I ravioli al plin con ricotta e spinaci sono un piatto tipico della cucina piemontese, che unisce la cremosità della ricotta alla leggerezza degli spinaci, il tutto racchiuso in una pasta sfoglia sottile e delicata.

Il nome “plin” deriva dal gesto di pizzicare con le dita i bordi della pasta per chiudere il raviolo, creando un caratteristico ripiegamento a forma di piccola piega, che ne esalta la forma e il contenuto.

Per preparare i ravioli al plin con ricotta e spinaci, occorre prima di tutto preparare la pasta fresca, utilizzando farina, uova e acqua per ottenere una consistenza liscia e omogenea.

Per il ripieno, invece, occorre cuocere gli spinaci e tritarli finemente, per poi unirli alla ricotta, insaporita con sale, pepe e noce moscata. La miscela così ottenuta va poi messa in una sac à poche, per facilitare la distribuzione del ripieno sui ravioli.

A questo punto, si stende la pasta fresca a sfoglia sottile e si tagliano i quadrati di pasta con un coppapasta o a mano, cercando di ottenere una forma regolare. Si deposita poi il ripieno di ricotta e spinaci su uno dei lati del quadrato e poi si richiude con l’altro lembo, pizzicando i bordi per far aderire bene la pasta e sigillare il ripieno all’interno.

I ravioli così ottenuti vanno cotti in abbondante acqua salata, per un paio di minuti, fino a che non salgono a galla. Si scolano e si servono immediatamente, conditi con burro fuso e salvia, oppure con una salsa di pomodoro fresco o arricchiti con del parmigiano grattugiato.

I ravioli al plin con ricotta e spinaci sono un piatto gustoso e raffinato, che richiedono un po’ di pazienza e cura nella preparazione, ma che ne vale la pena. La delicatezza della pasta e la cremosità del ripieno si fondono in una esplosione di sapori sul palato, mentre il ricco e avvolgente aroma degli spinaci dona al piatto una nota rustica e autentica.

Sia che si scelga di preparare i ravioli al plin in casa, sia che si preferisca assaporarli in un ristorante o trattoria della zona, questo piatto rappresenta una vera e propria icona della tradizione gastronomica piemontese, che racchiude in sé la passione e l’amore per la buona cucina.

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