La leggenda vuole che la Tenerina sia nata casualmente in cucina, quando la cuoca di una famiglia di nobili ferraresi dimenticò di aggiungere la farina alla sua torta al cioccolato. Il risultato fu sorprendente: un dolce cremoso e delicato che fece subito impazzire i commensali.
Oggi la Tenerina è diventata un must della cucina emiliana e viene servita in molti ristoranti della regione. La sua preparazione è relativamente semplice. Prima di tutto si deve sciogliere il burro a bagnomaria e poi aggiungere il cacao amaro setacciato insieme allo zucchero. In una ciotola a parte, si devono sbattere le uova fino a farle diventare spumose e poi unirle al composto di burro e cioccolato.
Infine, si aggiunge la farina setacciata e si amalgama il tutto con una spatola fino a ottenere un composto omogeneo. L’impasto va versato in uno stampo da torta imburrato e cuocere in forno per circa 25 minuti a 180 gradi.
Un altro aspetto interessante della Tenerina è la sua versatilità. Infatti, questo dolce si presta molto bene ad essere servito con tante varianti del classico cioccolato. Per esempio, si può decorare la torta con una ganache al cioccolato fondente o con delle scaglie di cioccolato bianco.
Alcune varianti della Tenerina prevedono anche l’aggiunta di ingredienti come il rum, il caffè o i frutti di bosco. In quest’ultimo caso si parla di Tenerina ai frutti di bosco, una torta molto apprezzata per la sua freschezza e leggerezza.
La Tenerina è un dolce che si adatta perfettamente a diverse occasioni: a una cena con amici, ad un pranzo di famiglia o anche ad un buffet di dolci. Inoltre, la sua preparazione è davvero facile e veloce, quindi può rappresentare una valida alternativa per chi ha poco tempo a disposizione ma non vuole rinunciare ad un dessert fatto in casa.
In conclusione, se ancora non avete provato la Tenerina, vi consiglio di farlo al più presto. Questo dolce emiliano è semplice e squisito, perfetto per soddisfare la vostra voglia di cioccolato e coccolare il vostro palato con un dessert davvero speciale.