In molte tradizioni, la strega è rappresentata come una donna anziana, con il volto rugoso e i capelli bianchi, vestita di nero e dotata di poteri sovrannaturali. La sua figura è associata alla magia, alla divinazione, all’incantesimo, ma anche alla malvagità e alla stregoneria.
La strega è stata un personaggio centrale della letteratura, del cinema e della televisione. Basti pensare alle famose storie delle streghe di Salem, alle avventure di Harry Potter e al celebre film “Le streghe di Eastwick”.
Ma qual è l’origine di questa figura così misteriosa e controversa?
La strega ha radici molto antiche, risalenti al periodo pagano, quando le donne che pratcavano la medicina, la magia e la spiritualità erano considerate portatrici di conoscenza e di potere. In molte culture pre-cristiane, queste donne erano addirittura venerate come sacerdotesse e guaritrici.
Con l’avvento del cristianesimo, però, la figura della strega viene demonizzata e associata al Satana. Le donne che praticavano la magia o che si opponevano all’autorità religiosa erano accusate di stregoneria e subivano terribili torture e processi inquisitori.
In Europa tra il XV e il XVII secolo migliaia di donne sono state arse vive al rogo soprannominati “regolamenti di conti”, processi basati su accuse false, interpretazioni mal motivae dei fatti e pregiudizi sessuali.
Oggi la figura della strega è stata rivalutata dall’attuale cultura alternative, che ne ha riportato alla luce la figura originale di donna sagge, alchemista e guaritrice. Nelle comunità pagane e wiccan, la strega è vista come un simbolo di autonomia, libertà e rispetto per la natura.
Anche l’immaginario popolare l’ha ridimensionata come personaggio, dando vita a numerose figure dei cartoni animati, come la famosa strega Disney, o alla figura della strega buona, come il personaggio di Hermione in Harry Potter.
Quella della strega è quindi una figura complessa e ricca di sfaccettature, che ha evoluto nel corso dei secoli, passando dall’essere venerata a essere temuta e poi a essere riscoperta. La strega oggi incarna le aspirazioni di molte donne, di poter liberarsi da pregiudizi e di poter vivere una vita autentica e libera.
In sintesi, la strega è stata dipinta come una figura malvagia e sinistra, ma la sua fede e la conoscenza attraverso l’ uso delle erbe e della magia era visto come benedizione dai popoli del passato. Oggi la figura della strega viene apprezzata in molte persone, specialmente dalle donne che vedono in essa un’immagine di libertà e saggezza a cui appoggiarsi. Ancora oggi, la stregoneria è vista come una pratica demoniaca e la figura della strega continua a essere una figura di mistero e di contraddizione, ma la sua influenza sulla cultura di ieri e di oggi è indiscutibile.