Aggiornare la password della rete è uno dei modi più rapidi per rafforzare la sicurezza domestica. In questa guida impari a modificare la chiave di rete del Wi‑Fi e le credenziali del modem, con passaggi chiari e consigli pratici. Capirai anche come scegliere una passphrase robusta e come riconnettere i dispositivi senza stress.
Devi cambiare la chiave del Wi‑Fi e l’accesso al modem: entra nell’interfaccia del router, apri le impostazioni wireless, imposta una passphrase lunga, salva e riavvia. Poi riconnetti i dispositivi e aggiorna quelli smart. Preferisci WPA3, evita WPS e conserva tutto in un gestore di password.
Qual è la differenza tra password Wi‑Fi e password del modem?
Molti le confondono, ma servono a scopi diversi. La password Wi‑Fi protegge l’accesso alla rete wireless di casa: è quella che inserisci su smartphone, PC e TV per collegarti a Internet. La password del modem (o del router) protegge il pannello di amministrazione da cui configuri la rete.
La password Wi‑Fi è legata al nome della rete (SSID, Service Set Identifier). La password del modem, invece, custodisce impostazioni sensibili come porte, aggiornamenti firmware e profili ospiti. In breve: una controlla chi entra in Wi‑Fi, l’altra chi può cambiare le impostazioni del dispositivo.
Per massimizzare la protezione conviene aggiornare entrambe. Scegli un SSID riconoscibile per te ma non “parlante”, evita dati personali, e imposta protocolli di cifratura moderni come WPA2‑AES o, se disponibile, WPA3. La password del pannello, invece, dovrebbe essere ancora più lunga e diversa da quella della rete.
Come accedere al modem in sicurezza
Prima di tutto, collega un PC al modem, se puoi, con un cavo Ethernet per ridurre interruzioni. Apri un browser e vai all’interfaccia del modem: l’indirizzo è spesso riportato su un’etichetta (per esempio 192.168.1.1 o 192.168.0.1). Se supportato, usa HTTPS per evitare che le credenziali viaggino in chiaro.
Inserisci nome utente e password del pannello (non sono quelle del Wi‑Fi). Se non le conosci, verifica l’etichetta del dispositivo o il manuale. Evita di lasciare i valori di default come “admin/admin”: cambiali subito con una combinazione unica e lunga.
Una volta dentro, individua le voci tipiche: “Wireless”, “Wi‑Fi”, “Rete”, “Sicurezza”. Alcune interfacce separano le bande a 2,4 GHz e 5 GHz: replicare una policy coerente su entrambe ti aiuta a mantenere ordine e sicurezza.
Qual è una buona passphrase?
Una buona passphrase è lunga, univoca e facile da ricordare per te, difficile da indovinare per gli altri. In pratica, una sequenza di 4–6 parole non collegate tra loro, con eventuali segni e numeri che non semplificano pattern ovvi.
Gli standard moderni indicano che la lunghezza conta più di regole rigide su simboli obbligatori. Per l’accesso agli account, linee guida diffuse prevedono almeno 8 caratteri, scoraggiano le regole di composizione forzata e i cambi periodici non motivati. Per il Wi‑Fi di casa, punta a 14–20 caratteri o più, perché la passphrase non si digita spesso.
Esempio di metodo: prendi quattro parole a caso da ambiti diversi e costruisci una frase con un tocco personale. Evita citazioni note, nomi di squadre, date di nascita o modelli di dispositivo. Se possibile, abilita WPA3 (Wi‑Fi Protected Access 3), più robusto di WPA2, soprattutto contro attacchi di forza bruta.
Le buone pratiche istituzionali suggeriscono anche l’uso di passphrase lunghe e l’assenza di obblighi di cambio a scadenza se non c’è sospetto di compromissione, privilegiando invece l’autenticazione a più fattori dove disponibile.
Passaggi essenziali per il cambio
- Accedi all'interfaccia del modem dal browser
- Apri le impostazioni wireless o Wi‑Fi
- Modifica SSID e password con una passphrase lunga
- Salva le modifiche e riavvia il modem
- Riconnetti i dispositivi usando la nuova password
- Aggiorna eventuali dispositivi IoT e stampanti
Cosa fare dopo il cambio
Dopo aver salvato la nuova configurazione, la rete potrebbe disconnettersi per qualche secondo: è normale. A quel punto riconnetti i dispositivi e fai un rapido controllo della copertura.
- Riconnetti smartphone e PC. Scegli la rete giusta (SSID) e inserisci la passphrase nuova. Se hai cambiato anche il nome della rete, elimina il profilo vecchio dai dispositivi per evitare conflitti.
- Verifica smart TV, console e streaming. Questi dispositivi possono memorizzare vecchie credenziali; aggiornarle subito evita errori intermittenti. Valuta l’uso della banda a 5 GHz per streaming più stabile su brevi distanze.
- Aggiorna stampanti e dispositivi IoT. Alcuni hanno menù semplificati: cerca “Rete” o “Wireless” e reinserisci la chiave. In caso di problemi, riavvia il dispositivo e riprova la procedura.
- Controlla la rete ospiti. Se usi una rete separata per amici o dispositivi occasionali, cambiane la chiave e imposta una scadenza. Una rete ospiti riduce l’esposizione dei dispositivi principali.
- Rivedi WPS (Wi‑Fi Protected Setup). Per comodità alcuni router lo tengono attivo; se non ti serve, considera di disattivarlo per ridurre i rischi dovuti al PIN.
- Controlla l’accesso remoto del modem. Se non lo usi, disabilitalo. In alternativa limita gli IP ammessi e imposta una password del pannello molto robusta.
- Verifica aggiornamenti firmware. Un firmware recente chiude vulnerabilità note e migliora stabilità. Effettua l’update quando la rete è libera per evitare interruzioni non volute.
- Annota e conserva in modo sicuro. Non lasciare foglietti in vista: usa un metodo affidabile per ricordare le credenziali, meglio se digitale e cifrato.
Per non dimenticarle, valuta un gestore di password che sincronizzi in sicurezza tra i tuoi dispositivi e generi passphrase lunghe quando necessario.
Domande pratiche e casi particolari
Alcune situazioni richiedono accorgimenti extra. Ecco le risposte ai dubbi più comuni, così eviti tentativi a vuoto e risparmi tempo.
Se ho dimenticato la password del modem?
Controlla l’etichetta del dispositivo e il manuale: spesso riportano le credenziali di default. Se le hai cambiate e non le ricordi, puoi eseguire un reset hardware con il tasto dedicato (di solito da tenere premuto 10–20 secondi). Ricorda che il reset ripristina le impostazioni iniziali: annota prima i parametri del tuo operatore (PPPoE, VLAN, ecc.) se presenti.
Quanto spesso conviene cambiare la password del Wi‑Fi?
Non serve cambiarla a calendario: è più efficace una passphrase lunga e unica. Cambiala subito se sospetti accessi anomali, dopo aver condiviso la chiave in contesti non fidati o quando passi a un nuovo inquilino. Meglio una modifica mirata che tanti cambi piccoli e prevedibili.
Quali impostazioni di sicurezza scegliere (WPA2 o WPA3)?
Se il router e i dispositivi lo supportano, abilita WPA3. In alternativa usa WPA2‑AES e evita modalità miste con standard obsoleti (WEP o TKIP). Aggiornare i client più vecchi può sbloccare il supporto a WPA3 e migliorare la protezione complessiva.
Come gestire ospiti e dispositivi IoT?
Attiva una rete ospiti con password separata e, se il modem lo consente, limita l’accesso tra ospiti e rete principale. Gli oggetti smart dovrebbero stare su reti isolate quando possibile; controlla periodicamente che non esistano dispositivi sconosciuti connessi.
Condividere con QR code è sicuro?
È comodo e, con accortezze, sicuro: genera il QR solo quando serve, non stamparlo e non lasciarlo esposto. Ricorda che chi scansiona ottiene la passphrase: per eventi o ospiti occasionali meglio usare la rete dedicata con chiave diversa.
Domande frequenti
Devo cambiare anche il nome della rete (SSID)?
Non è obbligatorio, ma utile. Un SSID nuovo ti aiuta a distinguere la rete aggiornata e a evitare che i dispositivi si riconnettano a profili vecchi. Evita nomi che contengono dati personali.
Qual è la lunghezza ideale della password Wi‑Fi?
Per il Wi‑Fi domestico punta a 14–20 caratteri o più. La lunghezza aumenta la resistenza ad attacchi di forza bruta. Scegli una passphrase unica e facile da ricordare, senza riutilizzarla altrove.
Che cosa succede ai dispositivi smart home?
Dovrai reinserire la chiave nei menù di rete. Alcuni dispositivi richiedono un breve reset o l’app del produttore per aggiornare la configurazione. Dopo il cambio, verifica che compaiano come connessi.
È sicuro salvare la password sul telefono?
Sì, se il dispositivo è protetto con PIN o biometria e aggiornato. Meglio usare un gestore di password che cifra i dati, sincronizza in modo sicuro e consente di creare passphrase robuste al bisogno.
Che differenza c’è tra WPA2‑AES e WPA3?
WPA3 introduce protezioni più moderne contro attacchi di forza bruta e miglioramenti nella fase di autenticazione. Se disponibile, è preferibile; altrimenti usa WPA2‑AES e evita standard obsoleti come WEP o TKIP.
In sintesi pratica
- Cambia sia la password Wi‑Fi sia quella del modem
- Preferisci passphrase lunghe e uniche; abilita WPA3 se presente
- Accedi via HTTPS e valuta di disattivare WPS
- Riconnetti e aggiorna tutti i dispositivi, inclusi IoT e stampanti
- Salva le credenziali in un gestore di password affidabile
Con pochi passaggi mirati puoi alzare sensibilmente la sicurezza di casa senza complicarti la vita. Parti dalle basi — cifratura aggiornata, passphrase robuste e pannello protetto — e mantieni ordine: una rete con nomi chiari e dispositivi aggiornati è anche più facile da gestire ogni giorno.
Programma un controllo periodico: verifica i dispositivi connessi, applica gli aggiornamenti e rivedi chi ha accesso alla rete ospiti. Con abitudini costanti e strumenti semplici come un gestore di password, trasformi la manutenzione della tua rete in un gesto rapido e consapevole.
