Una si dice pari se per ogni valore di x si ha che f(x) = f(-x). Ciò significa che la funzione è simmetrica rispetto all’asse delle ordinate, quindi il grafico della funzione è simmetrico rispetto all’asse y. In altre parole, se prendiamo due punti (x, y) e (-x, y) appartenenti al grafico della funzione, allora y sarà lo stesso per entrambi i punti. Ad esempio, la funzione f(x) = x^2 è una funzione pari, poiché per ogni valore di x si ha che f(x) = f(-x).
Al contrario, una funzione si dice dispari se per ogni valore di x si ha che f(x) = -f(-x). In questo caso, il grafico della funzione risulta simmetrico rispetto all’origine del sistema di assi cartesiani, quindi il grafico è simmetrico rispetto all’origine. Ciò significa che se prendiamo due punti (x, y) e (-x, -y) appartenenti al grafico della funzione, allora y sarà l’opposto di -y. Ad esempio, la funzione f(x) = x^3 è una funzione dispari, poiché per ogni valore di x si ha che f(x) = -f(-x).
Per comprendere meglio le caratteristiche delle funzioni pari e dispari, è utile svolgere alcuni pratici. Consideriamo ad esempio la funzione f(x) = 2x^4 – 3x^2. Per determinare se questa funzione è pari o dispari, dobbiamo verificare le proprietà appena descritte.
Per verificare se la funzione è pari, dobbiamo verificare se per ogni valore di x si ha f(x) = f(-x). Calcolando f(x) otteniamo f(x) = 2x^4 – 3x^2. Ora calcoliamo f(-x): f(-x) = 2(-x)^4 – 3(-x)^2 = 2x^4 – 3x^2. Notiamo che i due risultati coincidono, pertanto possiamo affermare che la funzione f(x) = 2x^4 – 3x^2 è pari.
Per verificare se la funzione è dispari, dobbiamo, invece, verificare se per ogni valore di x si ha f(x) = -f(-x). Applichiamo la stessa procedura di prima: calcoliamo f(x) ottenendo f(x) = 2x^4 – 3x^2. Ora calcoliamo f(-x): f(-x) = 2(-x)^4 – 3(-x)^2 = 2x^4 – 3x^2. Notiamo che i due risultati concidono con un segno di negativo per f(-x), pertanto possiamo affermare che la funzione f(x) = 2x^4 – 3x^2 non è dispari.
Come abbiamo visto con l’esempio precedente, non tutte le funzioni sono né pari né dispari. Tuttavia, esistono funzioni che hanno una di queste due caratteristiche. Ad esempio, la funzione f(x) = cos(x) è una funzione pari, mentre la funzione f(x) = sin(x) è una funzione dispari.
Saper riconoscere se una funzione è pari o dispari è utile nel calcolo di alcune quantità, come ad esempio l’integrale di una funzione su un intervallo simmetrico rispetto all’origine. Inoltre, le funzioni pari e dispari possono essere scomposte in una parte pari o dispari e una parte generale, semplificando così il loro studio.
In conclusione, le funzioni pari e dispari sono concetti fondamentali nella matematica. Svolgere esercizi su questi tipi di funzioni permette di approfondire la comprensione di queste proprietà e di applicarle in diversi contesti matematici.