La prima cosa da fare è scegliere un buon pezzo di carne di cinghiale. È importante che l’animale sia stato cacciato in modo sostenibile e che la carne sia stata conservata correttamente. Se possibile, scegliere carne fresca e preferibilmente da macellerie specializzate.
Iniziamo con la preparazione della carne: è consigliabile tenere il pezzo di carne in frigorifero per almeno un giorno intero prima di cucinarla, coperto da carta da forno o pellicola trasparente. Ciò consente alla carne di rilassarsi e aiuta a mantenere i succhi all’interno, rendendola più tenera.
Prima di cucinare la carne, è fondamentale togliere eventuali peli rimasti sulla pelle, con l’aiuto di un bruciatore a fiamma o una pinza per peli. Dopo di che, si può procedere alla marinatura. Si può utilizzare una marinata a base di vino rosso, spezie e aromi come rosmarino, timo e alloro, oppure una marinata a base di aceto o succo di limone.
Il cinghiale si presta a molte preparazioni, tra cui stufati, arrosti e grigliate. L’arrosto è la tecnica più comune e semplice da eseguire.
Per preparare un arrosto di cinghiale, è necessario pre-riscaldare il forno a 180 gradi. Mettere il pezzo di carne in una teglia e cuocere in forno per 30 minuti ogni chilogrammo di carne. Durante la cottura, si può spennellare la carne con la marinata per mantenerla umida e aromatizzata.
La cottura ideale per l’arrosto è “al sangue”, ovvero quando la parte interna risulta ancora rossa ma non cruda. Si consiglia di utilizzare un termometro da cucina per controllare la temperatura. In generale, la carne di cinghiale richiede una cottura leggermente più lunga rispetto alla carne di maiale.
Un’altra opzione è quella di preparare un buon ragù di cinghiale. In questo caso, si consiglia di tagliare la carne a cubetti e farla marinare per almeno 24 ore. In seguito, scaldare olio e aglio in una padella, aggiungere la carne marinata e cuocere finché non risulti dorata. Aggiungere quindi passata di pomodoro, vino rosso, carote, sedano e aromi a piacere. Il ragù di cinghiale si presta bene per condire tagliatelle e pappardelle.
In conclusione, la carne di cinghiale è una gustosa alternativa alla carne di maiale e può essere cucinata in diversi modi. La marinatura e la cottura adeguata sono fondamentali per garantire una carne morbida e saporita. Con un po’ di pazienza, si può ottenere un piatto prelibato che farà felici i commensali più esigenti.