I sono un piatto tipico della cucina del nord Italia e delle regioni di lingua tedesca, come Trentino Alto Adige, Sudtirolo e Tirolo. Questi gnocchi di pane possono essere fatti in diverse varianti, a seconda della zona in cui sono preparati.

Il nome canederli deriva dal termine tedesco “Knödel”, che significa gnocco di pane. Sono fatti con pane raffermo, uova, latte e spezie e possono essere arricchiti con diversi ingredienti come erbette, formaggi, prosciutto e altre carni. Le varianti più note sono i canederli al formaggio, i canederli di carne o i canederli alla tirolese, con speck, lardo, cipolla e prezzemolo.

Ecco la ricetta per preparare i canederli tradizionali al formaggio.

Ingredienti per 4 persone:

– 500 g di pane raffermo
– 250 ml di latte
– 4 uova
– 200 g di formaggio stagionato grattugiato (tipo grana padano o parmigiano)
– 100 g di burro
– 1 cipolla
– Prezzemolo tritato finemente
– Noce moscata
– Sale e pepe

Preparazione:

1. Tagliare il pane a cubetti piccoli e lasciarlo ammollare nel latte caldo per circa 10 minuti.

2. Sbattere le uova in una ciotola e aggiungere il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato, la noce moscata, il sale e il pepe. Mescolare bene.

3. Aggiungere il pane ammollato al composto di uova e formaggio e mescolare delicatamente.

4. Formare le palline di impasto, grandi quanto una noce, e cuocerle in acqua bollente salata per circa 20-25 minuti. I canederli sono quando salgono in superficie.

5. Nel frattempo, affettare finemente la cipolla e farla soffriggere in una padella con il burro fino a che non diventa dorata.

6. Scolare i canederli con una schiumarola e disponerli nella padella con la cipolla dorata. Farli saltare per qualche minuto, in modo da farli insaporire con il burro e la cipolla.

7. Servire i canederli caldi, accompagnati da una buona birra bavaresa.

I canederli sono un piatto molto sostanzioso, perfetto per i mesi più freddi dell’anno. La loro preparazione richiede un po’ di tempo e pazienza, ma il risultato è ricco di sapore e tradizione culinaria. Provate la ricetta e lasciatevi conquistare dai sapori della cucina alpina. Buon appetito!

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!