Zappacosta si fa notare nella stagione 2013-2014 quando con la maglia dell’Atalanta, che lo aveva preso in prestito, gioca 33 partite, realizzando un gol e fornendo 3 assist. Queste prestazioni attirano l’attenzione del Torino, che lo acquista per 3,5 milioni di euro.
Nelle due stagioni trascorse al Torino, Zappacosta si rende protagonista di ottime prestazioni, tanto da ottenere anche la convocazione in Nazionale in vista delle partite di qualificazione ai Mondiali del 2018. In totale gioca 58 partite, realizzando 4 gol e fornendo 5 assist.
Le sue prestazioni attirano l’attenzione del Chelsea, che nel mercato estivo del 2017 decide di acquistarlo per una cifra intorno ai 28 milioni di euro. Nella sua prima stagione in Premier League, Zappacosta gioca 35 partite, soprattutto da terzino destro, realizzando un gol e fornendo 3 assist.
Nella stagione seguente, il suo spazio in squadra diminuisce notevolmente a causa dell’arrivo del nuovo tecnico Maurizio Sarri e della presenza in rosa di giocatori come Cesar Azpilicueta e Victor Moses. Zappacosta gioca solo 17 partite in totale e, nell’estate del 2019, viene ceduto in prestito alla Roma.
Con la maglia giallorossa, Zappacosta ritrova regolarità e gioca 25 partite, realizzando 2 gol e fornendo altrettanti assist. Grazie alle sue buone prestazioni, la Roma decide di riscattarlo dal Chelsea per una cifra intorno ai 12 milioni di euro.
Zappacosta, che può giocare sia come terzino destro che come ala destra, si è dimostrato un giocatore duttile e affidabile, capace di fornire anche una buona fase offensiva. Nelle ultime stagioni, tuttavia, ha lottato per ottenere uno spazio regolare in squadra, cosa che potrebbe spingerlo a cercare un nuovo stimolo altrove.
A livello di Nazionale, Zappacosta ha collezionato 13 presenze e realizzato 1 gol, conquistando anche la convocazione per l’Europeo 2020. Nel corso della competizione, tuttavia, non ha ancora trovato spazio in campo a causa della buona forma di giocatori come Leonardo Spinazzola e Giovanni Di Lorenzo.
Davide Zappacosta è un giocatore che, pur avendo già mostrato le sue qualità e il suo valore in diversi club, ha ancora margine di miglioramento e potrebbe dimostrarsi un elemento importante per il futuro della Nazionale italiana. Gli appassionati di calcio che seguono la sua carriera con attenzione, tuttavia, sono consapevoli che nel calcio moderno le opportunità sono sempre dietro l’angolo e che la competizione per conquistare uno spazio in campo è sempre più serrata.