Le Sarde a Saor sono una specialità culinaria tipica della tradizione veneta, in particolare della città di Venezia. Questo piatto è semplice da preparare ma ricco di e profumi che lo rendono davvero unico. Le utilizzate per questa preparazione vengono fritte e poi conservate in un sott’aceto aromatizzato con cipolle, uvetta e pinoli. Le Sarde a Saor sono perfette per essere gustate come antipasto o insieme a un bel piatto di riso.
La parola “Saor” deriva dal veneziano e significa “sapore”, e il nome non potrebbe essere più appropriato per descrivere questa deliziosa preparazione. Grazie alla presenza delle cipolle, degli aromi e dell’aceto, le sarde acquisiscono un sapore agrodolce davvero unico, che le rende irresistibili.
Per preparare le Sarde a Saor occorrono pochi ingredienti, ma di qualità: sarde fresche, cipolle, uvetta, pinoli, aceto di vino bianco, zucchero e farina per la frittura. Le sarde vanno pulite accuratamente, eliminate le lische e i filetti ottenuti vanno passati nella farina e poi fritti in olio di oliva extravergine fino a quando non diventano dorati e croccanti. Nel frattempo, le cipolle vanno tagliate a fette sottili e fatte appassire in una padella con dell’olio extravergine di oliva. Quando le cipolle si saranno ammorbidite, vanno sfumate con aceto e zucchero e fatte cuocere fino a quando il tutto si sarà ridotto a un composto cremoso e densamente aromatizzato.
Una volta pronte, le sarde fritte vanno disposte in un recipiente, alternandole con strati di cipolle e uvetta precedentemente fatta rinvenire in acqua tiepida e pinoli. Infine, il tutto va coperto con il sott’aceto ottenuto dalla cottura delle cipolle e lasciato riposare in frigo per almeno un giorno, in modo che i sapori si amalgamino perfettamente.
Le Sarde a Saor sono un piatto molto versatile che si presta a numerose varianti e personalizzazioni. Ad esempio, si possono aggiungere alla marinatura delle spezie come alloro, timo o zenzero per dare un tocco in più al sapore. Inoltre, si possono servire sia fredde che leggermente riscaldate, a seconda delle preferenze personali.
Le Sarde a Saor sono perfette per un antipasto o per un buffet di finger food. Si possono gustare insieme a crostini di pane tostato o servite come base per un gustoso sandwich. Inoltre, si abbinano benissimo a un piatto di riso o a delle polpettine di pesce.
Questa specialità veneta rappresenta un inno ai sapori del mare, offrendo un connubio perfetto tra il gusto deciso delle sarde e la delicata sfumatura dolce-agro dell’aceto e delle cipolle. Nonostante sia un piatto nato come povera, le Sarde a Saor sono oggi apprezzate da tutti, anche dai palati più esigenti. La loro semplicità e la loro bontà le rende ideali per chiunque voglia assaporare un pezzo di tradizione culinaria veneta, anche lontano dalle sue origini.