È un giorno come tanti altri. Ti svegli, ti alzi dal letto e inizi la tua routine quotidiana. Ti lavi il viso, ti vesti, fai colazione e ti dirigi verso il lavori. Non pensi a niente di particolare, fino a quando incontri per strada che ti guarda stranamente e ti dice: “Ti già incontrato”.
Ti guardi intorno confuso, cercando di capire chi sia questa e quando avresti potuto incontrarla in precedenza. Cerchi nella tua memoria, ma non ricordi assolutamente nulla. Cerchi di far cambiare discorso alla persona e ti avvii verso il tuo lavoro, ma l’idea di aver già incontrato qualcuno che non ricordi ti tormenta.
Durante il giorno, ti torna in mente quella frase più volte. Ti chiedi se sia solo una coincidenza o se c’è qualcosa di più. Inizi a notare sguardi sospettosi e persone che sembrano conoscerti, nonostante tu non abbia davvero mai incrociato i loro volti prima d’ora. La sensazione di essere osservato e seguito diventa sempre più forte.
Decidi di scavare più a fondo. Cominci a parlare con e familiari, chiedendo se si ricordano di qualcosa che tu hai dimenticato. Nessuno sembra avere ricordi di incontri precedenti, ma ti incoraggiano a essere paziente e a cercare di ricordare da solo.
Passi giorni interi immerso nella tua ricerca. Esplori le tue vecchie foto, rileggi i tuoi diari e cerchi nei cassetti nascosti con la speranza di qualche indizio. Ogni volta che ti sembra di avere una vaga memoria, ti rendi conto che potrebbe essere solo una coincidenza.
Man mano che passano le settimane, la frustrazione aumenta. Nonostante tutti i tuoi sforzi, non riesci a trovare alcuna prova che ti abbia effettivamente già incontrato. Inizi a dubitare della tua sanità mentale. Ti laurei, registrandoti con uno psichiatra nella speranza di ottenere risposte.
Mentre spieghi la tua storia al terapeuta, inizi a riflettere su come questa ossessione ti abbia consumato. Ti rendi conto che l’importante non è se ti abbia effettivamente già incontrato o meno, ma come questo pensiero ti abbia influenzato.
Decidi di mettere fine a questa ossessione e inizi ad accettare l’idea che forse le persone che ti dicono di averti già incontrato potrebbero avere ragione, anche se tu non ne sei consapevole. Inizi a guardare il mondo con occhi diversi, cercando di cogliere ogni piccolo dettaglio che potresti aver trascurato in passato.
Con il tempo, inizi a vedere la bellezza in questa idea. Ti rendi conto che le persone che hai incontrato in passato potrebbero aver lasciato un’impronta nella tua vita anche se non te ne ricordi. Questo pensiero ti fa sentire connesso con la vita e ti fa apprezzare ogni incontro, sia esso nuovo o già vissuto.
Ti rendi conto che la vita è piena di misteri e che non possiamo sempre avere tutte le risposte. Ci sono cose che semplicemente accadono e ciò che conta è come affrontiamo queste situazioni. Decidi di abbracciare l’incertezza e goderti ogni momento come un incontro speciale, anche se ti sembra di aver già vissuto quei momenti in passato.
Ti senti finalmente libero dall’ossessione di dover sapere tutto e ti apri al flusso della vita. Ogni nuovo incontro è un’opportunità per creare nuovi ricordi e nuove connessioni. Non importa se ti ricordi di aver già incontrato qualcuno o meno, l’importante è vivere al massimo ogni momento e lasciarsi guidare dal cuore.
Inizialmente, il pensiero di aver già incontrato qualcuno ti ha confuso e frustrato. Ora, accetti l’idea che la vita è piena di sorprese e che certe cose non hanno una spiegazione razionale. Ti sei liberato dall’attaccamento al passato e hai abbracciato l’incertezza del futuro. Ti senti vivo e pronto ad affrontare tutto ciò che la vita ha da offrirti.