La costruzione della risale al XIV secolo, durante il periodo di dominazione catalana dell’isola. La struttura originale, invece, è stata una chiesa romanica risalente al XII secolo, il cui campanile è ancora visibile all’interno del complesso. La trasformazione in stile gotico è stata realizzata per volontà di Pere IV, re d’Aragona, allo scopo di conferire alla cattedrale un aspetto più grandioso e solenne.
L’esterno della cattedrale è caratterizzato dalla sontuosità delle decorazioni scolpite nella pietra, che raccontano storie della Bibbia e della vita dei santi. L’architettura gotica catalana si riflette nei portali, nelle finestre e nei rosoni, che conferiscono alla facciata un’atmosfera unica e suggestiva. È impossibile non rimanere affascinati dal loro dettaglio e dalla maestria con cui sono stati realizzati.
L’interno della Santa Maria Cattedrale di Alghero non delude le aspettative suscitate dalla facciata. L’atmosfera che si respira è quella tipica dei luoghi di culto medievali, con le sue arcate, le volte a crociera, gli affreschi e le cappelle laterali. Le opere artistiche sono state realizzate da alcuni dei più famosi artisti dell’epoca, tra cui Matteo Ripoll, maestro di finissima scuola gotica.
La cattedrale ospita anche la cappella delle reliquie, che custodisce preziosi reperti religiosi provenienti da diverse parti del mondo. Tra questi, spicca la reliquia del prezioso Santissimo Sangue, portata qui dai Cavalieri di San Giovanni dopo la caduta di Terra. La cappella è considerata uno dei punti di riferimento spirituali più importanti per la comunità algherese.
La Santa Maria Cattedrale di Alghero non è solo un luogo di culto, ma un vero e proprio scrigno di tesori artistici, storici e religiosi. Oltre alle opere già menzionate, all’interno della cattedrale è possibile ammirare anche una preziosa collezione di paramenti sacri, tra cui la mitria e il piviale del vescovo, impreziositi da fili d’oro e ricami pregiati.
Ogni anno, il 2 febbraio, la cattedrale diventa il luogo di celebrazione della festività di Maria Santissima di Valverde, patrona di Alghero. Durante la processione, la statua della Vergine viene portata in spalla dai fedeli per le vie della città, creando un’atmosfera di grande fervore religioso e coinvolgimento collettivo.
In conclusione, la Santa Maria Cattedrale di Alghero rappresenta uno dei gioielli architettonici e artistici della Sardegna. La sua maestosità e il suo fascino lasciano senza parole i visitatori, che si lasciano catturare dalla bellezza dei suoi dettagli e dalla storia millenaria che racconta. Un luogo per riflettere, pregare e immergersi nell’atmosfera mistica di un passato glorioso.