Per iniziare, devi trovare un arbusto di sambuco. Puoi riconoscerlo dalla sua chioma densa e dai fiori bianchi a forma di ombrello. Il periodo migliore per raccogliere i fiori di sambuco è in primavera o all’inizio dell’estate, quando sono in piena fioritura. Assicurati di raccogliere solo i fiori appena sbocciati e di evitare quelli marroni o appassiti.
Una volta che hai raccolto i fiori di sambuco, la prima cosa da fare è pulirli accuratamente. Rimuovi eventuali insetti, ragnatele o detriti. Quindi puoi tagliare gli steli in modo che tu abbia solo i fiori.
Una delle più comuni con i fiori di sambuco è preparare un delizioso sciroppo floreale. Per fare ciò, avrai bisogno di zucchero, acqua e fiori di sambuco. In una casseruola, aggiungi 500 ml di acqua e 500 g di zucchero. Porta ad ebollizione, mescolando occasionalmente per far sciogliere lo zucchero completamente. Una volta che lo zucchero si è sciolto, aggiungi un bel mazzo di fiori di sambuco e lascia bollire il tutto per circa 10 minuti. Filtra il liquido ottenuto, facendo attenzione a rimuovere tutti i fiori. Versa il liquido caldo in un barattolo pulito e sterile e sigillalo ermeticamente. Conserva in frigo e usa il tuo sciroppo di sambuco per preparare bevande fresche o da aggiungere a dolci come torte e gelati.
Se preferisci preparare una bevanda gassata e dissetante, puoi fare il sambuco fermentato. Una volta puliti i fiori, mettili in una grande pentola di vetro, aggiungi acqua e zucchero e lascia il tutto fermentare per circa due giorni. Durante questo periodo, mescola occasionalmente per assicurarti che la fermentazione sia uniforme. Dopo due giorni, filtra il liquido ottenuto e trasferiscilo in bottiglie di vetro ermetiche. Lascia fermentare per alcuni giorni in un luogo fresco e buio, fino a quando avrai ottenuto la giusta effervescenza desiderata. Servi freddo e goditi questa bevanda deliziosa e rinfrescante.
Il sambuco può anche essere utilizzato per creare tisane o oli essenziali. Puoi essiccare i fiori e conservarli in un barattolo per l’utilizzo futuro. Per fare un olio essenziale di sambuco, metti i fiori in un barattolo di vetro e coprili con olio di oliva o di mandorle. Lascia il barattolo in un luogo caldo e soleggiato per due settimane, agitando occasionalmente. Dopo due settimane, filtra il liquido ottenuto e conserva l’olio in una bottiglia di vetro scuro.
Come puoi vedere, il sambuco offre molte possibilità per essere sfruttato in cucina e per fini terapeutici. Non solo è facile da trovare e raccogliere, ma è anche ricco di vitamine e antiossidanti. Quindi, la prossima volta che incontri un albero di sambuco in fiore, non esitare a raccogliere i fiori e a preparare una bevanda rinfrescante o a utilizzarli per creare tisane o oli essenziali.