Per ottenere lo status di vino millésimé, le uve devono essere coltivate in un anno particolarmente favorevole, che offre condizioni climatiche ottimali per la crescita sana delle viti. Questo potrebbe includere un clima stabile, un’estate calda e secca o un’autunno fresco e secco, a seconda del tipo di uva e della regione in cui viene coltivato. Solo quando i produttori di vino ritengono che l’annata abbia raggiunto livelli eccezionali, possono etichettare il loro vino come millésimé.
L’etichetta millésimé indica che un vino è stato fatto per rappresentare quel particolare anno. Questo è contrario ai vini non millésimé, che vengono prodotti mescolando insieme uve provenienti da diverse annate per creare un prodotto uniforme e coerente nel tempo. I vini millésimé offrono quindi una risposta alla domanda “come è stato quel particolare anno?”
Un aspetto interessante del vino millésimé è che non tutti gli anni sono considerati abbastanza buoni per produrli. I produttori di vino devono essere disposti a rinunciare alla produzione di un vino millésimé se l’annata non raggiunge i loro standard qualitativi. Questo rende il vino millésimé un vino particolarmente raro e ambito, dato che ogni annata è unica e non può essere riprodotta.
I vini millésimé sono spesso associati ai vini spumanti, come lo champagne. Nella regione dello Champagne, in Francia, le uve utilizzate per produrre il vino spumante devono provenire da un’unica annata per essere etichettate come millésimé. Questo conferisce al vino una profondità e un carattere unici, permettendo ai consumatori di gustare le caratteristiche specifiche del raccolto di quell’anno.
Tuttavia, i vini millésimé non sono limitati solo agli spumanti. Alcune regioni vinicole prestigiose producono anche vini rossi e bianchi millésimé. Ad esempio, nella regione della Borgogna, in Francia, molti grandi vini bianchi come il Chardonnay possono essere millésimé. Questi vini sviluppano complessità e sfumature speciali grazie all’etichetta millésimé.
I vini millésimé sono spesso considerati di fascia alta, dato che richiedono un’attenzione particolare alla qualità e ai dettagli della produzione. Poiché l’etichetta millésimé è riservata solo alle annate eccezionali, il prezzo di questi vini può essere più alto rispetto ai vini non millésimé. Tuttavia, l’esperienza sensoriale che si può ottenere da un vino millésimé ben fatto è considerata un lusso che molti appassionati di vino sono disposti a pagare.
In conclusione, il vino millésimé è un vino prodotto esclusivamente con uve provenienti da un’unica annata di raccolto, considerata eccezionale. Questi vini offrono una risposta alla domanda “come è stato quel particolare anno?” e hanno caratteristiche uniche sviluppate grazie alle condizioni climatiche e di crescita specifiche di quell’anno. I vini millésimé sono spesso rari e ambiti, associati principalmente ai vini spumanti come lo champagne. Tuttavia, anche i vini rossi e bianchi millésimé possono offrire esperienze sensoriali straordinarie. Nonostante un prezzo di solito più elevato rispetto ai vini non millésimé, molte persone considerano il vino millésimé come un vero lusso che vale la pena provare.