La mononucleosi infettiva è una malattia virale che colpisce comunemente adolescenti e giovani adulti. Viene causata dal virus di Epstein-Barr (EBV) e può provocare sintomi come febbre, mal di gola, affaticamento e ingrossamento dei linfonodi.
Per diagnosticare la mononucleosi e confermare la presenza del virus EBV, sono disponibili diversi test diagnostici. Ecco quali sono i principali:
1. Esame del sangue
Un esame del sangue è uno dei test più comuni per diagnosticare la mononucleosi. Viene effettuato per rilevare la presenza di anticorpi specifici prodotti dal sistema immunitario per combattere il virus. I due tipi di anticorpi che vengono in genere ricercati sono gli anticorpi anti-EBV IgM e gli anticorpi anti-EBV IgG.
Se gli anticorpi IgM sono positivi, è probabile che il paziente sia attualmente infetto dal virus. Gli anticorpi IgG positivi, invece, indicano una possibile infezione precedente.
2. Test del fegato
La mononucleosi può causare un aumento transitorio delle transaminasi nel sangue, enzimi che indicano un danno al fegato. Un test del fegato, quindi, può essere utile per monitorare la funzionalità epatica e identificare eventuali anomalie.
3. Esame istologico del tessuto linfatico
In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire un'esame istologico del tessuto linfatico per confermare la diagnosi di mononucleosi. Questo test consiste nel prelevare un piccolo campione di tessuto dai linfonodi o dalla tonsilla e analizzarlo al microscopio alla ricerca di segni di infezione.
4. Test diagnostici per escludere altre malattie
I sintomi della mononucleosi possono essere simili a quelli di altre malattie, come l'influenza o la streptococco. Per escludere queste possibilità, il medico potrebbe richiedere ulteriori test diagnostici, come il tampone faringeo per rilevare lo streptococco o il test dell'influenza per identificare il virus influenzale.
Per diagnosticare correttamente la mononucleosi, è fondamentale effettuare gli esami diagnostici appropriati. L'esame del sangue per rilevare gli anticorpi anti-EBV è il test diagnostico più comune, ma in alcuni casi potrebbero essere necessari anche altri test. Se si sospetta di avere la mononucleosi, è importante consultare un medico per discutere delle opzioni diagnostiche e pianificare il trattamento adeguato.