La produzione di un vino verticale richiede una grande attenzione in vigna e in cantina, poiché l’obiettivo è creare vini che possano esprimere la loro personalità e caratteristiche uniche di annata in annata. Ogni vigna, terreno e clima sono influenti nel processo di maturazione dell’uva, e questi elementi si riflettono nel vino finale.
Spesso, la scelta delle uve per un vino verticale è fatta con criteri rigorosi, selezionando solo quelle che sono state prodotte con condizioni climatiche simili e che possono garantire una buona conservazione nel corso degli anni. Inoltre, la scelta dei lieviti e il tipo di fermentazione utilizzato possono influenzare la qualità e le caratteristiche del vino.
La degustazione di un vino verticale è un’esperienza appassionante per un esperto di vini o per un semplice appassionato. Ciò permette di valutare l’evoluzione delle caratteristiche organolettiche del vino nel tempo, scoprendo come cambia il profilo aromatico, la struttura, la complessità e la persistenza.
Ad esempio, un vino rosso verticale può mostrare una grande diversità di aromi e sapori a seconda dell’annata. In alcune annate, potrebbe avere una maggiore concentrazione di frutta fresca, mentre in altre, potrebbe mostrarsi più complesso con note terziarie di cuoio o tabacco. Inoltre, potrebbe essere interessante confrontare l’acidità, la morbidezza dei tannini e la lunghezza del finale tra le diverse annate.
Un aspetto interessante di un vino verticale è la possibilità di fare una verticale cieca. Questa degustazione alla cieca coinvolge annate diverse dello stesso vino, e l’obiettivo è riuscire ad identificare e distinguere le caratteristiche peculiari di ogni annata. In questo modo, è possibile valutare la qualità complessiva del vino negli anni e magari individuare annate eccezionali.
La conservazione di un vino verticale è essenziale per preservarne la struttura e le caratteristiche nel corso del tempo. Un ambiente fresco, buio, senza vibrazioni e con un’adeguata umidità verrà raccomandato per conservare queste bottiglie a lungo termine. Inoltre, è consigliabile aprire una bottiglia di vino verticale con un certo anticipo prima della degustazione per permettere al vino di “respirare” e mostrare tutta la sua complessità.
In conclusione, un vino verticale rappresenta una vera e propria esperienza sensoriale, permettendo di valutare l’evoluzione di un vino nel tempo e di apprezzarne le nuances in modo più completo. La degustazione di un vino verticale può essere un’occasione per appassionati e esperti di vino di approfondire le proprie conoscenze e ad apprezzare il magico processo di invecchiamento del vino.