Quanti vangeli canonici ci sono nel Nuovo Testamento?
Nel Nuovo Testamento, ci sono quattro vangeli canonici: Matteo, Marco, Luca e Giovanni.

Perché ci sono solo quattro vangeli canonici?

I quattro vangeli canonici sono considerati i più affidabili e autentici resoconti della vita di Gesù Cristo. Sono stati scelti tra molti altri scritti evangelici presenti nell’antichità perché offrono una visione equilibrata e completa del ministero di Gesù.

Qual è la differenza tra i quattro vangeli canonici?

Nonostante condividano molte somiglianze, i quattro vangeli canonici presentano alcune differenze significative nella loro struttura, stile e narrazione:

  • Vangelo di Matteo: Scritto da Matteo, uno dei discepoli di Gesù, si concentra sulla genealogia e sul legame di Gesù con l’Antico Testamento.
  • Vangelo di Marco: Scritto da Marco, discepolo di Pietro, è il vangelo più breve e focalizzato sull’azione e i miracoli di Gesù.
  • Vangelo di Luca: Scritto da Luca, un medico che non era un discepolo, presenta una narrazione dettagliata e offre un’attenzione particolare alle parabole di Gesù e alla sua misericordia.
  • Vangelo di Giovanni: Scritto da Giovanni, uno dei discepoli, è il vangelo più spirituale e contemplativo, concentrandosi sulla natura divina di Gesù.

Esistono altri vangeli non canonici?

Sì, oltre ai quattro vangeli canonici, ci sono molti altri vangeli apocrifi o non canonici. Questi scritti evangelici sono stati scartati dalla Chiesa primitiva a causa di dubbi sulla loro autenticità e coerenza con l’insegnamento apostolico.

Quali sono alcuni esempi di vangeli non canonici?

Alcuni esempi di vangeli non canonici sono:

  • Vangelo di Tommaso
  • Vangelo di Maria Maddalena
  • Vangelo di Filippo

Questi sono solo alcuni esempi, ma ne esistono molti altri che sono stati scoperti o menzionati nel corso dei secoli.

In che modo i vangeli canonici sono stati scelti?

L’elenco dei quattro vangeli canonici è stato stabilito gradualmente dalla Chiesa primitiva. I criteri considerati nel processo di selezione includono l’autenticità apostolica, l’ortodossia teologica e l’accettazione generale da parte delle comunità cristiane.

La scelta dei quattro vangeli canonici è stata basata sulla testimonianza di coloro che avevano una stretta relazione con Gesù, come gli apostoli o coloro che avevano una connessione diretta con gli apostoli.

Questo processo di selezione ha richiesto tempo e discussione, ma alla fine i quattro vangeli canonici attuali sono stati accettati come la base principale per conoscere la vita e l’insegnamento di Gesù Cristo.

In conclusione, i quattro vangeli canonici, Matteo, Marco, Luca e Giovanni, sono considerati i resoconti più autentici del ministero di Gesù Cristo. Sono stati scelti tra molti altri scritti evangelici per la loro affidabilità e completezza. Anche se esistono altri vangeli non canonici, i quattro vangeli canonici rimangono le fonti principali per comprendere la vita di Gesù.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!