Trasformare l’armadio in liquidità è possibile: con la giusta strategia, vendere abiti usati online può diventare semplice e anche gratificante. In questa guida capirai come scegliere le piattaforme, definire i prezzi, scattare immagini efficaci e scrivere descrizioni, muovendoti tra second hand ed ecommerce. Concentrandoti su foto luminose e testo persuasivo, costruirai fiducia e velocizzerai la vendita.
Seleziona capi in ottimo stato, misura e fotografa bene, descrivi in modo onesto, fissa un prezzo flessibile, scegli piattaforme adatte (Vinted, eBay), gestisci spedizione e messaggi con cura. Puntando su chiarezza, tempi rapidi e cortesia, aumenti visibilità e probabilità di vendita.
Quali piattaforme convengono davvero?
Non esiste una soluzione unica: Vinted facilita il flusso tra privati, eBay offre aste e compralo subito. Valuta piattaforme in base a pubblico, strumenti e a commissioni e tutele: su prodotti base conta la semplicità; con oggetti ricercati incidono reputazione e visibilità.
Vinted o eBay?
Su Vinted molte funzioni sono snelle e integrate; su eBay paghi commissioni finali ma ottieni strumenti avanzati per inserzioni, promozioni e spedizioni. Se pubblichi capi fast‑fashion, punta sulla rapidità; per vintage o pezzi rari, preferisci community e catalogazioni più dettagliate.
Quanto fissare il prezzo?
Decidere il prezzo parte dal mercato: cerca annunci simili, verifica venduti e considera stato, marca e domanda.

Mantieni un margine per sconti e trattative, e comunica criteri chiari per evitare fraintendimenti.
Tre metodi semplici
- Comparables: trova 5–10 annunci venduti simili per marca, taglia e condizione. Allinea il prezzo al valore percepito, poi prevedi una piccola finestra per offerte e sconti.
- Cost‑based: parti dal prezzo di acquisto e sottrai usura e deprezzamento. Se il capo è “come nuovo” o con cartellino, spingi leggermente in alto ma resta realistico.
- Value‑based: considera rarità, stagione, materiali e trend. Un capo in tessuti premium o molto richiesto può sostenere un prezzo più alto rispetto alla media.
Come fotografare i capi
Segui linee guida per le foto semplici ma rigorose:

luce naturale, sfondo neutro, più angolazioni, dettagli e difetti. Una buona immagine riduce dubbi, limita domande e aumenta la fiducia.
- Luce naturale e continua: scatta vicino a una finestra, evitando ombre dure. Niente flash diretto: una luce morbida valorizza tessuti e colori, rendendo il capo più desiderabile.
- Sfondo neutro: bianco, grigio o legno chiaro. Elimina distrazioni e mantieni l’attenzione sul pezzo. Uno sfondo uniforme fa percepire il capo come più curato.
- Angolazioni multiple: fronte, retro, dettaglio del tessuto, cuciture e chiusure. Includi un’inquadratura dell’intero capo indossato o su gruccia per rendere la lunghezza comprensibile.
- Dettagli e difetti: fotografa etichetta, bottoni, orli, eventuali difetti. Mostrare imperfezioni aumenta la fiducia e riduce contestazioni o richieste di reso.
- Vestibilità: se puoi, mostra il capo indossato (anche su manichino). Indica altezza e taglia del modello: informazioni pratiche aiutano l’acquirente a decidere.
- Composizione pulita: niente oggetti superflui. Un paio di accessori coerenti può suggerire outfit, ma evita scenografie che confondono.
- Coerenza tra inserzioni: stessa luce, stesso sfondo, stesso rapporto d’immagine. Un “look di negozio” aumenta la percezione di affidabilità.
- Dimensione e nitidezza: immagini sufficientemente grandi e ben a fuoco. Carica solo scatti nitidi; se necessario, rifai la foto e salva in un formato ottimizzato.
Descrizioni che vendono
La descrizione è il tuo “commesso” digitale: deve essere precisa, onesta e leggibile. Evita frasi vaghe; preferisci informazioni verificabili e dettagli utili all’acquisto.
- Marca e modello: specifica brand, linea e anno se rilevante.
- Taglia e misure: spalle, torace, vita, lunghezza; indica anche la vestibilità.
- Materiali e cura: composizione e istruzioni; utile a chi guarda qualità e manutenzione.
- Condizione: nuovo con cartellino, come nuovo, ottimo, buono, con segni d’uso; cita eventuale mancanza di etichetta.
- Dettagli e difetti: pilling, scoloriture, piccoli strappi; sempre con tono trasparente.
- Stile e occasione: lavoro, casual, cerimonia; quando e con cosa abbinarlo.
Esempio di annuncio efficace
Titolo: Camicia di lino beige, taglia M, come nuova.
Descrizione: Camicia 100% lino, taglia M, vestibilità regolare. Spalle 46 cm, torace 53 cm, lunghezza 72 cm. Tessuto traspirante, ideale per l’estate. Unico segno d’uso lieve sul colletto, fotografato in dettaglio. Etichetta interna presente e leggibile.
Spedizioni, tempi e messaggi
Per spedire senza attriti, scegli servizi chiari e calcola tariffe di spedizione in base a peso e destinazione, comunicandole prima dell’acquisto. Usa imballi adeguati e anticipa tempi realistici.
- Packaging: busta resistente o scatola; proteggi il capo con una sacca. Un biglietto di ringraziamento rafforza la relazione.
- Etichetta di spedizione e recapiti: verifica indirizzo e leggibilità. Riduci errori e ritardi, soprattutto con pickup point.
- Tempi e tracciabilità: comunica quando spedirai e inserisci il tracking. La trasparenza riduce solleciti e ansia post‑acquisto.
- Messaggi preimpostati: prepara risposte veloci su taglie, misure e stato. Reattività e cortesia incidono sulla conversione.
- Dopo‑vendita: conferma l’avvenuta spedizione, verifica l’arrivo e invita a lasciare feedback; è capitale reputazionale per future vendite.
Passi fondamentali per vendere
- Seleziona capi in buono stato, puliti e di stagione.
- Misura con precisione e annota taglia, vestibilità, difetti.
- Scatta foto luminose su sfondo neutro, da più angolazioni.
- Scrivi una descrizione chiara con parole chiave e materiali.
- Definisci prezzo, sconto e opzioni di spedizione trasparenti.
- Pubblica sulle piattaforme adatte e rispondi rapidamente ai messaggi.
- Imballa con cura, spedisci in tempo e chiedi feedback.
Errori comuni da evitare
Anche piccoli dettagli possono frenare una vendita. Ecco le trappole più frequenti e come aggirarle.
- Foto scure o sfocate: il capo sembra meno curato. Rifai lo scatto alla luce diurna e verifica la messa a fuoco prima di caricare.
- Misure assenti: aumentano le domande e i resi. Aggiungi centimetri essenziali e chiarisci la vestibilità per evitare sorprese.
- Prezzi rigidi: senza margine per trattare, rischi di restare fermo. Prevedi uno sconto minimo per concludere più rapidamente.
- Difetti non dichiarati: mina la fiducia e la recensione. Mostra difetti con foto e descrivili in modo semplice e visibile.
- Titoli generici: “maglietta bianca” non si trova. Inserisci marca, materiale e taglia: parole chiave pertinenti aumentano la ricerca interna.
- Imballi improvvisati: danneggiamenti e ritardi. Usa buste resistenti e sigilla bene; una spedizione curata parla della tua affidabilità.
- Risposte lente: gli acquirenti passano oltre. Attiva notifiche e prepara messaggi salvati per dubbi frequenti.
Domande frequenti
Qual è la differenza tra Vinted ed eBay per vendere abiti?
Vinted è pensato per scambi tra privati con processo snello; eBay offre asta, compralo subito e strumenti avanzati. Scegli in base a tipologia dei capi, velocità desiderata, gestione di pagamenti e commissioni.
Quanto devo chiedere per un capo quasi nuovo?
Confronta venduti simili per marca e stato, poi posizionati coerentemente. Mantieni un piccolo margine per offerte e sconti. Se c’è cartellino o tessuto premium, giustifica un prezzo leggermente superiore con foto e dettagli.
Devo lavare e stirare i vestiti prima di metterli in vendita?
Sì. Un capo pulito e ben presentato fotografa meglio, profuma e comunica cura. Indica se è stato lavato o igienizzato e conserva l’etichetta di composizione per chi ha allergie o esigenze specifiche.
Come gestisco offerte molto al ribasso?
Ringrazia, ribadisci valore e condizioni, proponi un controprezzo motivato e temporaneo. Se non c’è intesa, resta cordiale: mantenere il prezzo talvolta tutela margini e percezione del brand personale.
Quale spedizione scegliere per capi economici?
Preferisci soluzioni leggere e tracciabili con punti di ritiro: costi contenuti, meno tentativi di consegna. Pesa il pacco già imballato e verifica formati ammessi per evitare supplementi o ritardi.
Posso vendere un capo senza etichetta?
Sì, ma offri misure accurate, foto ravvicinate del tessuto e dei dettagli e descrivi la vestibilità. Specifica l’assenza dell’etichetta e segnala eventuali interventi di sartoria o modifiche.
In sintesi operativa
- Seleziona canali coerenti con i tuoi capi e obiettivi.
- Foto chiare e descrizioni complete riducono attrito e resi.
- Prezzi flessibili, con margine per sconti, accelerano la vendita.
- Spedizioni trasparenti e messaggi rapidi generano fiducia.
- Monitora risultati e ripeti ciò che funziona.
Il mercato dell’usato premia chi cura i dettagli: foto, misure, tono dei messaggi e tempi. Inizia con pochi pezzi, sperimenta piattaforme diverse e annota cosa funziona. Piccoli miglioramenti costanti portano benefici concreti senza sforzi eccessivi.
Fissa obiettivi realistici e mantieni un approccio iterativo: calibra prezzo, immagini e descrizioni, poi ottimizza. Con trasparenza e coerenza costruisci una reputazione che semplifica ogni futura vendita, creando un flusso sostenibile tra armadio e portafoglio.