La prima stagione, intitolata “Murder House”, è ambientata in una casa a Los Angeles, dove una famiglia decide di trasferirsi. La casa però è infestata da fantasmi, tutti morti in circostanze violente, e ogni episodio si focalizza su uno specifico personaggio.
Il primo episodio, intitolato “Pilot”, introduce i personaggi principali della serie, ossia la famiglia composta da Ben, un terapista tradito dalla moglie che cerca di ricostruire la sua vita insieme alla figlia Violet, e la moglie traditrice Vivien. Una volta giunti nella nuova casa, scoprono presto che qualcosa di molto sinistro la pervade.
L’episodio 2, “Home Invasion”, si concentra sulla figlia Violet, che fa amicizia con una ragazzina che viene uccisa da un gruppo di adolescenti. La violenza subita lascia segni anche sui fantasmi della casa, che prendono di mira la giovane.
L’episodio 3, “Murder House”, introduce uno dei personaggi più interessanti della serie, ossia la Medium Constance Langdon, interpretata dalla bravissima Jessica Lange. Constance è sempre presente, sottoforma di fantasma, nella casa, ed è lei a raccontare in prima persona parte della storia della casa stessa, con una regia che cambia registro e stile per creare un’ambientazione molto particolare.
L’episodio 4, “Halloween, Part 1”, è uno dei più bizzarri, con protagonista Ben, che non ha ancora accettato il tradimento della moglie. Qui si ha anche il primo assaggio dei complessi intrecci e delle storie che si susseguono l’una all’altra.
L’episodio 5, “Halloween, Part 2”, continua la storia del precedente episodio, andando a scavare a fondo nella psiche dei personaggi, esponendo le loro debolezze e le loro paure. Ben, Vivien e Violet si ritrovano divisi tra il passato e il presente, tra l’amore e la violenza.
L’episodio 6, “Piggy, Piggy”, è particolarmente agghiacciante, e si concentra su uno dei personaggi più disturbanti della serie, il ragazzo armato che prende in ostaggio i pazienti dello studio di Ben, in cui quest’ultimo lavora. Qui la serie si arricchisce di una serie di dettagli che fanno emergere l’enigma dietro ogni personaggio.
L’episodio 7, “Open House”, continua a scandagliare la complessità dei personaggi, e in particolare di Constance e del figlio, che vuole comprare la casa in cui la madre ha ucciso il marito e il figlio disabile. Ben cerca di aiutare la Medium, ma finisce con il compromettere la sua vita.
L’episodio 8, “Rubber Man”, è uno dei più intriganti e inquietanti della stagione. Qui si scopre l’identità del Rubber Man, personaggio misterioso che ha fatto la sua apparizione in precedenza e che sembrava essere un fantasma. In realtà si tratta di uno dei personaggi principali della serie, e il suo ruolo nella vicenda è tutt’altro che marginale.
L’episodio 9, “Spooky Little Girl”, continua a scandagliare la complessità dei personaggi, introducendo una nuova figura misteriosa nel cast, il chirurgo del centro estetico interpretato dalla guest-star Charles S. Dutton.
L’episodio 10, “Smoldering Children”, chiude degnamente la stagione, portando avanti le storie dei protagonisti e scoprimento il passato oscuro di Constance e della famiglia.
In generale, la prima stagione di American Horror Story è stata un successo, grazie alla bravura degli attori, alla regia e all’atmosfera sinistra e coinvolgente. La serie ha poi avuto altre stagioni altrettanto interessanti, tutte con storie che si dipanano tra percorsi immersi nel terrore e il dramma personale dei personaggi. Tuttavia, la prima stagione rimane una delle più riuscite e raffinate della serie, e continua a rappresentare un punto di riferimento per gli appassionati dell’horror televisivo.