Il suo esordio sul grande schermo avviene nel 1990 con il film “Palombella rossa” di Nanni Moretti, seguito poi da “Il portaborse” e “Caro diario”. Nel 1994 è co-protagonista, insieme a Carlo Verdone, del film “Squillo”, mentre nel 2002 recita nel film “Respiro” di Emanuele Crialese, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Nel 2007 partecipa al film “Lezioni di volo” di Francesca Archibugi, mentre nel 2011 è protagonista del film “Piazza Fontana – The Italian Conspiracy”, diretto da Marco Tullio Giordana e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Nel 2013 Stefano Cassetti debutta come regista con il film “Il terzo tempo”, presentato alla Festa del Cinema di Roma, che racconta la storia di un gruppo di ragazzi che si uniscono per fondare una squadra di calcio. Nel 2018 recita nel film “Lazzaro felice” di Alice Rohrwacher, premiato alla 71ª edizione del Festival di Cannes.
Oltre al grande schermo, Stefano Cassetti ha recitato anche in produzioni televisive, come ad esempio la serie “Romanzo criminale” trasmessa su Sky. Nel 2018 recita anche nella serie Netflix “Baby”, dove interpreta il ruolo di Andrea De Santis.
Ma Stefano Cassetti non è solo un attore di talento, ma anche uno sceneggiatore. Nel 2005, insieme a Francesco Munzi e Maurizio Braucci, scrive la sceneggiatura del film “Saimir”, diretto da Francesco Munzi e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
La sua carriera però non si ferma solo alla recitazione e alla scrittura, ma si estende anche alla regia e alla produzione. Nel 2013, infatti, Stefano Cassetti fonda la casa di produzione Encanta Films, che si occupa di realizzare film, serie tv, documentari e pubblicità.
La passione per il cinema lo porta anche a impegnarsi nel sociale, infatti è stato impegnato nel progetto “Articolo 21. Libertà di informazione”, che promuove la libertà di stampa e il diritto alla conoscenza dei cittadini.
Inoltre, Stefano Cassetti è impegnato anche in progetti di beneficenza e sostegno alle persone disabili, contribuendo alla realizzazione di opere che promuovono l’accessibilità delle persone con disabilità.
Insomma, Stefano Cassetti è un artista eclettico, che ha saputo distinguersi per la sua versatilità e il suo impegno sociale e culturale. La sua carriera lo ha visto collaborare in Italia e all’estero con alcuni dei registi più importanti del panorama cinematografico e televisivo, dimostrando la sua bravura nel recitare, sceneggiare, produrre e dirigere.