Annunziata ha ricoperto prestigiosi incarichi nella sua carriera, tra cui la direzione del TG1 della Rai dal 1999 al 2002, la direzione del settimanale “l’Espresso” dal 2006 al 2008 e la conduzione del programma di approfondimento politico “In mezz’ora” su Rai 3 dal 2004 al 2014.
Durante la sua lunga carriera, Annunziata ha sempre dimostrato di avere una grande capacità di analisi e di critica nei confronti del potere politico e di chi lo esercita. È stata spesso al centro di polemiche e di critiche, per le sue posizioni ferme e decise a difesa del ruolo dei giornalisti e della libertà di stampa.
Una delle sue battaglie più importanti è stata quella contro il silenzio e l’omertà sui fatti di mafia che hanno insanguinato l’Italia negli anni ‘80 e ‘90. Grazie alla sua professionalità e alla sua determinazione, ha dato voce a molti giornalisti impegnati nell’inchiesta sulle stragi di mafia.
Annunziata ha anche affrontato temi delicati come l’immigrazione, la violenza sulle donne, la crisi economica e sociale dell’Italia, sempre cercando di dare uno sguardo lucido e non ideologico sulla realtà italiana e internazionale.
Oggi Lucia Annunziata continua ad essere una delle giornaliste più autorevoli del panorama italiano e internazionale, impegnata a mantenere alta l’attenzione su temi di grande importanza per il futuro del nostro paese e del mondo intero. Lavora come editorialista per Rai News 24 e come direttore editoriale del quotidiano Il Fatto Quotidiano. È anche autrice di numerosi libri, tra cui “La peste digitale” (2012) e “Occidente senza difese” (2016).
Annunziata è una donna forte e decisa, che ha sempre dimostrato di avere il coraggio di difendere le sue idee e di metterle in pratica nella sua professione. È una vera e propria icona del giornalismo italiano, una personalità che ha saputo dare voce a tutti coloro che non hanno potuto esprimere le loro opinioni e gli interessi dei cittadini. La sua carriera dimostra che il giornalismo può e deve essere un’arma di difesa della democrazia e della libertà di pensiero. Grazie a Lucia Annunziata, abbiamo imparato che il giornalismo è una professione che richiede grande impegno, responsabilità e autonomia, e che solo attraverso la formazione e una grande passione si può diventare dei veri professionisti del settore.