Innanzitutto, è importante sapere che questo sacramento viene celebrato dal Vescovo della diocesi, in genere in un apposito rito che si tiene durante la Messa. Nella maggior parte dei casi, la Cresima si svolge dopo un periodo di preparazione, durante il quale il confermando (cioè il giovane che si appresta a ricevere il sacramento) viene introdotto ai principi della fede cristiana e allenato a una forma di vita cristiana coerente con i precetti della Chiesa.
Il rito stesso della Cresima prevede una serie di gesti e parole, che vengono pronunciati dal Vescovo (sebbene in alcuni casi sia possibile che questi venga assistito da altri ministri sacri, come sacerdoti o diaconi). Il primo gesto che si compie durante la celebrazione è il segno della croce, che viene fatto sulla fronte del confermando. Questo segno simboleggia la concessione della grazia e della benedizione divina.
In seguito, il Vescovo impone le mani sulla testa del confermando e pronuncia la formula di benedizione propria della Cresima. Questa formula consiste in una preghiera per l’effusione dello Spirito Santo, e si compone di una serie di frasi che indicano l’importanza del sacramento per la vita del giovane credente.
Dopo la preghiera, il Vescovo unge il confermando con l’olio della Cresima, che viene solitamente preparato all’interno della propria diocesi. Questo olio viene messo sul pollice del Vescovo, che lo stende sulla fronte del giovane in forma di croce. La Cresima è l’unico sacramento in cui si utilizza l’olio della Cresima.
Il rito si conclude con la scelta di un nuovo nome, che il confermando potrà utilizzare in aggiunta al proprio nome di battesimo. Questa scelta è simbolica e rappresenta la volontà del giovane di fare una scelta personale in relazione alla fede cristiana.
Dopo la celebrazione, il confermando è invitato a partecipare alla Santa Comunione, che rappresenta il momento più alto della celebrazione sacramentale. In questo modo, il giovane confermato si ricongiunge a Cristo, in un gesto di comunione che rappresenta la celebrazione più elevata della fede cristiana.
Insomma, la Cresima è un sacramento importante nella vita del giovane credente, che lo introduce pienamente alla vita cristiana adulta. Il rito è composto da una serie di gesti simbolici che rappresentano il passaggio del giovane alla piena maturità spirituale. In ogni caso, la Cresima è un momento importante di festa e celebrazione per la comunità cristiana, che celebra un nuovo membro introdotto nella propria famiglia di fede.