Ma quanto vino si durante questo processo? La risposta è che dipende da vari fattori, come ad esempio il tipo di vino, la fase in cui si trova e il livello di pulizia e filtraggio necessario.
In genere, si parla di travaso del vino, ci si riferisce alla separazione del vino dai suoi sedimenti. Questi sedimenti possono essere costituiti da particelle solide, come residui di uva, lieviti morti e altre sostanze indesiderate, che si depositano sul fondo del contenitore in cui è fermentato il vino.
Il travaso del vino può avvenire in più fasi durante il processo di vinificazione. Inizialmente, dopo la fermentazione alcolica, si effettua un primo travaso per separare il vino dalle bucce dell’uva. Questo travaso può comportare la perdita di un piccolo quantitativo di vino, a causa dell’assorbimento delle bucce e dell’eventuale filtraggio.
Successivamente, può essere effettuato un secondo travaso per separare il vino dai sedimenti solidi che si formano durante la fermentazione. Questo è un momento critico, in quanto il travaso può influenzare la stabilità e la qualità del vino. Durante questo processo, si dovranno evitare contatti con l’ossigeno, per evitare l’ossidazione del vino, e si dovranno utilizzare contenitori sterili e puliti per evitare contaminazioni.
Durante il secondo travaso, solitamente si perde una quantità variabile di vino a causa dei sedimenti che vengono separati. In generale, si stima che il 10-15% del volume totale di vino fermentato venga perso durante il travaso.
Ovviamente, il quantitativo di vino perso può variare a seconda delle caratteristiche del vino stesso. Ad esempio, i vini rossi tendono ad avere più sedimenti rispetto ai vini bianchi, quindi il rischio di perdite maggiori è maggiore.
Inoltre, alcune tecniche di vinificazione possono influenzare il quantitativo di vino perso durante il travaso. Ad esempio, l’utilizzo di macchinari di travaso avanzati e di filtri fini può ridurre le perdite di vino durante il processo.
Infine, va sottolineato che il travaso del vino non è un processo obbligatorio in tutte le produzioni vinicole. Alcuni produttori preferiscono utilizzare metodi alternativi per stabilizzare e pulire il vino, come l’utilizzo di sostanze clarificanti o di filtri particolari.
In conclusione, il travaso del vino è un momento cruciale nell’industria vinicola, in quanto consente di separare il vino dai sedimenti e migliorarne la qualità e la stabilità. Le perdite di vino durante questo processo dipendono dal tipo di vino, dalla fase di produzione e dalla tecnica di travaso utilizzata. Nonostante le perdite, il travaso rimane una pratica necessaria per ottenere un vino di qualità superiore.