Lo Sturnus Vulgaris, meglio conosciuto come storno comune, è un uccello che vive nella maggior parte dell’Europa, in Asia occidentale e in Nord Africa. È un uccello molto attivo e socievole, che si distingue per le sue risatine e per il suo canto melodioso.

Il storno comune è un uccello di grandi dimensioni, con una lunghezza di circa 20-23 cm e un peso che varia da 75 a 120 grammi. Il suo colore è prevalentemente nero, con riflessi metallici blu-verdi sulle penne delle ali e della coda. Inoltre, il storno ha una caratteristica macchia bianca sulla gola che lo rende facilmente riconoscibile.

Il storno vive in colonie numerose, sia in estate che in inverno. Durante la stagione riproduttiva, il maschio del storno comune cerca di attrarre la femmina con una serie di esibizioni acrobatiche, in cui sfoggia le sue piume e produce un canto melodioso e piuttosto complesso. Una volta formato il nido, la coppia depone dalle 4 alle 6 uova, che verranno covate per circa 14 giorni. I piccoli storni saranno in grado di volare dopo circa 3 settimane e saranno considerati autonomi dal loro settimo o ottavo mese di vita.

Il storno comune è un uccello onnivoro, che si nutre principalmente di insetti, semi e bacche. Durante il periodo invernale, è solito aggregarsi in grandi stormi, che possono conta anche diversi migliaia di individui. Questi stormi, spesso accompagnati da uno spettacolare volo sincronizzato, si spostano alla ricerca di cibo e possono causare danni alle colture agricole, in particolare ai vigneti.

Il storno comune è diventato un’importante risorsa per la caccia, in quanto la sua carne viene utilizzata per preparare pietanze tradizionali in alcune zone d’Europa e in Asia. Nel 1984, il Consiglio d’Europa ha emanato una legge che vieta la cattura di storni vivi destinati alla vendita e al commercio.

Nella letteratura e nella cultura popolare, il storno comune è spesso associato al canto e alla melodia. Nel libro “Storia di una capinera” di Giovanni Verga, ad esempio, il canto del storno è descritto come un simbolo di serenità e di pace interiore. In alcune tradizioni popolari, inoltre, il canto del storno viene associato alla fortuna e alla prosperità.

In conclusione, lo Sturnus Vulgaris è un uccello affascinante e molto diffuso, che rappresenta una risorsa importante per l’ecosistema. Grazie al suo canto melodioso e alla sua vita sociale intensa, il storno comune è stato oggetto di numerose rappresentazioni artistiche e culturali, sottolineando ancora una volta l’importanza di proteggere e preservare la fauna selvatica di tutto il mondo.

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