Le orecchiette con crema di fave, mandorle e ricotta sono un primo piatto semplice e saporito tipico della cucina pugliese. La fava, infatti, è un ingrediente molto presente nella gastronomia di questa regione, specialmente nei mesi estivi quando la sua stagionalità raggiunge il suo apice.

Questa ricetta richiede pochi ingredienti, ma il loro mix di sapori e aromi dà vita ad un piatto delizioso. Intanto, per la crema di fave, bisogna pulirle dalle baccelle esterne e cuocerle in acqua bollente per circa un’ora. Poi, si devono pelarle e passarle in un mixer fino ad ottenere una crema vellutata.

In una padella, si tostano le mandorle tritate, dopodiché si aggiunge la crema di fave e un po’ di acqua di cottura per diluirne la consistenza. Si lascia cuocere il tutto a fuoco medio per circa 5 minuti per far amalgamere bene i sapori.

In contemporanea, si cucinano le orecchiette tradizionali pugliesi in acqua bollente e salata, fino a quando non risultano al dente. Qui, occorre prestare attenzione al modo in cui si cuociono le orecchiette, perché la loro forma concava e leggermente slanciata richiede un tempo di cottura più lungo rispetto ad altre paste.

Terminata la cottura delle orecchiette, si scolano e si aggiungono alla padella con la crema di fave. Si mescola il tutto a fuoco medio, poi si guarnisce con della ricotta fresca grattugiata e qualche chicco di pepe nero.

Il piatto è pronto per essere servito, ben caldo e profumato. L’accostamento tra la pasta di semola dalle orecchie tese e la deliziosa crema di fave, mandorle e ricotta, regala un mix di sapori e consistenze che difficilmente si dimenticheranno.

Non solo un piatto gustoso, ma anche un piatto nutriente. La fava, infatti, è una legume ricco di proteine, carboidrati, fibra e vitamine A, B e C, mentre le mandorle forniscono grassi insaturi, proteine, potassio e ferro. La ricotta, poi, è una fonte di proteine di alta qualità e di calcio.

In somma, le orecchiette con crema di fave, mandorle e ricotta sono un piatto che unisce tradizione e salute, perfetto per chi vuole portare in tavola una cucina semplice ma dal sapore intenso e genuino. Questa pietanza di origine pugliese, infatti, è un esempio di come una tradizione secolare possa essere ancora oggi una fonte di ispirazione per la cucina moderna, senza perdere di vista i valori della salubrità e della qualità degli ingredienti.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!