Ricordo ancora il nostro primo giorno di scuola quando io e Kate ci siamo incontrate per la prima volta. Eravamo entrambe molto emozionate e per niente sicure di cosa aspettarci da questa nuova avventura. Ci tenevamo per mano mentre camminavamo per il viale alberato che portava alla scuola elementare.
Kate era una ragazza vivace, con i capelli scuri e gli occhi scintillanti di felicità. Indossava un vestito bianco a pois neri e portava uno zaino viola che sembrava contenere un mondo di storie avventurose. Io, d’altra parte, ero più timida e riservata. I miei capelli biondi erano raccolti in due trecce laterali e indossavo un vestito rosa che mia madre mi aveva preparato con tanto amore.
Appena arrivammo alla scuola, ci fu un momento di pausa, come se entrambe volessimo solo tornare indietro e chiamare le nostre mamme affinché ci portassero a casa. Ma quel senso di paura svanì rapidamente quando la campanella suonò e ci ritrovammo in classe insieme.
La nostra maestra, la signora Johnson, accoglieva con entusiasmo tutti noi alunni di prima elementare. Le prime settimane furono piene di giochi, canzoni e attività interattive per affrontare la nostra prima avventura nel mondo delle lettere e dei numeri. Kate e io ci aiutavamo a vicenda, incoraggiandoci in ogni piccolo successo e sostenendoci nei momenti di difficoltà.
Creare una connessione con Kate è stata una delle migliori cose che mi è successa nella mia vita. Siamo diventate inseparabili. Passavamo le pause pranzo insieme e trascorrevamo il tempo libero a giocare e a imparare nuove cose. La nostra amicizia diventava sempre più forte ogni giorno.
Man mano che i mesi passavano, cresciamo insieme, completando i nostri compiti, esplorando nuove materie e formando ricordi indelebili. Non dimenticherò mai il giorno in cui Kate mi prese la mano e mi portò a vedere il suo albero preferito nel parco vicino alla scuola. Era un albero secolare, con rami sempre verdi e radici profonde, come il nostro rapporto.
Ci sostenevamo durante le prove di matematica, ci incoraggiavamo durante le gare di corsa e ci supportavamo durante il giorno delle presentazioni. Niente poteva separarci. Eravamo come due pezzi di un puzzle che si incastravano perfettamente.
Ogni giorno era un’avventura con Kate. Avevamo una creatività sfrenata e inventavamo mondi immaginari durante la ricreazione. Costruivamo castelli di sabbia sul grande campo verde e sognavamo di diventare principesse o astronauti. Il nostro entusiasmo era contagioso e spesso coinvolgevamo anche i nostri compagni di classe.
Anche se abbiamo lasciato la scuola elementare da molto tempo, la nostra amicizia è rimasta immutata. Kate e io continuiamo a sostenersi e ad essere le più grandi fan l’una dell’altra. Ogni volta che ci vediamo, è come riaccendere la fiamma di quei meravigliosi giorni di scuola.
C’è qualcosa di veramente speciale nell’andare a scuola insieme a una persona che ti capisce senza parole. Kate è stata la mia compagna durante quell’emozionante capitolo della mia vita e siamo cresciute insieme, condividendo le gioie e le sfide di questo mondo. Non vedo l’ora di vedere quale sarà l’avventura successiva che ci attende.