La sua origine risale al XVI secolo e nacque come piatto della cucina nobiliare, in particolare della città di Venezia. Inizialmente il risi e bisi era preparato come piatto principale per le grandi cene serali dalle famiglie nobiliari veneziane, ma col tempo la sua fama si diffuse anche al di fuori della città lagunare.
La parola “bisi” riprende il termine dialettale veneto che indica i piselli, l’ingrediente fondamentale del piatto, che insieme al riso, le cipolle, il brodo e il parmigiano reggiano creano un perfetto equilibrio di sapori, per una preparazione completa e ricca di gusto.
La preparazione del risi e bisi prevede la cottura dei piselli, che una volta cotti, vengono scolati e frullati insieme al parmigiano reggiano, per creare una salsa cremosa e saporita. In una pentola a parte, si soffriggono le cipolle tritate e il riso, che vanno poi sfumati con il vino bianco. Aggiungere gradualmente il brodo caldo, girando il risotto con un mestolo di legno finché non raggiunge la giusta consistenza.
Quando il riso è al dente, si uniscono i piselli frullati e si mescolano delicatamente. A questo punto, il risi e bisi è pronto per essere servito, guarnito con del parmigiano reggiano e qualche foglia di prezzemolo fresco.
Il risi e bisi è il piatto perfetto per le occasioni speciali, ma è anche adatto per i pranzi quotidiani. È una pietanza sostanziosa, completa e gustosa, che mette in evidenza la qualità e l’autenticità dei prodotti locali.
Se si desidera sperimentare il risi e bisi a casa propria, si possono seguire alcune semplici regole per una preparazione perfetta: iniziare preparando i piselli freschi, scartando i baccelli danneggiati o rovinati, poi si può passare alla cottura del riso e allo sfumare con il vino bianco. In alternativa, si possono usare anche i piselli surgelati o in scatola, ma è bene optare sempre per prodotti di qualità.
Ogni ingrediente del risi e bisi è fondamentale per ottenere un risultato eccellente: il brodo di carne deve essere saporito e intenso, il parmigiano reggiano deve essere di qualità, mentre le cipolle devono essere scelte fresche e dolci.
Il risi e bisi è ancora oggi uno dei piatti più apprezzati della cucina veneta, amato per la semplicità dei suoi ingredienti e l’emblematica rappresentazione dei sapori più autentici della tradizione locale. Una ricetta che rispecchia alla perfezione la cultura e la storia di una delle regioni italiane più amate al mondo.