Tara è un termine che deriva dal sanscrito e significa stella o astro. Ma nel buddismo, Tara è anche il nome di una divinità, conosciuta come la Bodhisattva della Compassione. Tara è spesso rappresentata in forma femminile, con molte incarnazioni e diversi colori, ognuno dei quali rappresenta una particolare energia o qualità che Tara può conferire ai suoi devoti.

La divinità di Tara è stata ampiamente amata e adorata in molti paesi buddisti, come l’India, la Cina, il Giappone, il Tibet e altri. In particolare, nel buddismo tibetano, Tara occupa una posizione di grande importanza e potere. Qui, Tara viene considerata come una manifestazione del Bodhisattva Avalokiteshvara, il quale è il signore della Compassione del buddismo Mahayana.

Come Bodhisattva della Compassione, Tara è considerata una figura dolce e premurosa, che aiuta coloro che si rivolgono a lei per chiedere aiuto. La sua capacità di aiutare le persone è dovuta alla sua intima conoscenza del dolore e della sofferenza, dei quali si dice ella provò nella sua vita passata come una giovane donna indiana.

Secondo la leggenda, Tara decise di incarnarsi come donna per poter aiutare più facilmente le persone che soffrono. Dopo aver sperimentato sé stessa la sofferenza e il dolore, Tara acquisì una comprensione profonda di tutti gli aspetti della vita, che le permise di empatizzare con coloro che soffrono. Questa comprensione profonda è ciò che le dà la capacità di aiutare le persone in difficoltà e di alleviare le loro sofferenze.

Molti buddisti tibetani recitano mantra di Tara per ricevere la sua benedizione e protezione. Inoltre si dice che Tara possa conferire ai suoi devoti molti benefici, come la protezione dalle malattie, la guarigione fisica e spirituale, la saggezza, la forza, la prosperità e la felicità.

Inoltre, Tara è anche vista come un simbolo della libertà spirituale. Si crede che la sua capacità di liberare le persone dalle catene dell’ignoranza e della sofferenza la renda una forza potente nella lotta contro l’oppressione e la tirannia.

In sintesi, Tara è una divinità amata e venerata nel buddismo, particolarmente nel buddismo tibetano. La sua figura dolce e compassionevole rappresenta una speranza per coloro che soffrono e hanno bisogno di aiuto nelle loro vite. Recitare il mantra di Tara può aiutare a ricevere la sua benedizione e la sua protezione, migliorando la nostra salute fisica e spirituale, la saggezza, la forza, la prosperità e la felicità. Tara è anche un simbolo di libertà spirituale, rappresentando la lotta contro l’oppressione e la tirannia. Inoltre, la storia di Tara ci insegna che la comprensione del dolore e della sofferenza può aiutare a diventare persone più compassionevoli e premurose verso gli altri.

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