Rana sapeva del giardino

Il sole splendeva alto nel cielo mentre la rana si raggomitolava su una foglia di ninfea nel laghetto vicino al giardino. Era una rana molto curiosa di nome Rana, che trascorreva gran parte del suo tempo ad esplorare l’ambiente circostante. Durante le sue avventure, aveva sentito molteplici racconti sul giardino, una sorta di luogo magico pieno di colori e profumi.

Rana era sempre affascinata da tali storie e nonostante il fatto che nessuna delle altre rane avesse mai osato avventurarsi nel giardino, lei sentiva una strana attrazione verso di esso. Era convinta che ci fosse molto da scoprire.

Un giorno, mentre saltellava lungo il ruscello, Rana incontrò un uccello canoro che era appena tornato dal giardino. L’uccello, che era molto amico di Rana, era entusiasta e aveva una storia incredibile da raccontare.

“L’ho trovato!” gridò l’uccello. “Ho trovato il giardino! É un posto oltre le tue immaginazioni!”

Rana fu elettrizzata dalle parole dell’amico e non appena l’uccello la rassicurò sulla sicurezza del giardino, Rana decise che era giunto il momento di realizzare il suo sogno e scoprì il misterioso giardino.

La mattina successiva, mentre tutti gli altri animali erano ancora ad addormentarsi o a prepararsi per la giornata, Rana si slacciava dal laghetto e si incamminava verso il giardino. Non appena mise piede nel giardino, restò senza parole.

Era un incredibile spettacolo di fiori di ogni colore immaginabile: petali di rose rosse, margherite bianche e girasoli gialli, tutti allineati perfettamente in stupende aiuole. L’aria era densa di un profumo dolce e fragrante, che invadeva le narici di Rana e la faceva sentire estasiata.

Rana camminò avanti, esplorando ogni centimetro del giardino. Sapeva che aveva fatto la scelta giusta a venire fin qui. Ogni pietra e ogni piccolo animale sembravano rallegrarla. Tutti i suoi sforzi erano stati premiati con questo magnifico spettacolo della natura.

Ma mentre si godeva il suo nuovo paradiso, Rana fu colpita dalla tristezza. Si rese conto che avrebbe voluto condividere tutta questa bellezza con il resto del mondo. Così decise di tornare dalle altre rane e raccontare loro dell’incredibile giardino.

Le altre rane furono increduli quando Rana raccontò loro della sua avventura nel giardino. Non riuscivano a credere che esistesse un posto così meraviglioso. Ma Rana le implorò di seguirla nel suo viaggio e di vedere con i loro stessi occhi ciò che aveva visto lei.

Dopo molte esitazioni, le altre rane decisero di fidarsi di Rana e partire con lei. Lungo il percorso, erano eccitate e un po’ spaventate, ma Rana continuava a rassicurarle che ciò che avrebbero visto sarebbe stato valsa la pena.

Finalmente, le rane arrivarono nel giardino e la loro reazione fu esattamente come Rana aveva previsto. Le loro lingue si stesero fuori dalla bocca, iniziando a catturare le mosche e i moscerini nell’aria. Era un vero spettacolo vedere le loro espressioni estasiati, come Rana aveva provato inizialmente.

Il giardino divenne un luogo di incontro per tutte le rane. Ogni giorno, nuove rane si univano al gruppo per esplorare l’incredibile bellezza che si nascondeva dietro le sue porte. Rana era felice di vedere come la sua curiosità avesse portato tanti momenti di gioia a tutte le altre rane.

E così, grazie a Rana, la bellezza del giardino non fu più un segreto per nessuno. Le rane furono grati a Rana per aver avuto il coraggio di esplorare l’ignoto e diffondere la meraviglia a tutti loro. Da quel giorno, il giardino divenne un luogo di incontro, di condivisione e di gioia per tutte le rane del laghetto.

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