Il è un arbusto o un piccolo albero molto diffuso in Europa, noto per i suoi bianchi e profumati e per le sue bacche nere. È una pianta estremamente versatile, che può essere utilizzata in cucina, per scopi terapeutici e anche per preparare bevande rinfrescanti. In questo articolo, ti guiderò passo passo su come fare il sambuco.

Per iniziare, devi trovare un arbusto di sambuco. Puoi riconoscerlo dalla sua chioma densa e dai fiori bianchi a forma di ombrello. Il periodo migliore per raccogliere i fiori di sambuco è in primavera o all’inizio dell’estate, quando sono in piena fioritura. Assicurati di raccogliere solo i fiori appena sbocciati e di evitare quelli marroni o appassiti.

Una volta che hai raccolto i fiori di sambuco, la prima cosa da fare è pulirli accuratamente. Rimuovi eventuali insetti, ragnatele o detriti. Quindi puoi tagliare gli steli in modo che tu abbia solo i fiori.

Una delle più comuni con i fiori di sambuco è preparare un delizioso sciroppo floreale. Per fare ciò, avrai bisogno di zucchero, acqua e fiori di sambuco. In una casseruola, aggiungi 500 ml di acqua e 500 g di zucchero. Porta ad ebollizione, mescolando occasionalmente per far sciogliere lo zucchero completamente. Una volta che lo zucchero si è sciolto, aggiungi un bel mazzo di fiori di sambuco e lascia bollire il tutto per circa 10 minuti. Filtra il liquido ottenuto, facendo attenzione a rimuovere tutti i fiori. Versa il liquido caldo in un barattolo pulito e sterile e sigillalo ermeticamente. Conserva in frigo e usa il tuo sciroppo di sambuco per preparare bevande fresche o da aggiungere a dolci come torte e gelati.

Se preferisci preparare una bevanda gassata e dissetante, puoi fare il sambuco fermentato. Una volta puliti i fiori, mettili in una grande pentola di vetro, aggiungi acqua e zucchero e lascia il tutto fermentare per circa due giorni. Durante questo periodo, mescola occasionalmente per assicurarti che la fermentazione sia uniforme. Dopo due giorni, filtra il liquido ottenuto e trasferiscilo in bottiglie di vetro ermetiche. Lascia fermentare per alcuni giorni in un luogo fresco e buio, fino a quando avrai ottenuto la giusta effervescenza desiderata. Servi freddo e goditi questa bevanda deliziosa e rinfrescante.

Il sambuco può anche essere utilizzato per creare tisane o oli essenziali. Puoi essiccare i fiori e conservarli in un barattolo per l’utilizzo futuro. Per fare un olio essenziale di sambuco, metti i fiori in un barattolo di vetro e coprili con olio di oliva o di mandorle. Lascia il barattolo in un luogo caldo e soleggiato per due settimane, agitando occasionalmente. Dopo due settimane, filtra il liquido ottenuto e conserva l’olio in una bottiglia di vetro scuro.

Come puoi vedere, il sambuco offre molte possibilità per essere sfruttato in cucina e per fini terapeutici. Non solo è facile da trovare e raccogliere, ma è anche ricco di vitamine e antiossidanti. Quindi, la prossima volta che incontri un albero di sambuco in fiore, non esitare a raccogliere i fiori e a preparare una bevanda rinfrescante o a utilizzarli per creare tisane o oli essenziali.

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