Vuoi entrare nel mondo dei reality show? Dalla candidatura al provino, capire come funziona un programma televisivo ti aiuta a presentarti al meglio quando uno show va in onda. In questa guida pratica trovi requisiti, passaggi essenziali e consigli realistici per aumentare le tue chance.
Per candidarti in modo efficace a un reality show, scegli il format adatto, rispetta requisiti e scadenze, prepara una bio breve e un video di presentazione chiaro, invia materiali completi e gestisci tempi, privacy e aspettative con consapevolezza.
Quali requisiti servono davvero?
Ogni produzione definisce criteri minimi. In genere servono maggiore età (o consenso dei genitori se minorenne), documento d’identità valido, contatti aggiornati e disponibilità di tempo per casting e registrazioni.

A volte è richiesta residenza in un’area specifica o conoscenza della lingua del programma.
Documenti e disponibilità
Prepara in anticipo foto recenti, una breve biografia, eventuali certificazioni (per format sportivi o specialistici) e verifica se è necessaria una liberatoria per l’uso d’immagine. Considera anche i vincoli pratici: spostamenti, giornate intere dedicate ai provini e possibili periodi di isolamento durante le riprese.
Cosa valutano in pre‑selezione
- Coerenza con il format: i selezionatori cercano persone che “stiano bene” nel cast.
- Chiarezza comunicativa: risposte dirette, esempi concreti, capacità di stare nel tempo richiesto.
- Affidabilità: puntualità, materiali completi, disponibilità a seguire istruzioni.
Quanto conta la personalità rispetto all’esperienza?
Nei reality contano autenticità, energia e capacità di relazione. Non serve “recitare un personaggio”: è più efficace mostrare tratti davvero tuoi, con episodi che lo dimostrino. Le storie personali, se raccontate con misura, aiutano a emergere senza forzature.
Punta su una comunicazione chiara e su un registro coerente al format (avventura, conviviale, dating, competizione). Evita eccessi o imitazioni di concorrenti noti: la personalità funziona quando è riconoscibile e sostenibile anche sotto stress e telecamere.
Passi per candidarsi
- Definisci perché vuoi partecipare e il tipo di programma coerente con te.
- Controlla requisiti, scadenze e liberatorie nelle pagine casting ufficiali.
- Prepara documenti base: identità, foto recenti, contatti, disponibilità di tempo.
- Scrivi una bio breve e autentica con esempi concreti di te.
- Registra un video di presentazione chiaro, 60–90 secondi, audio nitido.
- Invia candidatura completa e segui le istruzioni per eventuali provini.
Come preparare il video di presentazione
Il video di presentazione è spesso il primo filtro.

È la tua “prima impressione” per redattori e casting: poche informazioni ma memorabili, girate in modo semplice e pulito.
- Apri con identità e motivazione. Nome, età, città e perché questo programma. In un’unica frase spiega cosa ti rende interessante. Sii concreto fin dall’inizio.
- Luce e audio prima di tutto. Evita controluce, scegli una fonte luminosa frontale e controlla i rumori. Un audio pulito comunica più professionalità di qualunque effetto.
- Inquadra al busto. Così gesti e sguardo risultano leggibili. Evita cambi di fuoco, zoom improvvisi o tagli aggressivi che distraggono dal contenuto.
- Scrivi una mini scaletta. Tre punti: chi sei, cosa porti al gruppo, un episodio che ti descrive. La scaletta ti aiuta a restare fluido senza recitare.
- Durata essenziale. Restare entro 60–90 secondi facilita la visione completa. Se richiesto un minutaggio diverso, segui le istruzioni alla lettera.
- Abbigliamento e contesto neutri. Scegli colori che ti valorizzano e uno sfondo ordinato. Evita loghi in vista o elementi che possano creare problemi editoriali.
- Mostra una qualità specifica. Ironia, tenacia, empatia: racconta un episodio breve che la dimostri. È più efficace di aggettivi o autodefinizioni generiche.
- Chiudi con call to action. Ringrazia, lascia i contatti richiesti e ribadisci disponibilità per ulteriori step. Saluta con naturalezza, senza forzare.
Come funziona il casting e le selezioni?
Dopo l’invio, le produzioni valutano materiali e possono proporre una call conoscitiva o un provino. I tempi variano: alcune selezioni sono rapide, altre seguono finestre stagionali legate alla messa in onda.
Pre‑selezione online
Di solito parte da una revisione del form, della bio e del video. Se entri nella short list, potresti ricevere un questionario più dettagliato. Rispondi con precisione, resta coerente con quanto già dichiarato ed evita contraddizioni.
Colloqui e provini
Puoi sostenere colloqui in video o in presenza, singoli o di gruppo. Qui si valutano interazione, gestione del tempo, ascolto e reazioni spontanee. Chiedi chiarimenti su tempi, privacy e consenso informato; una produzione seria li affronta senza ambiguità.
I broadcaster devono prendersi cura del benessere e del trattamento equo dei partecipanti, ottenendo un consenso informato e adeguato.
Mostra testo originale
Broadcasters must take due care of participants’ welfare and ensure fair treatment, obtaining appropriate informed consent.
Dopo il provino: tempi e feedback
Se passi alla fase successiva, potresti ricevere prove aggiuntive o richieste di materiali extra. Organizza un calendario di chiamata personale per ricordare scadenze, follow‑up e appuntamenti, così da non perdere il ritmo.
Selezioni e contratti variano per format. Chiedi sempre come verranno usate le tue informazioni, quali limiti hai sui contenuti e quali misure di tutela dei minori si applicano, quando rilevante.
Domande frequenti
Quali costi devo prevedere?
Spesso il casting è gratuito, ma spostamenti, pasti o alloggi per provini in presenza possono essere a tuo carico. Chiedi sempre in anticipo condizioni e rimborsi eventualmente previsti.
Posso candidarmi a più programmi insieme?
Sì, se i regolamenti non lo vietano. Valuta però tempi e coerenza: candidature troppo diverse tra loro rischiano di apparire poco focalizzate al casting.
Quanto influisce la presenza sui social?
Può aiutare come prova di comunicazione e community, ma non è decisiva. Conta di più l’autenticità e la capacità di stare in gruppo, anche offline.
Se non vengo scelto, posso riprovare?
Certo. Aggiorna materiali, chiedi (se possibile) un feedback sintetico e riproponiti quando si riaprono i casting o per format più adatti al tuo profilo.
Serve un agente?
Non è obbligatorio. Un agente può aiutare su contratti e opportunità, ma per la maggior parte dei reality la candidatura diretta è comune ed efficace.
Quanto durano i tempi di selezione?
Da poche settimane a diversi mesi, a seconda del format e del calendario di produzione. Organizzati per sostenere possibili richieste anche con breve preavviso.
In sintesi operativa
- Scegli il format giusto e un obiettivo chiaro.
- Rispetta requisiti, scadenze e invia materiali completi.
- Video breve, autentico, con buona luce e audio.
- Pianifica tempi, provini e la gestione dei feedback.
- Conosci tutele, privacy e i tuoi diritti da partecipante.
Partecipare a un reality è un percorso fatto di scelte pratiche e consapevolezza. Preparando con cura materiali, calendari e domande, riduci le incertezze e aumenti le probabilità di un incontro davvero utile con la produzione.
Se oggi non arriva la chiamata, il lavoro fatto resta: video, bio e chiarezza sul tuo profilo valgono anche per candidature future. Tienili aggiornati e rientra in gioco quando si riaprono le selezioni, con passo deciso e realismo.