La tradizione della Festa del Redentore risale al 1577, quando il Senato veneziano promosse la costruzione della Chiesa del Redentore sull’isola della Giudecca, come voto di ringraziamento per aver salvato la città dalla peste. Ogni anno, il terzo fine settimana di luglio, un ponte temporaneo viene costruito per collegare la Giudecca con il centro storico di Venezia, permettendo ai residenti e ai visitatori di partecipare alla processione in onore di questa festività.
Le celebrazioni iniziano nel pomeriggio del sabato, con il tradizionale rituale della “vogata”, in cui centinaia di barche e gondole si radunano nella Bacino di San Marco. Le barche sono decorate con bandiere e luci colorate, creando uno spettacolo suggestivo. Dopo il tramonto, la processione di barche, guidata dalla barca del patriarca, si dirige verso l’isola della Giudecca, dove la Chiesa del Redentore è il centro delle celebrazioni.
La notte del sabato, il canale della Giudecca si riempie di barche e gondole ancorate l’una accanto all’altra, creando una sorta di “pontegallo”, dove la gente si riunisce per mangiare, bere e festeggiare. Le famiglie e gli amici si riuniscono sui ponti delle barche per godersi il panorama di lucciole e le spettacolari luci dei fuochi d’artificio, che iniziano a mezzanotte. La città di Venezia si illumina e il cielo si riempie di colori mentre i fuochi d’artificio esplodono sopra di essa.
La notte continua con festeggiamenti, canti e balli fino alle prime ore del mattino. Le strade e le piazze si riempiono di persone che si divertono, godendosi la magia e la bellezza di questa festa tradizionale veneziana. Il clima di gioia e spensieratezza si diffonde in ogni angolo della città.
La domenica mattina, le celebrazioni religiose continuano con una messa solenne nella Chiesa del Redentore. I veneziani indossano i loro tradizionali abiti e partecipano alla processione che attraversa il ponte temporaneo per arrivare all’altare della chiesa. Dopo la messa, le celebrazioni si spostano nella piazza antistante la chiesa, dove le persone si riuniscono per condividere cibo e bevande in un’enorme festa all’aperto.
La Festa del Redentore è un momento in cui i veneziani si ritrovano e festeggiano insieme, ricordando la gratitudine per essere stati liberati dalla peste. È un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni veneziane, godendo di cibo, musica e spettacoli.
Ogni anno migliaia di visitatori arrivano a Venezia per partecipare a questa festa speciale. La Festa del Redentore è un’opportunità unica per vivere l’atmosfera unica di Venezia, ammirare la sua bellezza e fare parte di una tradizione secolare che ha ancora un significato profondo per i veneziani.
In conclusione, la Festa del Redentore è un evento straordinario che racchiude la storia, la cultura e lo spirito festoso dei veneziani. È un’occasione per celebrare la vita, l’amicizia e la gratitudine. Se avete l’opportunità di visitare Venezia durante questa festività, non ve ne pentirete: vi lascerà ricordi indelebili di un’esperienza unica e affascinante.