della stessa famiglia di controlli di sicurezza basati su EMV 3-D Secure (versione 2.x), che supporta flussi frictionless e autenticazione nell’app della banca.

In Europa questi meccanismi aiutano a soddisfare i requisiti di PSD2 SCA (Strong Customer Authentication), che richiede due o più fattori indipendenti (conoscenza, possesso, inerenza). Il risultato è una minore probabilità di frodi e contestazioni, con un’esperienza più fluida rispetto ai vecchi password statici.

Quali metodi di verifica sono usati?

I metodi più comuni includono codice via SMS, app della banca con notifiche, biometria e, dietro le quinte, la tokenizzazione dei pagamenti per ridurre l’esposizione dei dati carta. Ecco cosa puoi aspettarti:

  • OTP via SMS: ricevi un codice monouso da digitare entro pochi minuti. È semplice, ma dipende dalla copertura di rete e può essere meno robusto dell’app.
  • Notifica push su app: ricevi una richiesta e confermi con PIN o biometria. È comoda e veloce; riduce errori di digitazione, ma richiede che l’app sia aggiornata.
  • Biometria (impronta/volto): sblocchi l’app e confermi. È forte sul piano della “inerenza”, ma assicurati di proteggere il dispositivo con codice sicuro.
  • Domande di sicurezza o PIN dell’app: talvolta usati come fattori di “conoscenza”. Evita PIN deboli e non riutilizzare combinazioni evidenti.
  • Tokenizzazione: i dettagli della carta sono sostituiti da un token nei wallet e-commerce, riducendo i rischi in caso di violazione dei sistemi del negozio.
  • Frictionless (nessun codice richiesto): quando l’analisi del rischio è favorevole. È normale non vedere alcuna richiesta: l’operazione è comunque valutata dal sistema.
  • Fallback: in casi rari, potresti vedere metodi alternativi se uno non è disponibile. Se fallisce più volte, prova un secondo canale o contatta la banca.

Cosa fare se il codice non arriva o il pagamento fallisce?

Prima di tutto, verifica la connessione e che il numero di telefono registrato sia corretto. Controlla anche filtri spam su SMS e che le notifiche dell’app siano abilitate. Se usi la biometria, riapri l’app e riprova: a volte serve un nuovo invio della richiesta.

  • Attendi almeno 60–90 secondi: alcuni SMS arrivano con ritardo. Evita richieste ripetute per non bloccare l’operazione.
  • Riavvia l’app o disconnettiti e rientra: può riagganciare il canale di push con il server.
  • Controlla l’orario del dispositivo e aggiorna il sistema operativo: la sincronizzazione dell’ora può influire sugli OTP basati sul tempo.
  • Verifica di non essere in roaming con segnale debole; se possibile, passa al Wi‑Fi o a una zona con migliore copertura.
  • Se cambi telefono, riconfigura l’app della banca e registra di nuovo il dispositivo come “fidato”.
  • Se l’esercente non supporta 3D Secure, la banca potrebbe rifiutare per politica di rischio: prova un altro metodo di pagamento o contatta l’assistenza.

Quando contattare la banca

Se gli OTP non arrivano ripetutamente, se l’app non mostra richieste o se una transazione lecita viene declinata senza spiegazioni, contatta l’assistenza della banca. Tieni a portata di mano data, importo e negozio del tentativo di pagamento.

Quanto è sicuro e quali rischi restano?

EMV 3‑D Secure riduce in modo significativo le frodi, specialmente con app e biometria. Tuttavia, resta fondamentale la prudenza: diffida di messaggi che chiedono di condividere codici OTP, verifica sempre l’URL del negozio e usa dispositivi protetti da PIN o password robusta.

Per gli acquisti ricorrenti o salvati, i commercianti possono usare token e controlli di rischio per minimizzare i passaggi senza rinunciare alla sicurezza. Ricorda: nessun sistema è infallibile, ma buone pratiche e attenzione ai dettagli abbattono drasticamente i rischi residui.

Domande frequenti

SecureCode è obbligatorio per pagare online?

Dipende dal rischio della transazione e dalle regole del circuito. In Europa, SCA può rendere necessaria una verifica forte: se richiesta e non completata, il pagamento può essere rifiutato.

Posso usare SecureCode all’estero?

Sì, se l’esercente supporta 3D Secure. In caso contrario, la banca può decidere di rifiutare l’operazione in base alle proprie politiche di rischio e conformità.

Serve un’app per usare Identity Check?

Non sempre: alcune banche usano SMS OTP, altre preferiscono app e biometria. L’app tende a essere più comoda e a ridurre errori di digitazione.

Devo attivarlo per ogni carta?

In genere sì: ogni carta può richiedere una configurazione dedicata, soprattutto per associare correttamente numero di telefono e dispositivo autorizzato.

Cosa cambia rispetto a una password statica?

Gli OTP sono codici monouso a scadenza breve, più resistenti al riutilizzo o al furto rispetto a password fisse. Con app e biometria, la sicurezza migliora ulteriormente.

Se cambio telefono, devo rifare l’attivazione?

Spesso basta registrare il nuovo dispositivo o reimpostare l’app. Se non ricevi più notifiche o OTP, aggiorna i recapiti e contatta la banca per l’allineamento.

In sintesi rapida

  • Mastercard SecureCode/Identity Check usa EMV 3‑D Secure per verificare l’identità.
  • L’attivazione si fa presso la tua banca in pochi passaggi.
  • Metodi comuni: OTP via SMS, app con push, biometria e token.
  • Se il codice non arriva, verifica rete, numero e notifiche, poi contatta la banca.
  • SCA PSD2 rende i pagamenti più sicuri ma la prudenza resta essenziale.

Mastercard SecureCode (Identity Check) aggiunge un livello di sicurezza utile per gli acquisti sul web. Attivarlo tramite la banca è generalmente rapido: una volta configurati numero di telefono, app e preferenze, autorizzerai i pagamenti in modo più consapevole. Ricorda di proteggere i dispositivi, aggiornare i recapiti e non condividere mai codici monouso con terzi.

Se incontri ostacoli, non forzare la transazione: verifica i passaggi indicati in questa guida e contatta l’assistenza della banca con i dettagli dell’operazione. Così manterrai alta la sicurezza e ridurrai i disagi, senza rinunciare alla semplicità dell’acquisto online.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?0Vota per primo questo articolo!